Il risultato che non ti aspetti matura sul campo di San Lucido al termine di una gara dalle mille emozioni premiando, in pieno recupero, gli sforzi prodotti dal quintetto di casa che, torna a rivedere la luce della salvezza. Un duro colpo per la Casolese incapace di gestire l’iniziale triplo vantaggio perdendo la leadership solitaria della classifica. Ad agguantare al comando della classifica la compagine del presidente Crocco è il Città di Fiore che, contrariamente a quanto accaduto alla Casolese non stecca in casa del Futsal Kroton aggiudicandosi con pieno merito i tre punti. Fa festa anche il Prato San Marco Argentano centrando in trasferta contro la Boscolandia, la terza delle quattro vittorie esterne di giornata. Questo successo consente agli amaranto di consolidare la terza posizione di contro mettendo nei guai una Boscolandia in crisi di risultati da un mese. Chi sembra avere compromesso le chance di possibile intromissione alla lotta per il primato è il Futsal Fortuna. 
La netta sconfitta casalinga subita contro il Crescendo, anche in caso di vittoria nel recupero di mercoledì, potrebbe averne ridimensionato il principale obiettivo comunque restando in piena corsa per gli spareggi playoff. Zona playoff nella quale resta aggrappata con le unghie la Hellas Cirò marina. La squadra di mister Tavernese in astinenza di vittorie dallo scorso 16 dicembre sovverte in pieno recupero l’ennesima delusione beffando un tenace San Fili che, pregustava il colpo grosso. La quarta vittoria in trasferta la firma la Silver City espugnando il campo della Real Luzzese decimata dalle assenze. Nello spareggio per restare aggrappati alla zona playout lo Sporting Club Corigliano la spunta sul generoso Comprensorio Presilano in lotta con la Real Luzzese per evitare l’ultima posizione di classifica che equivale a retrocessione diretta.
DOMENICO SPORT – CASOLESE 7 – 6
Marcatori: 3’ e 10’ Rovito (CA), 14’ Pantusa (CA), 19’ e 21’ Mantuano (DS), 26’ Città (DS), 36’ Pantusa (CA), 40’ Ceraldi (DS), 49’ Lascala (DS), 50’ e 52’ Baldino (CA), 53’ Mantuano (DS), 62’ Ceraldi (DS)
Che la Domenico Sport sia da bello e cattivo tempo ormai non è una novità per nessuno. Di fatti una stagione di grandi bassi e grandi alti è la fotografia della partita disputatosi contro la capolista Bruzia in quel di San Lucido. Bastano pochi minuti di gara che fanno presagire alla disfatta quando gli ospiti calano subito un tris che sembra aver stordito i rossoblu….nulla di fatto. Mantuano è l’uomo della provvidenza e con una imbucata centrale rimette i suoi su giusti binari. L’estremo difensore Filippo cede il posto a Bruno che insieme a Città sono in grande spolvero. Lo stesso Città con esperienza rimette ordine in campo e invola Mantuano a nozze per il tap in. Passano pochi minuti quando nuovamente Città con una giocata singolare mette la palla nell’angolino basso per completare la rimonta prima del termine della prima frazione di gara. Il rientro in campo è al cardiopalma. Ceraldi risponde al provvisorio vantaggio della Casolese per mantenere gli equilibri sul 4 a 4. La Domenico Sport ha più birra e con Lascala si porta in vantaggio per il provvisorio 5 a 4. L’entusiasmo del pubblico viene tramontato però da Baldino che con un uno-due ribalta il risultato a favore degli ospiti. Non tarda ad arrivare però la reazione dei padroni di casa che con caparbia trovano nuovamente il pareggio dai piedi di Mannarino che in contropiede non fallisce il tu per tu con il forte numero uno ospite. Nei minuti finali la stanchezza si fà sentire e gli errori commessi concendono capovolgimenti di fronte da ambo le parti ma è sul buzz finale che Ceraldi supera la difesa della Casolese e con un tocco sotto incassa tre punti vitali in chiave salvezza per la Domenico Sport. La partita, all’insegna del fairplay e della sportività, si conclude tra gli abbracci del terzo tempo e i saluti al pubblico casalingo e i numerosi sostenitori della capolista. (a.s. Ricky Louro)
FUTSAL KROTON – CITTA’ DI FIORE 1 – 4
Marcatori: 2’Oliverio (CF), 19’Arcuri Fabio (FK), 23’ Guarascio (CF), 50’ Simari (CF), 58’ Oliverio (CF).
