Il Magic Crati Bisignano si aggiudica lo scontro diretto contro il Ruvo e prosegue la marcia solitaria nel proprio girone. Segue a ruota il Traforo Spadafora, che doma il Diaz Bisceglie al Palaeventi. Cade in casa contro il Bernarlda la Farmacia Centrale Paola, che incassa la prima sconfitta stagionale. Nell’altro girone il Cataforio batte a domicilio la Polisportiva Futura e si tiene aggrappato alla capolista Melilli. Torna finalmente alla vittoria il F.Polistena, che batte l’Akragas.
TRAFORO SPADAFORA – DIAZ BISCEGLIE 6-1
Traforo Spadafora Games C5: Gallon, Caruso, Schiavelli, Sapinho, Dentini, Salerno, Chiappetta, Cofone, Lento, Cosentino, Montalto, Bisignano. All Madeo
DIAZ Bisceglie: Acquaviva, Belsito, Caggianelli, Cassanelli A., Cassanelli V., De Toma, De Pierro, Porcelli, Russo, Sasso. All. Di Chiano
Marcatori: 7’30” pt Cassanelli V. (Bi), 19’ 36” pt Salerno (Tr), 1’30” st Sapinho (Tr), 7’44” st Cosentino (Tr), 11’00” st Dentini (Tr), 18’30” Cofone (Tr), 18’50” st Chiappetta (Tr).
Il Traforo Spadafora Games C5 torna alla vittoria sul proprio campo e riprende l’inseguimento al Magic Crati Bisignano. La squadra di Madeo parte subito bene e crea tre limpide palle gol, sventate alla grande dal portiere biscegliese. La squadra ospite superato il momento difficile, prende coraggio e con un buon possesso palla tiene gli avversari lontano dalla propria porta, senza però creare pericoli ai calabresi. Intorno al settimo però, un tiro non irresistibile di Cassanelli, sorprende Gallon. A sorpresa passano i pugliesi. Il Traforo ci mette qualche minuto a ritornare in gara un pò per demeriti suoi, un pò perché i pugliesi prendono coraggio. Negli ultimi 5’ la squadra di casa però, mette a ferro e fuoco la difesa del Bisceglkie che regge fino a 40” dalla fine, quando Salerno si inventa un gol straordinario. Tiro dai 10 mt, in posizione defilata con la palla infilata nel sette alla sinistra di Acquaviva. 1-1 e squadre al riposo. Nella ripresa non c’è praticamente partita. I rossanesi vanno a segno dopo 1’30” con Sapinho. Il terzo gol potrebbe arrivare subito dopo, ma un pò di imprecisione ed un super Acquaviva non lo permettono. La squadra di Di Chiano crolla sotto i colpi degli uomini di Madeo, che archiviano la pratica con Cosentino, Dentini, Cofone e Chiappetta. Nel finale esordio del giovane portiere classe 2000, Alessandro Montalto che si disimpegna bene in due situazioni pericolose. Sabato c’è la sosta e alla ripresa il big match di Bernalda. Vittoria dedicata ad Antonio De Luca che proprio oggi è stato sottoposto ad intervento chirurgico, per la ricostruzione del tendine d’Achille. L’intervento, perfettamente riuscito, è stato eseguito presso l’ospedale di Arezzo dal Dott. Del Citerna. Ad Antonio i più sinceri auguri di pronta guarigione ed un ringraziamento particolare al prof. Del Citerna da parte di tutto il Traforo Spadafora Games C5. (Ufficio stampa Traforo Spadafora C5)
POLISPORTIVA FUTURA-ASD CATAFORIO 0-3
Marcatori: 1’17”pt Durante, 1’08”st e 13’45”st Atkinson.
POL. FUTURA: Spanti, Quattrone, Pannuti, Scappatura, Tripodi, Prontestì, A. Modafferi, Aquilino, Ant. Labate, Palumbo, Vergine, Amaddeo. All. Alafarano.
CATAFORIO: Mancuso, Sarica, And. Labate, Scopelliti, Campolo, Giriolo, Laganà, Atkinson, Durante, N. Modafferi, Parisi, F. Martino. All. Praticó.
Arbitri: Lupo di Palermo e Certa di Marsala Crono: Schirripa di Reggio Calabria.
Note: Ammoniti: Quattrone, Aquilino e Vergine (F), Durante, Atkinson (C).
Come sempre un pubblico delle grandi occasione ha fatto da cornice ad un derby correttissimo in campo e sugli spalti . Le squadre in campo non si sono risparmiate per tutti i 40 minuti .
Un Cataforio bene organizzato, con il portiere Parisi in splendida serata ed il solito implacabile Atkinson autore dell’ennesima doppietta della stagione, fa sua l’intera posta e continua la propria corsa conquistando oggi un prestigioso secondo posto in classifica . Benissimo i ragazzi terribili della Futura che con Labate e Pannuti ribattono colpo su colpo le sortite in avanti degli avversari .
