La 21esima giornata del massimo torneo regionale ha registrato la caduta di una delle tre maggiori pretendenti al primato, il Polistena C5, battuto al PalaMilone da un maiuscolo GLS Kroton e che quindi ha visto compromettersi (non in maniera definitiva, ma importante) le proprie ambizioni alla promozione diretta. Al contrario la capolista Futsal Polistena e il Bisignano Magic Games, ora secondo a -2 dai rossoverdi, hanno superato con autorità gli ostacoli Traforo Spadafora (quinto a -9 dal secondo posto e dunque a rischio “regola dei 10 punti”) e Maestrelli, lanciando così quella volata a due per la serie B pronosticata ad inizio stagione dalla maggior parte degli addetti ai lavori. E attenzione, perché nella prossima giornata ci saranno Polistena C5-Bisignano Magic Games ed Enotria Five Soccer-Futsal Polistena.
Nessun problema per il Mirto, che vince con la Roglianese e rafforza il suo quarto posto, portandosi nel contempo a -1 dal PC5 terzo. Una sconfitta che, insieme al successo dell’Amantea, condanna il fanalino di coda del campionato alla retrocessione aritmetica in C2 con cinque giornate d’anticipo, battendo anche il record negativo di 20 ko consecutivi del Città di Cosenza 2009/2010. Alla stessa Roglianese va il nostro augurio di una pronta risalita nella massima categoria regionale.
S’infiamma la lotta per evitare i play-out: la classifica si è accorciata e contemporaneamente la quota salvezza diretta si è alzata grazie all’importantissima vittoria all’ultimo assalto del Bovalino nello scontro diretto del PalaFerraro (con mister Venanzi che ha visto premiata la coraggiosa scelta di provare a conquistare i tre punti col portiere di movimento) e alle imprese interne di Sensation Profumerie ed Amantea contro le più quotate Lamezia Soccer ed Enotria Five Soccer. Per le pantere orange è maturata così terza sconfitta consecutiva, per i catanzaresi è la quarta: i primi non sono ancora al sicuro, i secondi tremano, visto che la zona spareggi-retrocessione è ora distante solo due lunghezze.
FUTSAL POLISTENA – LS SPADAFORA GAMES TRAFORO 4-1
Marcatori: pt 16’ Wellington, 25’ Pratticò; st 41’ Dile Gomes, 54’ Cosentino (T), 57’ Creaco
Partita impeccabile del Futsal Polistena, che batte un Traforo Spadafora il quale, al di là del risultato, è stato autore di un’ottima prestazione, dimostrando di meritare una posizione più alta di quella che occupa e uscendo dal palazzetto “Caduti sul Lavoro” con i complimenti della società di casa. I rossoverdi sono passati in vantaggio al 16’ grazie ad una “zampata” di Wellington e hanno raddoppiato al 25’ con Pratticò, che ha finalizzato sul secondo palo una grande giocata di Dile Gomes. Per i padroni di casa da registrare almeno altre due nitide palle gol in cui Taibi si è superato. Nella ripresa al 41’ il sopracitato Dile Gomes siglava il 3-0, poi Taibi si ergeva a protagonista sfoderando una parata impossibile in controtempo su Calabrese e propiziando al 54’ il 3-1 con un tiro dalla distanza sulla cui traiettoria era decisiva la deviazione di Cosentino. 3’ dopo però Creaco chiudeva definitivamente i conti con un colpo di testa in anticipo sul portiere avversario e suggellava il successo per la sua squadra, che ha affrontato questo match con grande voglia di vincere e la giusta cattiveria agonistica.
GLS KROTON – POLISTENA C5 5-3
Marcatori: pt Cimino (K), Cimino (K), Tricoli (K), Politanò (PC5); st Tricoli (K), Monterosso (PC5), Oliva (PC5), Gerace (K)
Sabato scorso la vincitrice della Coppa Italia regionale in trasferta, oggi la seconda della classe e grande sorpresa del campionato Polistena C5: il GLS Kroton conquista un’altra vittoria di prestigio quanto pesante in termini di classifica, tirando fuori ancora una volta una prestazione convincente e solida.
Inizio shock per il Branco di mister Spanò, che dopo 6’ si ritrova sotto già per 3-0 grazie alla doppietta di Cimino e alla rete di Tricoli su assist dello stesso Cimino. Scatenati i padroni di casa, che sfiorano per due volte il 4-0 (Cordì decisivo), poi però nel finale subiscono il gol del 3-1 siglato da Politanò su tiro libero.
