In attesa di scoprire l’esito del derby catanzarese che, vede come favorita il Catanzaro, nel primo pomeriggio si sono disputate le altre tre gare con esiti anche clamorosi. In particolare ci riferiamo alla qualificazione della Casolese ai danni della favorita Città di Cosenza di mister Medicino al quale, continua la maledizione della Coppa Italia unico trofeo regionale mai conquistato dal plurivincitore di campionati. Avanti di una rete il Città di Cosenza, viene raggiunto nel recupero del primo tempo e superato in avvio di ripresa. Pur schierandosi con il quinto uomo i padroni di casa non impensieriscono più di tanto la Casolese pareggiando il conto nel finale di match vedendo svanire il sogno final-four in virtù della regola dei goal realizzati in trasferta. 
Altra gara dalle mille emozioni è stata la sfida reggina che, ha sancito la qualificazione dello Zefhir/Reggio grazie alla rete in più concretizzata sul campo della Sensation. Come premesso anche questo incontro ha riservato forti emozioni con gli ospiti capaci di ribaltare l’iniziale svantaggio pregustando l’approdo alle semifinali. Senza deprimersi lo Zefhir ha ingranato la marcia superiore dapprima pareggiando il conto e poi assestando il gol della vittoria con uno storico protagonista e vincitore della Coppa Italia ovvero: Daniele Rappocciolo. Tutto molto facile, invece, per il Kroton che, forte della cospicua affermazione in casa Silver giocando in scioltezza, ha replicato la vittoria portandosi sul 6-1 prima di subire nel finale le due reti ospiti valide solo ai fini statistici.
CITTA’ DI COSENZA – CASOLESE 2 – 2 (and. 1-1)
Marcatori: 7’ A. Chiappetta (CS), 30’+2’ Rovito (CA), 34’ De Rose (CA), 56’ Riconosciuto (CS)
Qualificata: CASOLESE
La posta in palio nella partita di oggi, è molto alta. La squadra che vincerà rappresenterà la provincia di Cosenza alle Final Four. Il Città di Cosenza parte favorito, dopo il punteggio ottenuto all’andata e per il blasone che si ritrova. La Casolese, dal canto suo, ci vuole provare, è arrivata fin qui a due passi dal sogno. La partita è molto tattica, le due squadre sono ben chiuse. Al 6′ il Citta di Cosenza riesce a passare con Chiappetta. La Casolese reagisce subito e vi prova con tutti i suoi uomini. Ci sono diversi capovolgimenti di fronte. Il Città di Cosenza non riesce a raddoppiare e la Casolese, credendoci sempre, riesce a trovare il pareggio con grande caparbietà alla fine del primo tempo. Mister Maio decide di schierare il portiere di movimento, dopo una serie di scambi, riesce a trovare il pareggio con Simone Rovito al 28′. 
Ancora la Casolese ci prova e con Luca Potestio colpisce la traversa. Si chiude la prima frazione sul 1-1. Nel secondo tempo la Casolese entra con la voglia di vincere la partita e già al 34′ ribalta il risultato passando in vantaggio con un gran destro di Pierluigi De Rose. Il Città di Cosenza è stordito e prova a reagire, ci vorrebbero due goal per riportare la qualificazione nelle proprie mani. Il goal arriva solo nel finale a 3′ minuti dalla fine con un rigore trasformato da Walter Riconosciuto. È un assedio ma il Fortino della Casolese resiste fino al fiscio finale. Una gioia immensa, un sogno che si realizza, la Casolese è alle Final Four. Impazziti i tifosi presenti al Palaferraro. La squadra che finisce a festeggiare sotto i propri tifosi. Il sogno continua per la matricola terribile. (a.s. Casolese)
ZEFHIR/REGGIO – SENSATION PROFUMERIE 3 – 2 (and. 3-4)
Marcatori: Crisalli (ZR), Minnella (SP), Clemente (SP), Nelo (ZR), Rappocciolo (ZR)
Qualificata: ZEFHIR/REGGIO
Una partita giocata con il cuore da due squadre che avrebbero meritato tutte e due di disputare le finali! Gioia immensa in casa reggina, sconforto per i ragazzi della compagine jonica. L’incontro si è giocato sin dall’inizio a viso aperto con repentini capovolgimenti, sino a quando l’ennesimo missile partito dal piede di Crisalli porta in vantaggio i padroni di casa. La partita si accende ancora di più ed il raddoppio o il pareggio non arrivano per pochi millimetri. A pochi secondi dalla fine è Minnella con un tiro da fuori a pareggiare ed a mettere la parola fine al primo tempo. 
Secondo tempo che comincia com’è finito il primo, ospiti in vantaggio con Clemente che gela il Palaboccioni. Il Gioiosa non riesce ad approfittare del momento difficile dei reggini che non riescono a reagire, fino a quando al ventesimo Nelo appostato sulla linea di porta riceve il pallone da spingere dentro da Condello. A questo punto gli umori dei giocatori cambiano rotta e sono i padroni di casa a dipingere a testa bassa fino a quando bomber Rappocciolo, tiro libero, fa esplodere il palazzetto. Palla al centro ed ospiti per ben cinque minuti con il portiere di movimento cercano il gol qualificazione, che non arriva per la perfetta difesa dei ragazzi di mister D’Arrigo. Al triplice fischio finale è l’apoteosi!!!
KROTON – SILVER CITY 6 – 3 (and. 9-3)
Marcatori: Arcuri (2), Tricoli (3), Cimieri per Kroton. Paola, G. Argento (2) per Silver City
Qualificata: KROTON
CATANZARO FUTSAL – ENOTRIA/FIVE CZ 6 – 7 (and. 6-2)
Marcatori: 5’F. Frustace (CZ), 15’ L. Frustace (CZ), 19’ Pastori (EF), 20’ Spagnolo (CZ), 23’ Iozzino (CZ), 30’ Zurlo (EF), 34’ Patamia (EF), 38’ Iozzino (CZ), 43’ Pastori (EF), 45’ Spagnolo (CZ), 55’ Zurlo (EF), 56’ De Masi (EF), 59’ Zurlo (EF)
Qualificata: CATANZARO FUTSAL
Sconfitta indolore per il Catanzaro futsal virtualmente già qualificato grazie all’ampio successo conseguito nell’andata. Anche in questo secondo match i boys di mister Mardente, per svilire da subito le poche chance di ribaltone dei cugini, hanno iniziato a spron battuto portandosi sul doppio vantaggio. L’Enotria prova a tirare su la testa con la rete di Pastori ma, Spagnolo e Iozzino allungano ulteriormente portando il punteggio sul 4-1. Il Catanzaro oramai certo dell’approdo alla final-four non mette in campo la consueta determinazione accettando la sfida a viso aperto. Ne deriva un incontro ricco di reti con il risultato costantemente favorevole ai locali. L’Enotria/Five invece, continua a pressare ed approfittando del calo finale dei cugini alzano il ritmo concretizzando tre reti in pochi secondi operando il decisivo sorpasso con l’ex pallone d’oro Zurlo autore di una tripletta.