La partita comunque inizia con Vergine che ruba palla e si presenta dopo 30 secondi davanti al portiere ma fa la scelta sbagliata cercando un pallonetto che va oltre la traversa .
Nella successiva azione, su calcio d’angolo, Durante colpisce al volo e con l’aiuto di due deviazioni la palla supera l’incolpevole Spanti . Partita in salita quindi ma la Futura non demorde fronteggiando alla pari il più esperto Cataforio . Le ripartenze della Futura di Modafferi mettono in difficoltà più volte la difesa ospite ma l’ultima scelta, proprio in queste circostanze, non è sempre quella giusta .
Nella ripresa, bellissima, il solito Atkinson dopo 4 minuti trova il raddoppio ea 5 dalla fine la chiude con due classiche azioni da pivot.
Nel frattempo la Futura crea numerose occasioni da gol con Aquilino, Quattrone, Pannuti, Labate, Modafferi e Scappatura ma un ottimo Parisi dice sempre di no . La partita si chiude tra gli applausi del pubblico che onora entrambe le squadre tributando il giusto riconoscimento a due squadre che hanno dato spettacolo. Perfetto l’arbitraggio. (A.S. Polisportiva Futura)
Torna al successo in campionato il Cataforio e lo fa in casa della Polisportiva Futura. La doppietta di Atkinson nel secondo tempo, fa seguito al gol di Durante che aveva invece deciso il primo. Parisi si conferma in gran forma e chiude inviolata la propria porta.
In avvio è clamorosa l’occasione sciupata da Vergine che opta per un brutto pallonetto a tu per tu con Parisi. Gol sbagliato, gol subito, e così è con Durante che su schema da rimessa laterale battuto da Laganà, vìola Spanti con la deviazione anche di un difensore. Occasioni da gol non se ne vedono almeno fino alla metà di gioco, grazie a due difese molto attente su entrambi i fronti. Il tiro di Modafferi sibila non lontano dalla porta, mentre Atkinson colpisce la traversa e lo stesso Modafferi non riesce a ribadire. .Cataforio che fa la partita e Quattrone, ex di turno, chiama Parisi all’intervento in uscita. Altro montante colpito dagli ospiti, stavolta con Girolo, che si gira bene ma calcia sul palo ancora da una laterale battuta da un Laganà in gran spolvero. Ancora i due laterali di Praticò sono protagonisti poco dopo, con due conclusioni che non inquadrano lo specchio. In mezzo, Parisi respinge su Pannuti. In chiusura azioni rocambolesca sui due fronti di gioco. Resta più di un dubbio sul contatto Pannuti-Atkinson (in presa diretta il fallo da rigore appare solare); Futura che si distende in contropiede e Parisi fa un miracolo ancora in uscita; dall’altra parte Atkinson di tacco non riesce a beffare Spanti nel nuovo capovolgimento di fronte.
Nella ripresa il Cataforio alla prima azione colpisce nuovamente poco dopo il primo minuto di gioco. È Atkinson a timbrare il raddoppio, dopo il pallone recuperato dai suoi con l’assistenza di Durante. Da qui inizia poi lo show di Parisi che si fa trovare prontissimo sulle conclusioni costruite dagli avversari. Si inizia con le grandi respinte su Quattrone ed Aquilino, mentre Pannuti spedisce fuori. Il duello tra Parisi e Quattrone si rinnova, con il destro al volo del secondo e la respinta in angolo del portiere. Scappatura coglie poi un clamoroso palo da metri zero, mentre dopo una fase di sofferenza, Atkinson suona la carica per i suoi andando a siglare il punto dello 0-3, girandosi ottimamente in zona centrale. Andrea Labate sfiora anche il poker, bravo Spanti a negarli la gioia del gol. Parisi invece abbassa la saracinesca su Antonio Modafferi ed Antonino Labate. Ben più vicino al gol ci va il Cataforio con Scopelliti che viene murato da Spanti sull’ottimo invito di Andrea Labate. Spanti che si ripeterà con un super-intervento anche su Giriolo. In chiusura c’è la percussione centrale di Quattrone che manda alle stelle.
Si chiude dunque con il trionfo del Cataforio, che confeziona oggi il suo 7°incontro con la Futura in Serie B: mai contro nessun’altra squadra è capitato un così alto numero di sfide, considerato che le due reggine si sono sempre affrontate dal 2015-2016. Il bilancio adesso è di 2 vittorie per il Cataforio, 1 pareggio e 4 vittorie gialloblu.
