Con qualche brivido ma alla fine è trionfo per il Futsal Polistena, che batte un coriaceo Città di Cosenza (Lupi condannati al play-out) e conquista così il tanto agognato traguardo della serie B, succedendo all’albo d’oro del nostro massimo campionato all’Atletico Cetraro. 59 punti, miglior attacco (154 gol fatti, più di 5 di media a partita), miglior differenza reti (+67) e maggior numero di punti in trasferta (29): sono questi i numeri della regina della C1, che ha dovuto sopportare sin dall’inizio il “dolce” peso della favorita, ma che alla fine è riuscita, anche superando momenti difficili in alcune fasi della stagione, a centrare il suo obiettivo primario. E tra l’altro per Creaco e compagni ci sarà la possibilità di realizzare il “double” nella Supercoppa. Alla società, a mister Molluso e al suo staff tecnico, oltre che ovviamente ai giocatori vanno i complimenti di tutta la redazione e l’augurio di onorare al meglio la nostra regione in ambito nazionale.
Niente da fare per il Bisignano Magic Games che, dopo essere stato tra l’altro virtualmente in B per qualche minuto, fa suo il sentitissimo derby col LS Spadafora Games Traforo, ma è costretto ad accontentarsi del secondo posto. Cocente doppia delusione per i rossanesi, out per la “regola dei 10 punti” e più di qualche rimpianto per come poteva andare questa regular season per la compagine biancoceleste, che comunque può intraprendere il tortuoso percorso degli spareggi promozione conscia di avere un roster in grado potersi giocare, eccome, tutte le sue carte per vincerli. Come nella scorsa stagione, dunque, ci sarà una sola semifinale, che vedrà di fronte le due sorprese più liete di questo campionato, il Polistena C5 e l’LM Mirto. Il Branco di mister Spanò chiude la sua regular season con una bella vittoria al PalaSparti contro la Lamezia Soccer, suggellando così il suo terzo posto; pareggio per la formazione di mister Loria in quel del PalaKrò contro il GLS Kroton (squadra che ha collezionato più segni “X” in stagione, sette): un punto che consente a Pace e compagni di sopravanzare in quarta posizione il Traforo, sconfitto come detto dal Bisignano.
Nella zona calda della classifica si salvano Enotria Five Soccer e Maestrelli: fondamentale la vittoria interna dei catanzaresi sui Dragon’s, che al triplice fischio della gara di Polistena hanno potuto anch’essi sorridere per la certezza della permanenza in C1. Saranno play-out per il Bovalino e il Città di Cosenza, di cui abbiamo già scritto. Inutile il successo degli amaranto, che affronteranno l’Amantea, sulla giovanissima Roglianese, la quale chiude il campionato stabilendo i record negativi del maggior numero sconfitte, della differenza reti negativa e del minor numero di gol segnati in C1, ma meritando il rispetto degli addetti ai lavori per la dignità con cui ha affrontato un torneo con un finale già scritto.
Infine l’Amantea si regala in extremis il play-out contro il sopracitato Bovalino grazie al rotondo successo casalingo sulla Sensation Profumerie, che conclude alla terzultima piazza e che dunque dovrà giocarsi la salvezza al PalaFerraro contro il Città di Cosenza.
Sempre a proposito dei gioiosani, anticipiamo che è ufficialmente Gabriele Cremona il capocannoniere della C1 2017/2018 con 45 gol messi a segno.
FUTSAL POLISTENA – CITTA’ DI COSENZA 4-1
Marcatori: Potestio (CS), Dile Gomes; st Ecelestini, Ecelestini, Wellington
Il Futsal Polistena fa sua la sfida con il Città di Cosenza e può così festeggiare il raggiungimento del suo grande obiettivo stagionale: la serie B!