Nella ripresa botta e risposta immediato Tricoli-Monterosso, con il Polistena C5 che si rifà sotto grazie ad Oliva in contropiede, ma il Kroton rimette due gol di vantaggio tra sé e gli avversari con Gerace e poi si difende bene sulla pressione degli stessi fino al triplice fischio arbitrale, con Cordì che neutralizza due tiri liberi a Luigi e Pierpaolo Martino, riscattandosi parzialmente da qualche errore di troppo commesso durante il corso del match.
MAESTRELLI – BISIGNANO MAGIC GAMES 1-5
Marcatori: pt 2’, 29’ Bier, 30’ Surace (M); st 40’ Orsi, 50’ A. Bisignano, 58’ Bier
Inizio gara con il Bisignano che alla prima azione della gara va in vantaggio. Maestrelli che reagisce bene e per circa dieci minuti chiude nella propria metà campo gli avversari che però difendono bene anche grazie ad un paio di buone parate di Rotella. Nella fase finale del primo tempo raddoppio del Bisignano con Bier su assist di De Oliveira ed immediata replica della Maestrelli che accorcia con Surace. Inizio secondo tempo con la Maestrelli che cerca pressando gli avversari di raggiungere il pareggio, ma pian piano la caratura tecnica degli avversari (se non andiamo errati abbiamo contato cinque brasiliani utilizzati) viene fuori e, nonostante l’utilizzo del portiere di movimento da parte della Maestrelli, la partita si conclude sul 5 a 1 per il Bisignano. (Maestrelli C5)
LM MIRTO – ROGLIANESE 10-1
Marcatori: pt A. Savoia, Biasi, Stumpo (R), De Vincenti, Romano; st A. Savoia, A. Savoia, De Vincenti, De Vincenti, A. Savoia, Bitonto
Dopo la sconfitta di Bisignano, l’LM Mirto riprende confidenza con la vittoria battendo, come da pronostico, l’ultima della classe Roglianese, al termine di questa giornata aritmeticamente retrocessa in C2.
Match senza storia: i padroni di casa (nelle cui file a difendere i pali per gran parte del match c’è stato Cuceli, che quest’oggi ha sostituito Avena) si portavano subito sul 2-0 grazie ad Antonio Savoia e Biasi. Successivamente gli ospiti accorciavano le distanze per effetto della rete di Stumpo, ma era solo un lampo, visto che poi biancazzurri calavano il poker grazie alle reti di De Vincenti e del rientrate capitano Romano.
Nella ripresa lo stesso Mirto dilagava fino al 10-1 finale, con De Vincenti e Antonio Savoia che ne approfittavano per rimpinguare i rispettivi score nella classifica marcatori e con il “bamboloccio del presidente Salvino” Ciccio Bitonto (classe 2002), che si prendeva la soddisfazione di siglare il gol del definitivo 10-1, tra la l’acclamazione del pubblico presente. Minuti in campo anche per gli under Graziano e Murrone.
SENSATION PROFUMERIE – LAMEZIA SOCCER 6-5
Marcatori: pt Montesanti (L), Minnella (S), Deodato (L), Morelli (L); st Totino (S), Baglione (L), Minnella (S), Minnella (S), Alì (S), Gerbasi (L), G. Cremona (S)
Tre punti salvezza preziosi per la squadra di Mister Gallo che oggi vince 6-5 contro il Lamezia Soccer. La partita si apre con un goal di Montesanto che porta in vantaggio la squadra ospite, poco dopo Minnella ristabilisce la parità che però dura poco: due disattenzioni in difesa consentono prima a Deodato e poi a Morelli di mettere la palla in rete e chiudere il primo tempo su un parziale di 1-3 a favore del Lamezia Soccer. Nei primi minuti della seconda frazione di gioco, ci pensa Totino per Ia squadra gioiosana ad accorciare le distanze ma subito gli ospiti rispondono con la rete di Baglione che porta il risultato sul 2-4. Niente panico per la Sensation Profumerie che tira fuori carattere e grinta: con due goal di Minnella, oggi autore di una splendida tripletta, prima pareggia e poi, sempre durante il portiere di movimento, con Alì va in vantaggio. Ultimi minuti del match assai combattuti: i ragazzi di Mister Carrozza non ci stanno a perdere e, grazie al goal realizzato da Gerbasi, ristabiliscono il pareggio, che dura finché Cremona G., con una pennellata praticamente perfetta, chiude positivamente la partita per la Sensation Profumerie C5. Buon arbitraggio da parte del duo Cartisano-Freccia. (Marta Mazzone – Ufficio Stampa ASD Sensation Profumerie)