Al termine del match, mister Pasquale Praticò ha così commentato: “Oggi secondo me è stata la peggiore prestazione dell’anno, ma era preventivabile considerato il grande dispendio energetico, fisico e mentale nel doppio confronto ravvicinato con Polistena. La Futura è insidiosa sul parquet amico ed ha una squadra fatta di giovani che sanno giocare al Futsal. Sapevamo quindi che ci sarebbero state alcune difficoltà ma siamo stati bravi a segnare nei momenti decisivi del match e stiamo dimostrando grande maturità ed abilità nel gestire tali momenti. Ai fini della statistica fa sorridere non aver subito gol, ma dobbiamo migliorare tantissime cose in fase difensiva che proprio non mi sono piaciute e che ci avrebbero potuto far subire gol evitabili. Nonostante ciò abbiamo nuovamente trovato Parisi in grande forma al quale rinnovo i miei complimenti. Adesso verificheremo le condizioni dei nostri ragazzi in vista del Meta Catania in Coppa Divisione. Massimo rispetto per l’avversario e per l’impegno. Sarà una serata di festa ed è il giusto premio che meritano questi ragazzi. Di ritorno poi dalla pausa affronteremo la capolista Assoporto Melilli contro la quale sarà giusto giocarsela fino alla fine”. (Fabrizio Cantarella – Add. Stampa Asd Cataforio)
MAGIC CRATI BISIGNANO – FUTSAL RUVO 5-4
Big match doveva essere e BIG match è stato quello tra la Magic Crati Bisignano ed il Futsal Ruvo. Il confronto, infatti ha messo in campo tutti gli ingredienti necessari da parte delle due squadre: capacità tecniche, carattere e temperamento, lotta a viso aperto in un’altalena di emozioni.
Il risultato finale di 5 a 4 premia la Magic Crati per aver saputo essere più concreta sia in fase offensiva che difensiva.
Ma andiamo per ordine.
Inizia male la gara per la Magic Crati che dopo pochissimi minuti perde per infortunio il portiere Rotella, gli subentra il giovanissimo Lambrè che disputerà un’ottima gara.
Dopo una fase iniziale con gli ospiti che con un perfetto gioco di pressione non consentono alla Magic di esprimere il suo solito gioco i ragazzi di mister di Barbuto che con una fulminante doppietta (Metallo e Orsi), tra il 10′ ed il 12′ si portano sul 2 a 0.
Ma il Ruvo non è venuto al PalaFerraro per fare la comparsa ed approfittando di un calo di tensione di Metallo e compagni, accorcia prima con Mazzone al 14′ e su tiro libero al 15′. E così mentre il primo tempo si avvia a conclusione Gil trova il guizzo per realizzare la rete del 3 a 2 che sarà anche il risultato finale del primo tempo.
Stesso lait motiv nella ripresa con le squadre che sì affrontano a viso aperto e la Magic al 3′ minuto trova il goal del 4 a 2 con Quinellato.
Reagisce subito il Ruvo che al 5′ cerca di rientrare in gara segnando il terzo goal.
La partita si riaccende con il Ruvo alla ricerca del pareggio ma al 12′ subisce la quinta rete del Bisignano ad opera di Egea.
Gli ospiti si giocano quindi la carta del quinto uomo che gli debutterà il 4° goal sempre con bomber Mazzone.
Ultimi minuti con il Ruvo all’arrembaggio nel tentativo di acciuffare il pareggio. Ma nonostante le forti emozioni del possibile sesto goal da parte della Magic e la splendida parata finale di Lambrè il risultato finale non cambia ed al suono della sirena la Magic Crati Bisignano incamera i tre punti, mantiene l’imbattibilità e consolida il proprio solitario primato in classifica. (A.S. Magic Crati Bisignano)
FUTSAL POLISTENA – AKRAGAS 8-4
Dopo un digiuno durato quasi un mese (l’ultima vittoria in campionato, infatti, risale al 13 ottobre contro il Catania Futsal Club), il Futsal Polistena torna al successo, battendo tra le mura amiche l’Akragas con il risultato di 8 a 4, nell’incontro valido per la sesta giornata del girone “H” di Serie B.
Per la prima volta, mister Pino Molluso ha potuto contare su tutti gli uomini a disposizione. Tra questi, anche Angelo Creaco che, a causa di un infortunio rimediato in Coppa della Divisione contro la Meta Catania, non aveva ancora collezionato alcuna presenza in B. E alla fine il risultato si è visto. Una partita disputata con la giusta concentrazione, determinazione, cattiveria e voglia di vincere quella dei rossoverdi, capaci di archiviare la pratica già nella prima frazione, andando al riposo in vantaggio per 5 a 0 grazie ai gol di Calabrese, Gallinica (2) e Scervino (2).