Potestio gelava i padroni di casa, ma Dile Gomes rimetteva le cose a posto e così la sua squadra si gettava a capofitto a caccia del 2-1, colpendo due legni (sette in totale quelli colti nel corso dei 60′) e non correndo più alcun pericolo dopo lo “spavento” iniziale fino al 30’. Gli ospiti ci provavano con tanta grinta, ma il secondo tempo era a senso unico: il Futsal Polistena trovava il vantaggio con Ecelestini e per più di 15’ “martellava” la porta avversaria, che ad un certo punto sembrava stregata, grazie alle parate dei due portieri Cuconato e Lenti (2002) schierati nel corso del match da mister De Marchi, fino a quando ancora Ecelestini e Wellington non mettevano i loro sigilli sulla vittoria dei rossoverdi, che al triplice fischio potevano dare il via alla loro festa, pronosticata dalla maggior parte degli addetti ai lavori dopo l’imponente mercato estivo. Da Ecelestini, a Creaco, Calabrese, Pratticò, Votano (che ha lasciato la squadra per motivi di lavoro), Cannizzaro, Varamo, Galatà, Kleber, Dile Gomes, Wellington, gli sfortunati Poltronieri, Quaranta, Sinopoli e Scopelliti e gli altri ragazzi, la dirigenza, lo staff tecnico: tutti hanno contribuito alla vittoria di una società nata vent’anni fa, che pian piano ha visto il suo progetto crescere fino alla conquista della B. Ma sponda Futsal assicurano che non è assolutamente finita qui…
Riceviamo e pubblichiamo.
Il presidente del Città di Cosenza Pino Fuoco, nel complimentarsi con la società per la promozione in serie B, ringrazia il presidente Letterio Domenico per l’ospitalità e l’accoglienza ricevuta.
LS SPADAFORA GAMES TRAFORO – BISIGNANO MAGIC GAMES 1-3
Marcatori: pt 24’ Ferraro rig., 29’ Dedè (T); st 45’ Orsi, 48’ Ferraro
Delusione per LS Spadafora Games Traforo che, pur non demeritando assolutamente (anzi recriminando per un risultato forse troppo severo), perde il derby con il Bisignano Magic Games e scivola a -10 dai biancocelesti secondi, dovendo rinunciare così ai play-off.
Primo tempo molto tattico e guardingo: Traforo con gli uomini contati (molti dei quali acciaccati), che sfiora il vantaggio con Salerno (palo) e poi subisce al 24’ la rete di Ferraro su un rigore (giusto) fischiato per un intervento di Lovatel su Gil. Ma i rossanesi non demordono e trovano subito il pari con Dedè (il migliore dei suoi), che ruba palla a Bier e fulmina Rotella per l’1-1.
Nella ripresa ancora due occasionissime per Salerno, la più importante quella a tu per tu con Rotella (dopo essere stato ben imbeccato da Dedè), che riesce ad ipnotizzarlo deviandogli il pallone sulla traversa. Così il Bisignano si riporta avanti con Vinicius Orsi su sponda di Ferraro, il quale 3’ dopo fa 3-1 chiudendo difatti i conti. Senza frutto gli assalti della formazione di Madeo, per gran parte del match schierata con Taibi in posizione avanzata: al fischio finale ad esultare è la formazione di mister Barbuto.
LAMEZIA SOCCER – POLISTENA C5 2 – 4
Marcatori: pt 1’ Oliva (PC5), 7’ Cosoleto (PC5); st 37’ Oliva (PC5), 47’ Politanò (PC5), 58’ Marullo (LS), 59’ Deodato (LS)
Ultima partita del campionato serie C1 futsal regionale andata in scena oggi alle ore 15 presso il palazzetto dello sport “Alfio Sparti” di Lamezia Terme tra la squadra orange della Lamezia Soccer e la terza della classe Polistena calcio a 5. Per i padroni di casa oggi si è celebrata anche la cerimonia di addio al futsal da calcettista del suo numero 13 Luca Marullo (saluto con gol), un icona importantissima per questo sport, professionista umile dentro e fuori dal campo.