AMANTEA – ENOTRIA FIVE SOCCER 4-3
Marcatori: pt 28’ Motolese (A); st 35’ Giampà (EF), 38’ Motolese (A), 40’ Fasolino (EF), 45’ Bonocore (A), 51’ Mirante (EF), 56’ Filice (A)
La partita è di quelle spumeggianti e lo si nota fin dai primi secondi, con le squadre che si contendono la vittoria a viso aperto. E’ l’Enotria a scaldare subito i guanti di Zerbo, ma i ragazzi di mister De Giovanni sono in palla e controbattono colpo su colpo. Pignataro all’11° e Miraglia al 17° si propiziano ottime occasioni ma non riescono a beffare il numero 1 catanzarese. Chiaravalloti dell’Enotria è molto mobile su entrambi i lati del campo e crea apprensione con un’azione personale al 20°. L’Amantea alza il pressing sul finire della prima frazione, ma il vento a sfavore complica un po’ la manovra. Al 29° un vero giallo, con Bonocore lanciatissimo a rete e il portiere che lo anticipa forse toccando la sfera qualche centimetro fuori dalla linea d’area. Ma è solo un antipasto di quello che succede di lì a poco: dapprima Miraglia suona la carica e prova un destro insidioso da una decina di metri, poi finalmente il lampo di Motolese al 30°, il quale trova il varco giusto dalla distanza con deviazione e segna l’1 a 0. Qualche secondo dopo Giampà va vicino al pareggio con incursione solitaria.
Nei primi minuti del secondo tempo occasionissime per De Luca e Miraglia, che oggi è risultato tra i più volenterosi. Al 5° la difesa blucerchiata si fa trovare in inferiorità e Giampà sigla un facile 1-1. Eligio Motolese è però in stato di grazia, e confeziona il 2 a 1 dopo un’azione che ricorda quella di Rivera in Italia Germania 4-3. Al 10° giunge il pareggio ospite, Enotria aggressivo su palla inattiva e dal calcio d’angolo arriva l’assist per Fasolino che fa 2 a 2. Al 15° Bonocore si prende la rivincita per un errore precedente e gonfia la rete da goleador di razza, trovando uno splendido destro a incrociare. La partita è veramente bellissima, i catanzaresi si buttano in avanti e colpiscono un clamoroso incrocio con Mirante, il quale al 22° si lancia in spaccata per timbrare un epico 3 a 3.
Ma il match è uno di quelli destinati alla memoria futura, gli amanteani vogliono il punteggio pieno a tutti i costi e riescono nell’impresa: dribbling secco di Filice sulla fascia destra e tiro che non lascia scampo al portiere, il 4 a 3 è servito e i blucerchiati possono guardare con discreto ottimismo alle prossime cinque decisive gare. (Ufficio Stampa Amantea Calcio a 5)
CITTA’ DI COSENZA – BOVALINO 2-3
Marcatori: pt 28’ Oliveri (B), 30’ Naccarato (CS); st 43’ Naccarato (CS), 45’, 63’ Patamia (B)
Beffa atroce per il Città di Cosenza, punito nel finale da un acuto di Manuel Patamia che ha regalato così tre punti d’oro al Bovalino.
Un match abbastanza divertente e soprattutto equilibrato per tutti i 60’, di quelli che entrambe le squadre avrebbero potuto vincere. La prima frazione si è conclusa sull’1-1 con il botta e risposta tra Oliveri e Naccarato negli ultimi 120’’.
Al 3’ della ripresa (in cui il Città di Cosenza, già senza Franzè, ha dovuto fare a meno di Manuel Fortino, messo ko da un infortunio al ginocchio) Naccarato con un bel colpo di tacco siglava la sua personale doppietta, ma dopo soli 2’ Patamia pareggiava i conti. Si proseguiva ancora sul filo dell’equilibrio: il Città di Cosenza non sfruttava due ghiotte palle gol, mentre Venanzi si giocava il tutto per tutto per portare a casa l’intera posta in palio, schierandosi col portiere di movimento. Una mossa che pagava, visto che all’ultimo assalto (a recupero abbondantemente scaduto), Manuel Patamia piazzava la “zampata” vincente che mandava in visibilio i compagni e la panchina amaranto. Rossoblu rimasti insoddisfatti della direzione di gara.
Scritto da: Santo Gallo