Il vertice della classifica inizia a prendere una certa fisionomia ponendo in vetta la Django Locri. La squadra di mister Ferrara supera senza particolari problemi la volenterosa e combattiva Xenium comunque capace di rifilare sei goal ai favoriti del torneo. Dietro la capofila si posizionano due vecchie conoscenze protagoniste dello scorso campionato, stiamo parlando del F.C. Filadelfia capace di infliggere un tennistico 6-3 allo Zefhir-Reggio in cerca di una propria dimensione e della Ludos che, dopo avere sofferto nella prima frazione il vigore del Vibo con un perentorio inizio di ripresa conquista l’intera posta. Cade con l’onore delle armi sul campo del Cittanova la Costa del Lione. Il valido gruppo reggino palesando una crescente sintonia tra i reparti vince la resistenza degli avversari guadagnando terreno in classifica. Archiviato il passo falso dello scorso sabato la Davoli Academy torna alla vittoria piegando una buona Pol. Molochiese capace di mettere in seria difficoltà i più esperti giocatori soveratesi. Exploit esterno del Rombiolo sul campo di una Florentiana non proprio fortunata che, resta mestamente in fondo alla classifica. Crisi profonda per la FF Siderno costretta a cedere l’intera ad una pratica e concreta PGS Auora Gallico.
XENIUM – DJANGO BH LOCRI 6 – 10
Marcatori: 2’ Longo, 3’ Hazim (XE), 4’ Pestich, 6’ aut. Pestich (XE), 14’ Rappocciolo, Longo, Puro, Chirico (XE), Rapocciolo, Rappocciolo, Chirico (XE), Chirico (XE), 50’ Rappocciolo, 51’ Chirico (XE), 52’ Pestich, 59’ Palumbo
Partita dai due volti per. la squadra di casa che riesce nei primi 15’ a mantenere il risultato sul 2-2. Ma più passa il tempo e più la tensione porta la Xenium a fare errori grossolani che portano gli ospiti a + 3 alla fine del primo tempo! Il secondo tempo stesso copione con entrambe le squadre che si giocano la partita a viso aperto, con i ragazzi villesi che riescono ad arrivare sul 6-8 per poi crollare alla fine lasciando strada alla capolista. Bella partita caratterizzata dai tanti goal e dalle belle giocate, uno spettacolo per gli appassionati. (Luigi Corio)
FUTSAL CLUB FILADELFIA – ZEFHIR/REGGIOFC 6 – 3
Marcatori: 5’ Dastoli, 8’ Panzarella, 9’ Polimeni (ZR), 17’ Panzarella, 30’+1’ Battaglia (ZR), 33’ aut. Tamiro, 34’ Panzarella, 59’ Barbagallo, 61’ Polimeni (ZR)
Futsal supera l’esame Reggio a pieni voti. È ancora una volta Panzarella ad essere decisivo con 3 gol ma anche tanta quantità. Una prestazione straordinaria per un giocatore completo che migliora sempre più. Partita dominata a tratti dalla Futsal che dopo i gol di Dastoli e Panzarella si rilassa e concede grazie anche all’errore di Barbagallo di rimettersi in corsa, Barbagallo però si rifà e sbarra la strada agli avversari con ottimi interventi, Futsal però ristabilisce le distanze ancora con Panzarella. Finale di tempo con troppa sicurezza per il Filadelfia che regala palla al Reggio che chiude la prima frazione sotto di un gol. Secondo tempo tutto biancoblu prima un autogol del portiere dopo un gran tiro di Dastoli allunga il parziale e poi un contropiede da manuale dove Carchedi (uno dei migliori) apparecchia per Panzarella che ringrazia e mette dentro. Reggio ci prova col quinto uomo ma i leoni si difendono bene e c è gloria anche per Barbagallo che segna il sesto gol che chiude la pratica. Reggio riduce il divario sul 6-3 che definisce il risultato. (Francesco Gugliotta)
LUDOS V.M. – VIBO 3 – 1
Marcatori: 1’ Briga (VI), 36’ Nelo, 37’ Fortugno, 39’ Zavettieri
Tre come i risultati utili consecutivi, tre come le reti di oggi, ma soprattutto tre come i minuti che sono bastati alla Ludos di Mister Minniti di sbarazzarsi, in rimonta, nel secondo tempo, dell’ospite di turno il Vibo Calcio a 5. Il ritorno tra le proprie mura per i neroarancio, coincide dunque con il ritorno alla vittoria che archivia così il pareggio amaro di sette giorni fa in casa del Reggio FC, rimanendo in scia del Locri ancora vittorioso ed a punteggio pieno. Minniti arriva a questa gara con tre assenze importanti come quelle di Malavenda, Cutrì e Modafferi ma non cerca alibi perché, come ripete sempre, chi scende in campo è alla pari di