Partita scoppiettante quella odierna andata in scena in territorio lametino, dopo solo 30 secondi di gioco il Polistena calcio a 5 parte subito forte trovando alla prima occasione il gol che sblocca subito il match, autore della rete Oliva che con un tiro di punta dal limite dell’area spiazza Di Cello tra i pali all’angolino basso. Gli ospiti mantengono il piede schiacciato sull’acceleratore ed al 7’ di gioco trova anche il raddoppio, questa volta con un grandissimo gol in rovesciata al volo di Cosoleto. Gesto che viene premiato da una standing ovation da parte di tutti i presenti ed è subito 0 a 2 per il Polistena calcio a 5. La Lamezia Soccer non resta a guardare affatto e cerca subito di riacciuffare il risultato con delle ripartenze eccellenti ed al minuto 10 è proprio Marullo (capitano) ad andare vicinissimo al gol che avrebbe accorciato le distanze, ma Vomera tra i pali si fa trovare pronto e para. Al 19’ è ancora la Lamezia Soccer con Deodato a rendersi pericolosa con un tiro dalla distanza che finisce di poco a lato. Poco dopo è Politanò per il Polistena a cercare l’allungo, ma a dire di no questa volta è il numero uno lametino Di Cello, partita che resta dunque ferma sul doppio vantaggio rossoverde. Prima del fischio finale di primo tempo, proprio all’ultimo minuto, è ancora una volta Marullo a rendersi pericoloso per la Lamezia Soccer su punizione ed ancora una volta Vomera dice di “no”. Il primo tempo termina così sul punteggio di 0 a 2 a favore del Polistena.
La seconda parte di gara ricomincia con la Lamezia Soccer all’arrembaggio ed al 31’ sempre con il “solito” Marullo va vicino al gol del due a uno ma il tiro finisce di poco a lato. Solo due minuti dopo è ancora Deodato per gli orange ad andare vicino al gol con un colpo di tacco, questa volta a farsi trovare pronto tra i pali è Cordi subentrato ad inizio secondo tempo a Vomera. Al 37’ arriva la terza rete del Polistena: a timbrare il cartellino con la doppietta personale è Oliva, involato a tu per tu con Di Cello non sbaglia ed è 0 a 3. Lamezia Soccer che nonostante tutto continua a macinare occasioni su occasioni, alla ricerca di una rete per riaprire la partita, al 38’ ci prova con Caffarelli con un tiro pericoloso che sfiora il palo e al 40’ con Baglione bravo a liberarsi per il tiro e Cordi altrettanto ad allungarsi per la deviazione in angolo. Al 40’ quarta beffa per i padroni di casa: Politanò in contropiede batte il portiere lametino a tu per tu spiazzandolo di piatto all’angolino basso ed è 0 a 4. I ragazzi di mister Carrozza non ci stanno e ci provano fino alla fine ed al 57’, trovano il gol con Marullo, bravissimo a spiazzare Cordi al termina di un uno/due con Crapella. Solo un minuto dopo arriva anche il secondo gol della Lamezia Soccer, grazie anche alla carta portiere di movimento, per il definitivo 2 a 4 timbrato Deodato.
Campionato terminato con l’obiettivo salvezza raggiunto per la Lamezia Soccer mentre il Polistena calcio a 5 consolida il suo terzo posto in classifica e vola ai play off. (Fausto Marziano – Addetto Stampa ASD Lamezia Soccer)
GLS KROTON – LM MIRTO 3-3
Marcatori: pt Cimino (K), Biasi (M); st Cimino (K), Schiavelli (M), P. Savoia (M), Cimino (K)
Il match tra GLS Kroton e LM Mirto è terminato con un pareggio che ha accontentato entrambe le contendenti: al PalaKrò i pitagorici si sono congedati dal proprio pubblico con la settima “X” stagionale, chiudendo al sesto posto, mentre la formazione del presidente Salvino ha conquistato un punto bastevole, vista la sconfitta del Traforo col Bisignano, ad operare il sorpasso ai danni dei rossanesi e a piazzarsi così al quarto posto, guadagnandosi il play-off in casa del Polistena C5.
In una sfida in cui i portieri sono stati protagonisti, i padroni di casa sono passati due volte in vantaggio con il bomber Cimino (la seconda marcatura su rigore) e altrettante volte sono stati ripresi da Biasi e Schiavelli. Nella ripresa, dopo il 2-2 siglato dall’ex Corigliano, mister Orto ha dato spazio ai giovani, schierando dal 43’ un quintetto baby composto dal portiere Cosentino (anche lui all’altezza dei colleghi in campo), Chirullo, Terrone, Cimieri e Raffaele Perrotta (2001), quest’ultimo all’esordio assoluto in C1. Nel finale il Mirto trovava al 58’ il 3-2 con Paolo Savoia, così Orto rimetteva in campo i “grandi” e i pitagorici siglavano il gol del definitivo 3-3 ancora con Cimino, che faceva così tripletta e “si portava il pallone a casa”.