Brutto scivolone interno del Futsal Kroton che al PalaMilone cede l’intera posta in palio al Città di Fiore che si impone per 4-1. La partita è stata tirata fino a dieci minuti dalla fine, infatti i crotonesi sono rimasti in partita quasi fino allo scadere e solo nei minuti finali hanno subito le due reti decisive. Pronti via e già al secondo minuto gli ospiti si portano in vantaggio con il capitano Oliverio che solo davanti all’estremo ospite lo batte con estrema facilità. La rete subita smuove il Futsal Kroton che comincia a macinare gioco e al 19 minuto perviene al pari con Fabio Arcuri che su calcio di punizione batte il portiere ospite. I crotonesi vanno alla ricerca del vantaggio ma subiscono il secondo gol dei silani al 23 minuto con Guarascio che sfrutta al meglio una punizione a due concessa. Nella ripresa nei primi 20 minuti le due squadre si fronteggiano alla pari ma oggi il Futsal Kroton ha le gambe pesanti e la mente offuscata e gli esperti silani ne approfittano siglando altre due reti, sfruttando anche gli errori di esecuzione del portiere di movimento dei crotonesi. Le reti sono state siglate da Simari al 20 e ancora da capitan Oliverio al 28. Con questa sconfitta i crotonesi rimangono ancora posizionati nelle zone calde della lotta per non retrocedere mentre il Città di Fiore sale al primo posto in classifica e dimostra ancora una volta di valere il posto che occupa. (a.s. Futsal kroton)
BOSCOLANDIA – PRATO SAN MARCO ARGENTANO 1 – 4
Marcatori: 3’ P. Giorno, 31’ Guido, 55’ e 59’ Nudo, 62’ Paura (BO)
Per l’indisponibilità del Palazzetto dello Sport di Donnici la gara tra Boscolandia e Prato San Marco Argentano si gioca al “V. Baldini” di Bosco di Rovito. Al 3’ trova subito il vantaggio il Prato San Marco Argentano con P. Giorno bravo ad incrociare un tiro da destra che non dà scampo a M. Gagliardi, 0-1. Al 9’ prova a replicare W. Riconosciuto il cui tiro sfiora il palo alla destra del portiere. Al 12’ ci prova V. Mirabelli che con una gran girata costringe il portiere in angolo. Insiste Boscolandia che al 13’ porta al tiro C. Marigliano deviato ancora in angolo dall’estremo difensore. Al 14’ W. Riconosciuto alza palla pescando V. Mirabelli al limite, il numero 4 locale costringe al miracolo il portiere. Monologo rovitese alla disperata ricerca del pareggio. Al 17’ V. Mirabelli da fuori è fermato dal piede del portiere che riesce a deviare in angolo. Al 20’ si incunea sulla destra G. Gervasi che incrocia trovando ancora il piede dell’estremo difensore. Al 25’ riparte la squadra ospite e sfiora il clamoroso goal del raddoppio con D. Pugliese che, stavolta, è murato con bravura da M. Gagliardi. Al 30’ si mette in proprio W. Riconosciuto che dal limite colpisce a botta sicura, la palla deviata da un difensore e smanacciata in angolo con un gran riflesso dal portiere, assoluto protagonista del primo tempo. Parte la ripresa e, così come era successo nel primo tempo, al 1’ il Prato San Marco Argentano trova la rete dello 0-2 con G. Guido lasciato libero di calciare dal limite. 