Nella ripresa, l’Akragas – squadra, comunque sia, dotata di buoni elementi – è andata in gol prima con Toledo e poi con Cascino, ma poco dopo ci ha pensato Diogo per i padroni di casa con una doppietta a spegnere le speranze dei siciliani per il momentaneo 7 a 2. A seguire, il 7 a 3 dell’Akragas siglato da Toledo, l’ottavo gol del Futsal Polistena con Creaco e la quarta marcatura ospite con Martinez.
Settimana prossima, il campionato si fermerà, per poi riprendere il 24 novembre, quando il Futsal Polistena farà visita all’Arcobaleno Ispica. (Ufficio stampa Futsal Polistena Calcio a 5)
FARMACIA CENTRALE PAOLA – BERNALDA FUTSAL 4-7
Partita complicata per gli uomini di Mister De Giovanni, dove al “Palazzetto Comunale Tonino Maiorano” devono cedere il passo ad un Bernalda lanciata ormai nelle parti nobili della classifica. Paolani che dovevano fara a meno di Chianello e Sganga, per i rossoblu lucani assenti Bonfin (tornato in Brasile dopo la maxi squalifica fino al 2020) e Strapazzon, arruolabile dalle prossime gare.
Match che partiva subito a ritmi elevati. Dopo pochi secondi Matheus da posizione defilata colpiva il palo esterno, mantre sul capovolgimento dell’azione, il Bernalda conquistava un calcio di punizione a pochi metri di distanza dall’area di rigore difesa dall’estremo locale Filo’. Proprio su schema da calcio piazzato passavano in vantaggio gli ospiti grazie ad una conclusione precisa di Bidinotti. La rete incassata a freddo non scoraggiava i padroni di casa che reagivano d’impeto ma in maniera imprecisa. Il Bernalda, invece, era cinico e raddoppiava su schema da calcio d’angolo, dove Bueno imbeccava Fusco sul secondo palo che appoggiava in rete lo 0-2. I calabresi si lanciavano in attacco nella speranza di accorciare le distanze, ma De Brasi diceva no a Scarnà prima e a Dos Santos poi. Dopo un’altra azione sprecata dai giocatori del Paola, il Bernalda in ripartenza con Bidinotti sfiorava il tris in due circostanze: la prima con il diagonale del brasiliano al lato, nella seconda il portiere Filo’ era abile a chiudere lo specchio. Gli uomini di De Giovanni aumentavano la pressione e riuscivano ad accorciare le distanze al culmine di una bella trama di gioco con Scarnà. Il Paola insisteva ma De Brasi era insuperabile. I rossoblu, comunque, si rendevano ancora pericolosi in contropiede: Margarito sfiorava l’incrocio dei pali, pochi istanti più tardi Filo’ era strepitoso ad opporsi ai tiri di Bueno (dalla media distanza) e Bidinotti (a colpo sicuro a pochi passi dalla porta). Nel momento di maggiore pressione dei calabresi, con il portiere Filo’ praticamente nel ruolo di quinto uomo di movimento, il Bernalda allungava con un clamoroso autogol di Dos Santos che sbagliava l’appoggio in fase offensiva e infilava la propria porta sguarnita. Nemmeno il tempo di riprendersi dal colpo subito che De Brasi, con un lancio lungo, imbeccava Gallitelli che addomesticata la palla lanciava Bidinotti verso il 1-4. I locali non alzavano bandiera bianca e reagivano con il solito Scarnà che con un destro chirurgico superava De Brasi per il 2-4, risultato con il quale le squadre andavano a riposo.
Appena iniziato il secondo tempo, e Filo’ era costretto a chiudere lo specchio a Bidinotti. Un minuto più tardi, però, il brasiliano è più preciso e griffava la quinta rete. Il Paola si riversava in avanti ma Bueno d’astuzia con un destro a giro dalla propria difesa trovava l’angolino con Filo’ fuori dai pali per il 2-6. I calabresi non erano però domi e De Brasi salvava la propria porta in due circostanze. Nulla poteva il portiere rossoblu sulla mezza girata di Dos Santos che firmava il 3-6. I tirrenici aumentavano la pressione mentre gli ospiti cercavano di colpire ancora in contropiede. Proprio su un contropiede il Bernalda allungava ulteriormente: Iniziativa personale di Bueno che calciava a rete con la sfera che carambolava tra Filo’ e Cleber prima di terminare in rete per il gol 3-7. Il Paola però era ancora vivo, e Dos Santos rimetteva in carreggiata i calabresi con un tap-in vincente per il 4-7. Negli ultimissimi minuti gli ospiti si lanciavano ancora all’attacco, ma la difesa del Bernalda non lasciava spazio, e dove ce n’erano entrava in gioco De Brasi autore di un’ottima prestazione. Vittoria meritata per i lucani, i quali con ordine, senso tattico e cinismo riuscivano a portare a casa tre punti importanti. (Ufficio Stampa Farmacia Centrale Paola)