ENOTRIA FIVE SOCCER – MAESTRELLI 5-1
Marcatori: pt 15’ A. Oliva (M), 17’ Brandonisio, 29’ A. Capicotto; st 39’, 47’ M. Capicotto, 51’ Brandonisio
In un PalaGallo mestamente a porte chiuse le due contendenti odierne terminano entrambe con un sorriso al triplice fischio finale: è l’Enotria Five infatti a ritrovare il giusto spirito battagliero e a fare suoi i tre punti che le permettono di evitare la “lotteria” dei play-out, ma anche la Maestrelli conquista ugualmente la salvezza diretta, migliorando tra l’altro il risultato della scorsa stagione in un campionato ancor più competitivo rispetto a quello passato.
E’ partita vera sin dai primi minuti. Si comincia al 4’ con una conclusione di Andrea Capicotto che fa la barba al palo, rispondono gli ospiti con un colpo di testa di Postorino che supera Loprieno ma si perde d’un soffio a lato. Al 15’ il vantaggio della formazione di Lorenti con Alberto Oliva su perfetta sponda di Giunta, ma 2’ dopo ci pensa capitan Brandonisio a rimettere in equilibrio le sorti del match. Intanto arriva la notizia del vantaggio del Città di Cosenza e gli ospiti insistono, sfiorando il raddoppio con il sopracitato Oliva (palo) e Giunta (fuori) dopo una bella triangolazione sempre con Oliva. Al 29’ Longo si supera sul primo diagonale di Andrea Capicotto, ma non (qualche secondo dopo) sul successivo, che risulta imprendibile per il pipelet reggino: 2-1 Enotria Five, risultato con il quale si va negli spogliatoi.
Nella ripresa, nonostante la notizia del pari del Futsal Polistena, la Maestrelli continua a spingere e al 34’ colpisce un altro legno con Gattuso. 5’ dopo i padroni di casa trovano il 3-1 con Mario Capicotto su servizio di Brandonisio, ma pur passando l’inerzia della partita in mano agli avversari, i Dragon’s non mollano e al 44’ Loprieno è provvidenziale a tu per tu con Giuseppe Spanò. Solo dopo il 4-1, siglato sempre da Mario Capicotto, i reggini calano vistosamente e non riescono più a reagire, subendo anche il quinto gol ad opera di Brandonisio, che ruba palla nella tre quarti avversaria e scarica un sinistro potente che va a togliere le ragnatele dall’incrocio dei pali. Nelle file dei catanzaresi in campo anche i giovani Ranieri, Cesare Lombardo e De Masi, che nel finale colpisce un palo. Termina così 5-1.
BOVALINO – ROGLIANESE 9-2
Marcatori: pt 1’ Patamia, 16’, 18’ Avarello, 26’, 27’ Patamia; st 36’ Urbano, 42’ Federico, 51’ Patamia, 58’ Fiore (R), 62’ Scordino, 63’ Sicilia (R)
Vittoria doveva essere e vittoria è stata per il Bovalino contro la Roglianese, ma non è bastata agli amaranto per evitare i play-out, da disputare in gara secca al PalaLaCava contro l’Amantea.
La partita si è incanalata sin da subito sui binari giusti per i padroni di casa grazie al gol dopo solo 1’ realizzato da Manuel Patamia. Gli stessi, trovato il raddoppio con Avarello al 16’, hanno dilagato fino all’8-0 grazie ancora ad Avarello, agli altri tre gol di Patamia (che ha così messo a segno il suo personale poker) e alle reti di Urbano e Federico, con mister Venanzi che ha fatto esordire in C1 anche i giovani Angelo Versace, Ernesto Perrone (portiere) e Bruno Scordino, autore tra l’altro del nono gol della sua squadra, giunto in mezzo alle due marcature degli ospiti (che hanno colpito anche due pali), siglate da Fiore e da Diego Sicilia, alla sua ultima gara ufficiale da calcettista e omaggiato dal Bovalino con una maglia amaranto col numero 10 e il suo nome.
AMANTEA – SENSATION PROFUMERIE 7-2
Marcatori: pt 3’ Filice (A), 5’ Motolese (A), 25’ Alì (SP), 28’ De Luca (A), 30’ Filice (A); st 39’ Pignataro (A), 45’ Motolese (A), 53’ Filice (A), 54’ Alì (SP)
Scritto da: Santo Gallo