di Giuseppe Praticò – Quanto anticipato ieri, trova conferma nella dichiarazioni rilasciate dal presidente Marino ai colleghi di Calcio a 5 Anteprima: ”Alla base della mia scelta non ci sono aspetti economici di alcun tipo ma solo problemi legati all’organizzazione e alla logistica. Di fatto sono rimasto solo a portare avanti tutta la gestione della squadra che, da pura e semplice passione, si era trasformata in una galera. Siamo stati costretti da regole ferree a dover svolgere attività a livello giovanile, ma la Divisione Calcio a cinque, seppur con tutte le buone intenzioni, non ha compreso che in alcune zone d’Italia questo non è assolutamente possibile. Dispiace lasciare tutto ma è così: mollo, finisce qui”.
Tutti i calcettisti, compreso mister Sapinho, sono stati di fatto ’liberati’ invitandoli a trovarsi una nuova sistemazione. La palla passa ora nelle mani di Vincenzo Alvarenz, essendo il titolo dell’Odissea 2000 riconducibile federalmente al Borussia Policoro: ma i tentativi di far desistere Marino dalle sue intenzioni si sono rivelati fin qui infruttuosi.