qualsiasi assente. La partita non inizia nel migliore dei modi per la Ludos, che dopo appena un minuto, si ritrova già sotto di una rete, Mandarano con un’imbucata pesca Briga al centro dell’area che salta facilmente Polimeni e batte l’incolpevole Tiziano. Partenza peggiore non poteva capitare, Polimeni e compagni accusano il colpo, ma per fortuna il Vibo che pensa più a difendere, non è capace di approfittarne. Per vedere il primo tiro nello specchio della porta ospite, bisogna aspettare il 10’ con Nelo che si vede respingere da Petracca un pallone non estremamente difficile da parare. L’ingresso in campo di Fortugno mette un po’ di vitalità nella fase offensiva, finalmente i padroni di casa alzano leggermente il baricentro ma mancano in concentrazione e peccano di troppa frettolosità. Dall’altra parte Vibo basso a difendere costringendo i neroarancio a un continuo giro palla che non porta a grandi conclusioni. Prima del riposo i ragazzi di Minniti tentano invano di pareggiare i conti ma né Vilardi che si vede deviare il tiro da Petracca né il tiro libero di Politi che impatta la traversa, riescono a violare la porta avversaria. Negli spogliatoi temiamo che Minniti abbia strigliato oltremodo i suoi perché nella ripresa è tutta un’altra storia, la Ludos del secondo tempo è finalmente quella vista nelle precedenti uscite, compatta, determinata e cinica al punto giusto. A fine partita, nel computo dei 30 minuti del secondo tempo, aggiungeremo anche molto sfortunata e a volte presuntuosa. Al 36’ Zavettieri conquista un angolo molto contestato dagli ospiti, che lo stesso giocatore va a battere a favore del compagno Nelo che tira di prima intenzione ed insacca alle spalle di Petracca. Un minuto più tardi è invece Polimeni che innesca l’azione del raddoppio che Fortugno, dopo aver saltato un paio di avversari, concretizza con una bella rete alla sinistra del portiere ospite, per la grande gioia di tutta la panchina neroarancio. Il raddoppio galvanizza i padroni di casa ed annichilisce gli ospiti che al 39’ devono soccombere, questa volta ad opera di Zavettieri che corona con la rete una grandissima partita. Il secondo tempo è un pot-pourri di emozioni come lo dimostra la palla tolta sulla linea da Tiziano che nega la gioia del gol a Catania. Al 15’ la Ludos rimane ancora una volta (la terza in tre partite) in inferiorità numerica per l’espulsione di Fortugno, migliore in campo fino a quel momento. Non vogliamo discutere la decisione arbitrale ma nell’occasione il Direttore di Gara ci è sembrato un po’ troppo severo. L’uomo in meno in campo non scalfisce di una virgola i neroarancio che si difendono nei minuti successivi con ordine e determinazione. A dieci dal termine Minniti fa esordire Dattola che si fa subito apprezzare per un paio di interventi di ottima caratura, proprio su un suo assist che Zavettieri ha la palla per chiudere il match ma l’intervento di Petracca tiene i suoi ancora in partita. Sul capovolgimento di fronte un intervento di Tiziano in uscita su Mandarano fa decretare un calcio di rigore in favore degli ospiti ma lo stesso nr. 10 spegne sul palo le velleità di riaprire l’incontro. Il finale di partita narra di ben quattro nitide palle gol per la Ludos contro una del Vibo ma i due portieri ed il palo colpito da Zavettieri lasciano invariato il risultato di 3-1. Mario Albino Addetto Stampa Ludos
DAVOLI ACADEMY – POL. MOLOCHIESE 7 – 4
Marcatori: 4’ Ranieri, 13’ A. Mammola (PM), 20’ Monterosso (PM), 28’ Ranieri, 32’ e 36’ A. Mammola (PM), 39’ e 45’ Bilotta 50’ Raffaele, 55’ e 61’ Ranieri
Il risultato finale di tre goal di scarto non deve trarre in inganno. La Pol. Molochiese ha offerto una gagliarda prestazione portandosi addirittura avanti di due reti con lo scatenato A. Mammola. Il Davoli pur sbandando non va fuori strada ed al 39’ Bilotta rimette in corsa i propri compagni facendo perdere sicurezza alla retroguardia ospite che, 6’ dopo, finisce col subire ancora da Bilotta, la rete del pari. Nel finale la Pol. Molochiese si disunisce subendo le iniziative di Ranieri e compagni che scacciano i fantasmi di un altro passo falso allungando sul rassicurante 7-4.
