Turno deficitario per le nostre rappresentanti uscite tutte sconfitte dai rispettivi incontri. Parziali scusanti posso opporle Real Rogit e Cataforio impegnate contro le prime due della classe mentre, del tutto inattesa la sconfitta della Farmacia centrale Paola sul campo del fanalino di coda Mascalucia. In verità ci si aspettava qualcosa di più anche dal Real Rogit che, sembra avere pensato più alla final-eight di sabato prossimo rappresentando la Calabria contro l’avversaria dei quarti Futsal Coba. Sconfitta onorevole, invece, per il Cataforio che, per lunghi tratti ha tenuto testa alla capolista Real Cefalù. Inaspettato il passo falso della Farmacia centrale Paola che, sembra avere esaurito la spinta propulsiva del girone d’andata soccombendo di misura sul campo del Mascalucia reduce da ben 12 sconfitte consecutive.
REAL CEFALU’ – CATAFORIO 4 – 2
Contro un Cefalù ormai ad un passo dalla vittoria del campionato, e quindi al salto in Serie A2, il Cataforio, già salvo ma tutt’altro che appagato, non ha per nulla sfigurato. Solita squadra compatta, unita e mentalmente presente che ha ceduto solo per la maggiore motivazione mentale dei siciliani che si giocano, come detto, la promozione. Il primo tempo vede un Cataforio che mette i brividi alla capolista. Dopo il miracolo dell’estremo difensore locale, Modafferi riesce a sbloccare il punteggio poco dopo la metà della prima frazione di gioco. Cefalù in difficoltà ma che riesce in ogni caso, in 24 secondi, a trovare pareggio e primo vantaggio del match. Coco e Rafinha infatti, riescono a violare la porta difesa da Parisi. In chiusura, Atkinson sfiora il pari.
La seconda frazione si apre con il botta e risposta tra Coco ed Atkinson (il quale realizza sugli sviluppi di un calcio d’angolo il suo gol numero 18 in campionato) che vale il 3-2 dopo appena 180 secondi, con il punteggio che cambia nella forma ma non nella sostanza. A metà ripresa è Aquilino (che ha rilevato Parisi) che compie un paio di prodigiosi interventi, mantenendo in partita i suoi. Esordio inoltre per il giovanissimo Attinà (più di 5 minuti effettivi), cannoniere del torneo Allievi e che fa parte del roster della Juniores (con la quale è andato anche in rete) ed U19, nonostante si tratti di un classe 2002. Insieme ad Attinà, primo gettone in Serie B anche per il giovanissimo Palumbo, classe 1998, tra i protagonisti nel roster U19 ed U18. 
Con la salvezza acquisita, ci sarà spazio nelle ultime due giornate per qualche minuto importante per i tanti giovani che si sono riusciti a mettere in mostra quest’anno nei rispettivi campionati. A 5′ dal termine Guerra chiude di fatto i giochi e sigla il punto del definitivo 4-2, nonostante il Cataforio ci avesse provato anche con il portiere di movimento. Campionato che si fermerà per due settimane, la seconda per le festività pasquali. Il Cataforio affronterà il derby contro il Real Rogit per l’ultima casalinga stagionale, il 7 aprile, prima di chiudere definitivamente, una settimana dopo, in casa del fanalino di coda Mascalucia. A fine gara, mister Pasquale Praticò, ha così commentato: “Da una settimana siamo con la testa in vacanza, visto il nostro obiettivo raggiunto e gli allenamenti sono stati meno pesanti rispetto a qualche settimana addietro. Senza Durante infortunato, ci siamo presentati a Cefalù consapevoli di non voler concedere comunque nulla e con una tranquillità mentale che, a conti fatti, ci ha consentito di giocare sereni, spensierati e si è quindi rivelata un punto a nostro vantaggio, considerato che Cefalù era chiamata al contrario nostro a centrare i tre punti, giocando quindi con maggiore pressione mentale. Siamo rimasti in partita fino a 5′ dalla fine, sotto di un gol. In tutto ciò abbiamo anche raggiunto alcuni dei nostri obiettivi interni, come gli esordi del classe 2002 Attinà e del classe 1998 Palumbo. Si tornerà in campo adesso dopo Pasqua e siamo intenzionati ad onorare gli ultimi due impegni stagionali. Proveremo a non concludere a quota 19 la nostra classifica”.
Fabrizio Cantarella – Add. Stampa Asd Cataforio –
Scritto da: Francesco Bruno