Al 2’ V. Mirabelli si smarca a destra e tira, il portiere respinge sui piedi del n. 4 locale che riprova con un pallonetto che termina di poco alto sulla traversa. Al 3’ M. Andropoli prova da fuori ma, M. Gagliardi è attento e para di piede. Al 9’ G. Guido tutto solo da sinistra lascia partire un gran tiro smanacciato in angolo da M. Gagliardi. Al 10’ G. Gervasi imbeccato sulla sinistra costringe il portiere alla respinta, palla sui piedi di W. Riconosciuto che manda alto sulla traversa. Al 14’ caso di goal – non goal, un gran tiro di W. Riconosciuto colpisce il ferro interno della traversa sotto l’incrocio, l’arbitro fa continuare, nonostante le proteste dei rovitesi. Al 19’ D. Pugliese trova una doppia deviazione con la palla che si spegne a fil di palo. Al 25’ terza rete ospite con D. Nudo pescato tutto solo da G. Guido. Al 29’ con Boscolandia schierata con il quinto uomo trova un’altra rete il Prato San Marco Argentano ancora con D. Nudo. Al 31’ goal della bandiera del giovane M. Paura per il definitivo 1-4. Boscolandia prende i complimenti degli avversari, soprattutto per il gran primo tempo disputato, ma esce con una amara sconfitta casalinga. I ragazzi di mister Abate restano ancora fuori dalla zona rossa ma, ora, non si può più sbagliare, è necessario rimboccarsi le maniche e riprendere a fare punti! (a.s. Natale Occhiuto)
FUTSAL FORTUNA – CRESCENDO 1 – 4
Marcatori: Mairoano (2), Cavallaro, Martino. Tallarigo (FF)
HELLAS CIRO’ MARINA – REAL SAN FILI 6 – 5
Marcatori: 26’ Mummolo (HC), 28’ L. Potrone (HC), 30’+1’ Dimizio (RSF), 30’+2’ L. Potrone (HC), 31’ Pellegrini (RSF), 45’ Mummolo (HC), 46’ e 54’ Lio (RSF), 57’ Pellegrini (SRF), 61’ Mummolo (HC), 62’ L. Potrone (HC)
L’Hellas Cirò Marina ritrova la via della vittoria in una partita sofferta fino all’ultimo secondo. Le due squadre si sono studiate a lungo prima di trovare la via del gol, anche se come accade spesso il peggiore in campo risulta essere l’arbitro, amorfo al gioco facendo incattivire una partita che si sarebbe arbitrare da sola. Il primo orrore arriva dopo pochi minuti quando il portiere di casa Zumpano con un intervento nettamente sulla palla anticipa fuori area l’avanti ospite, per l’arbitro è rigore tra lo stupore generale. Altra anomalia sul calcio di rigore fa mettere i giocatori non dietro la linea della palla ma addirittura all’altezza del tiro libero. Sul dischetto si posiziona Pellegrini ma il suo tiro viene intercettato e parato da Zumpano. La partita continua con buon ritmo con continui capovolgimenti di campo. Al minuto 16 ancora una decisione incomprensibile da parte dell’arbitro infatti conseguentemente ad un calcio d’angolo cirotana vi è una ripartenza del San fili prontamente fermato da Potrone che appoggia sul portiere Zumpano si aggiusta la palla e la gira sulla destra ma l’arbitro ferma il gioco ordinando punizione indiretta (a questo punto ci si chiede quale manuale del regolamento abbia l’arbitro) punizione che, dopo il tocco a due finisce fuori.
