Parte col botto l’ambiziosa Royal Team Lamezia che nella prima parte del match ha dovuto faticare e non poco contro la verve e la determinazione del Cus Cosenza. In una struttura alquanto piccola rispetto alla norma (PalaSparti in primis), le locali hanno preso meglio le misure creando qualche grattacapo alla squadra di Ragona. E, specie nei primi dieci minuti, l’ottimo portiere Ceravolo ha dato sfoggio delle proprie innate capacità opponendosi praticamente ad ogni attacco delle cosentine. In particolare a Trimarchi, Pellegrini, Arcuri e due volte Arcuri e ancora Pellegrini tiravano alto da ottima posizione. La Royal (schierata con Ceravolo, Leone, Linza, Primavera e Losurdo) ovviamente, dopo aver preso le misure alla struttura, s’è resa anch’essa pericolosa in più di una circostanza perdendosi però nell’ultimo passaggio o trovando opposizione di Aprile su Losurdo, Bagnato e Primavera. E così allo scoccare del 10° minuto il vantaggio di Losurdo con un destro tra una selva di gambe. 0-1. Poco dopo il raddoppio: gran tiro di Linza respinge Aprile, la più lesta di testa Losurdo fa 0-2. Ceravolo ancora brava su Merante, Arcuri e Pellegrini e mister Ragona getta nella mischia la non ancora 16enne (li compirà il 30 ottobre) De Sarro. La ragazzina ha talento e mostra subito di saperci fare con una gran tiro in contropiede, Aprile devia in angolo. Quindi un fallo su Linza, è tiro libero che Losurdo si fa respingere da Apriile. Ma lo 0-3 arriva poco dopo: delizioso contropiede di Fragola che scambia due volte con De Sarro e la giovanissima appoggia in rete di piatto. Ancora il tempo di una gran parata di Ceravolo su Pellegrini e Primavera fa poker su azione personale di Losurdo.
Nella ripresa la Royal (schierata con Ceravolo, Leone, Linza, Pota e Bagnato) gestisce il ritorno di Cosenza che la mette sull’agonismo, mentre Ragona inizia a far ruotare tutta la rosa (erano assenti Mirafiore e Ierardi), compresa il portiere Fucile. Pronti via e Pota fa 0-5 con grandi meriti di Linza in fuga sulla destra. Quindi dopo 3 minuti arriva il 6-0 di Bagnato dopo un’azione personale sulla sinistra. Accorcia (1-6) Cosenza con Pellegrini, bel diagonale all’angolino. Ma Linza ripristina le distanze con l’aiuto di Leone che ruba palla a centrocampo. 1-7. Alessia Macrì segna per Cosenza in area per il 2-7. Quindi rientrano Marrazzo, Corrao, Losurdo e Primavera. E prima Merante su tiro libero per Cosenza fa 3-7, quindi Losurdo segna la tripletta personale che vale il 3-8. Qualche nervosismo di troppo, ne fa le spese Corrao, prima invece ammonita Trimarchi, ed arrivano il gol di Primavera (di testa su assist al bacio di Fragola) ed ancora della sorprendente De Sarro (tiro in area) per il 3-10. Alla fine è Bagnato a fissare l’11-3 definitivo su respinta di Aprile tramortita da un fendete in volto di De Sarro.
“Soddisfatto? Per la vittoria sicuramente – spiega mister Ragona a fine gara – ma c’è ancora da migliorare. Al di là del campo piccolo, specie nella prima parte della gara Ceravolo ci ha messo del suo opponendosi bene alle conclusioni locali. Certo eravamo all’esordio ed il fatto di aver fatto una sola amichevole forse non ci ha giovato. I cambi? Ho fatto ruotare tutte perché, specie in queste gare, debbo rendermi conto del valore della mia squadra. De Sarro? Non do giudizi sui singoli ma faccio un’eccezione: abbiamo trovato un talento, sta a noi farla crescere e valorizzarla”. Contenta anche la presidente Claudia Vetromilo: “Le ragazze hanno fatto una buona prestazione: merito a loro e al mister. Sono particolarmente soddisfatta dei gol di Bagnato, che quest’anno vuole riscattarsi alla grande e della giovanissima De Sarro, bravissima”.
TABELLINO: 3-11
CUS COSENZA: Aprile, Trimarchi, A.Macrì, Cataldo, Merante, Arcuri, Pellgrini, Candreva, Marseglia, M-Macrì, Curcio. All. Postorino
ROYAL TEAM: Ceravolo, Fucile, Marrazzo, Leone, Fragola, Corrao, De Sarro, Bagnato, Linza, Pota, Losurdo, Primavera. All. Ragona
ARBITRI: Prisma e Vallone di Crotone; Cronometrista: Sicilia di Cosenza.
RETI: pt 10’51” e 11’03” Losurdo, 16’12” De Sarro, 19’57” Primavera; st 38” Pota, 3’17” Bagnato, 3’25” Pellegrini (C), 5’28” Linza, 5’46” A.Macrì (C), 9’17” Merante (C, tiro libero), 9’45” Losurdo, 10’06” Primavera, 14’26” De Sarro, 17’29” Bagnato.
Scritto da: Rinaldo Critelli