POLISPORTIVA CITTANOVA – COSTA DEL LIONE 6 – 5
Marcatori: 6’ Bovalina (PC), 7’ Minieri (CL), 15’ Madonna (CL), 18’ Nava (PC), 23’ Bovalina (PC), 24’ Gigliotti (CL), 28’ Bovalina (PC), 38’ Morabito (CL), 42’ aut. Ciddio (PC), 48’ Maurici (PC), 53’ Madonna (CL)
Giornata delle risposte per mister Pellegrino che chiede ai suoi una prestazione particolare per fare fronte alle assenze di elementi del calibro di Floro, Vaccaro, Minieri e Grandinetti. La prospettiva di accumulare più punti possibili per un ritorno tranquillo, perde efficacia con le assenze di giornata. Una partenza a razzo dei biancorossi che già al secondo minuto saggiano i riflessi di Borgese con Morabito dalla distanza. Rispondono i ragazzi di mister Sorrenti due muniti più tardi che prima con Bovalina e poi con Sorrenti A. impegnano Crialesi. Al 6° ancora Morabito impegna l’estremo difensore. Sul ribaltamento di fronte i padroni di casa passano con Bovalina che raccoglie un affondo di Sorrenti A. ed insacca sul palo opposto. 1 a 0. Un minuto più tardi Minieri, messo in campo in condizioni rimaneggiate, servito da Madonna dopo un fortunoso rimpallo, gela l’incolpevole Borgese. 1 a 1. Al 15° lo stesso Minieri recupera palla fermando una ripartenza e serve Madonna che non ha difficoltà ad infilare ancora Borgese. 1 a 2. Gli ospiti girano, i ragazzi di Falerna hanno una marcia in più nonostante le carenze, ma il rischio di mettere in campo Minieri dapprima positivo si frantuma con il nuovo infortunio alla coscia destra su un allungo fatale. Così, al 18° i padroni di casa pareggiano con un appoggio da vero pivot di Sorrenti A. che serve di testa Nava per un tiro rapido che si spegne in rete. 2 a 2. Un minuto dopo Crialesi risponde bene al tiro di Sorrenti M. lasciato solo. Al 23° la pressione dei padroni di casa raggiunge l’obbiettivo passando con Bovalina che favorito dai rimpalli si ritrova ancora a tu per tu con Crialesi e non sbaglia. 3 a 2. Corre ai ripari mister Pellegrino che prova con Gigliotti a dare verve e brio alla squadra. Subito il laterale si rende pericoloso ma il suo diagonale da buona posizione si spegne di poco a lato. E sempre Gigliotti trova il pari al 24° su assist da punizione di Morabito. 3 a 3. Al 27° ripartenza di Gigliotti e tiro respinto a fatica da Borgese, recupero e tiro di El Khattabi e palla a lato. Un minuto ancora e Bovalina, approfittando di una corta respinta della difesa riporta in vantaggio i suoi. 4 a 3. Al 29° è ancora Gigliotti che dalla distanza bacia il palo alla destra di Borgese. Nulla da fare, il primo tempo si chiude dopo un minuto di recupero con il direttore di gara che ferma un’entusiasmante botta e risposta. Ripresa che vede gli ospiti decisi a giocarsi il tutto per tutto riuscendo a stringere nella propria metà campo i padroni di casa che si chiudono bene e ripartono in contropiede. Al 34° ci prova Ciddio che a botta sicura trova il riflesso di Borgese a mandare la palla sul palo. Al 38° gli ospiti passano, Morabito approfitta di una punizione sulla trequarti per trovare lo spiraglio con una bomba delle sue. 4 a 4. Al 40° è ancora Ciddio a sbagliare da ottima posizione mandando a fil di palo. Al 42° sempre Ciddio, strattonandosi con l’avversario, si porta nella propria rete la palla servita da Sorrenti A.. 5 a 4. La prima azione degna di nota del secondo tempo dei padroni di casa è smorzata da Grandinetti W. con uno strepitoso recupero al 46°. Nello stesso minuto è sempre Grandinetti W. che dalla distanza lascia partire un siluro che per poco non abbatte la traversa. Nulla da fare, pressione massima e seconda ripartenza al 48° con Nava che da terra serve Mavrici inaspettatamente solo. Goal a porta vuota. 