Il gol del vantaggio arriva solo al 26’ quando Mummolo si libera e lascia partire un fendente che non lascia scampo al portiere ospite. Non passano nemmeno due minuti e Potrone Luigi riesce finalmente a festeggiare il gol n. 100 in maglia Hellas. Ancora la squadra di casa vicina al gol ma è bravo il portiere ospite ha negare il gol del 3.0, come spesso accade a gol mancato arriva il gol del Real San fili con Dimizio bravo al 31’ a mettere la palla in rete. Le emozioni non finiscono qui ed allo scadere è ancora L. Potrone che si fa trovare pronto e non perdona il portiere ospite. Il primo tempo si conclude sul 3.1 mentre il secondo tempo inizia con l’ennesimo orrore dell’arbitro rossanese infatti Pellegrini viene lasciato libero di calciare, il suo tiro colpisce la traversa e colpisce a terra a circa mezzo metro nel campo, l’arbitro la vede dentro ed assegna una rete che probabilmente è l’unico ad aver visto. La partita comincia ad innervosire visto i continui errori del direttore di gara ed i cartellini divengono una costante. Al 45’ é ancora Mummolo segna il gol che allunga sul Real San Fili dribblando due avversari e calciando forte, nulla può fare il portiere ospite e partita che si porta sul 4.2.
L’euforia dura poco, infatti è ancora Lio che al 46’ ed al 54’ portano al pareggio la squadra ospite fino al 57’ quando a sorpresa Pellegrini porta in vantaggio il Real San fili. La squadra cirotana non ci sta’ a perdere una partita che ha avuto in mano per gran parte del tempo e comincia un forcing asfissiante cercando la rete. Che arrivano nei minuti finali quando prima Mummolo con la complicità del portiere ospite al 61 segna la rete del pareggio e L. Potrone si fa trovare pronto sul secondo palo ed appoggia in rete per il definitivo 6.5. Esplode così la gioia per i ragazzi di mister Tavernese che ritrovano la vittoria dopo un periodo nero, di contro tanta la delusione negli occhi dei ragazzi di San Fili che avevano pregustato il colpo in terra cirotana, comunque da quel che si è visto al palasport di punta Alice la compagine di San Fili ha un buon organico che merita sicuramente una miglior classifica. (a.s. Francesco Rizzo)
REAL LUZZESE – SILVER CITY 3 – 5
Marcatori: Lopetrone, Donnis (2) Real Luzzese. De Luca (2), Esposito, Donato, Paola per Silver City
Ancora una sconfitta per la Real Luzzese il cui unico obiettivo è quello di evitare l’ultimo posto in classifica. Contro una determinata Silver City la rimaneggiata squadra di mister Sena, pur offrendo una generosa prestazione, non riesce ad evitare il quinto stop consecutivo. Eppure Lopetrone e compagni inizialmente sotto di due reti, trovano la forza di reagire pareggiando il conto chiudendo la prima frazione. Nel secondo tempo la Silver ripassa avanti trovando in Donnis la risposta per impattare nuovamente il punteggio. Alla distanza, però, la migliore qualità degli uomini di mister Argento imprime la decisiva accelerazione concretizzando il micidiale uno-due che condanna i padroni di casa di contro facendo proseguire gli ospiti nella rincorsa playoff.
SPORTING CLUB CORIGLIANO – COMPR. PRESILANO 7 – 3
Marcatori: 5’ Benenati, 15’ Bianco, 23’ Benenati, 29’ Borello (CP), 36’ Granata, 38’ Borello (CP), 47’ Canino (CP), 50’ De Luca, 59’ Benenati, 60’ De Luca
Lo Sporting club Corigliano vince lo spareggio per restare agganciati alla zona playout inguaiando gli ospiti. I padroni di casa non falliscono quella che poteva essere l’ultima chance di rilancio prendendo da subito in mano le redini del giuoco. Bomber Benenati inaugura il predominio dei padroni di casa aprendo le marcature. Il Presilano non riesce a trovare adeguate contromisure e Bianco prima e Benenati dopo aumentano il divario realizzando il 3-0. Prima del riposo i catanzaresi capitalizzano al meglio un calcio di punizione tenendo aperta la strada per una ipotetica rimonta. In avvio di ripresa Granata sembra scrivere anticipatamente la parola fine al match ma, il Comprensorio con orgoglio alza il ritmo e con Borello e Canino riduce le distanze a -1. Intuito il pericolo lo Sporting torna a macinare giuoco e grazie a De Luca ristabilisce il doppio vantaggio. Il Presilano rischia il tutto per tutto ma, l’esperto Benenati prima e De Luca poi, realizzano le reti archiviando la partita.