6 a 4. I biancorossi non si arrendono e al 53° trovano la bomba di Madonna che fredda l’incolpevole Borgese. 6 a 5. La stretta degli ospiti si affievolisce sulla giustificata perdita di tempo dei padroni di casa e sulla ingiustificata pressione dei tifosi. La resistenza dei reggini si arricchisce con l’intervento di Borgese che in extremis salva su Gigliotti al 56° e dalla sorte che vede il tiro di Russo al 63° spegnersi a lato dai tre metri. L’arbitro decide che i giochi sono fatti e fischia la fine dopo tre minuti di recupero. Occasione mancata, una trasferta che avrebbe dato scuramente un esito diverso in un altro momento del campionato. (a.s. Bruno Caterina Costa del Lione)
FLORENTIANA – ROMBIOLO 1 – 3
Marcatori: 13’ Callipo (RO), 31’ Aversa (FL), 54’ Petrolo (RO), 61’ Lo Schiavo (RO)
La Florentiana non riesce ad ingranare e per la terza gara consecutiva subisce la sconfitta di misura. Bene impostato in campo il Rombiolo evitando di concedere il fianco sfrutta un momento di blackout dei locali per portarsi in vantaggio. Nel tempo restante fino al riposo i locali non riescono a perforare l’ordinata difesa rombiolese rimandando l’appuntamento con il goal all’inizio della ripresa grazie ad Aversa. A questo punto le due squadre per diversi minuti si annullano a vicenda fino al minuto 54’ quando il portiere Petrolo sorprende i padroni di casa siglando il nuovo vantaggio ospite. Nei minuti finali la Florentiana sbatte contro il muro avversario ed in pieno recupero subisce anche la terza rete da bomber Lo Schiavo.
FANTASTIC FIVE SIDERNO – P.G.S. AURORA GALLICO 2 – 3
Marcatori: 8’ Crisalli (PGS), 29’ S. Fiorenza (FFS), 33’ Crisalli (PGS), 42’ Calabrese (FFS), 47’ Cogliandro (PGS)
Fantastic Five Siderno e P.G.S. Aurora Gallico chiamate già alla terza giornata di campionato a vincere per raccogliere i primi tre punti di una stagione iniziata male per entrambe le compagini reggine. I sidernesi, ancora lontani dal proprio “palazzetto” per lungaggini burocratiche, ospitano gli avversari sul campo amico di Roccella Ionica orfani anche degli squalificati D. Fiorenza, Vitale, di Macrì e dell’infortunato Cajal. Partita equilibrata sin dall’inizio tra due formazioni ben organizzate e ben messe in campo dai rispettivi allenatori. Tutto il match, ben diretto dal signor Elmitahy di Taurianova è stato caratterizzato da grande correttezza nonostante l’alta posta in palio. Incontro piacevole con ritmi di gioco abbastanza buoni. Numerosi i capovolgimenti di fronte ed azioni pericolose però non sfruttate appieno. All’8’ passano inaspettatamente in vantaggio gli ospiti che, non paghi, continuano a produrre la stessa mole di gioco colpendo in più occasioni anche i legni difesi dal giovane Martins classe 2000. La Fantastic Five costruisce e spreca e solo al 29’ con S. Fiorenza riesce a pareggiare il conto delle segnature. La ripresa si riapre con lo stesso bel gioco visto nel primo tempo e gli ospiti, al 3’ passano nuovamente in vantaggio. Questa volta la reazione dei rosa-nero è immediata ed al 10’ il capitano Calabrese riporta in equilibrio il risultato fino al 17’, quando l’Aurora Gallico rimette la freccia del sorpasso. Da questo momento è un festival delle occasioni sprecate da parte delle due formazioni con il risultato si trascina, immutato, fino al triplice fischio. Tre punti meritati per l’Aurora Gallico e solo delusione per una Fantastic Five Siderno che resta impantanata nelle zone basse della classifica. Nota positiva il grande clima cordiale tra le due Società, ed i rispettivi calcettisti, prima, durante e dopo la partita. Quelle cose che fanno bene allo Sport. (a.s. F.F. Siderno)