In un campionato che sembra avere perso interesse per la prima piazza a fare notizia è la prima frenata stagionale della capolista San Marco che, sul campo dei vicini di casa del Serrallonga strappa un insperato pareggio nei minuti finali interrompendo la striscia vincente dopo otto partite. Come più volte ribadito il futsal è uno sport imprevedibile nel quale, senza la dovuta concentrazione, qualsiasi risultato può essere possibile. Regola che stava applicando il Serralonga Pertina la quale, in una altalena a pochi minuti dal termine, si trovano avanti di due pregustando la clamorosa vittoria. La rabbiosa reazione della capolista produce le reti del pareggio lasciando l’amaro in bocca ai locali. Il mezzo passo falso non modifica le distanze dalla seconda classificata che, torna ad essere il Crescendo strepitoso sul campo del fanalino di coda Giove. Distanti appena un punto dai pitagorici si assestano tre squadre Boscolandia, Silver City e Soccer/Montalto. Le ultime due si sono fronteggiate in quel di Lamezia dando vita ad una gara intensa ed equilibrata decisa, nei minuti di recupero, dalla doppietta del giocatore di casa De Gori. La Boscolandia che, dopo quattro sconfitte esterne consecutive spezza l’incantesimo sbancando il campo del Futsal Kroton che sembra avere perso lo smalto delle prime gare. Quarto risultato utile consecutivo per lo Sporting club Corigliano cinico nell’espugnare il campo della Domenico sport grazie ad un impeccabile secondo tempo ribaltando, nel finale, il provvisorio svantaggio. Nella giornata caratterizzata da quattro vittorie esterne spicca anche la prima, lontano da casa, dell’Amantea che, estremamente pratica nel capitalizzare le occasioni concesse dalla retroguardia del Rossano scavalcandola in classifica.
SERRALONGA PERTINA – PRATO SAN MARCO ARGENTANO 7 – 7
Marcatori: Sposato (2), Giudice (2), Manes (2), Stumpo per Serralonga Pertina. Giorno (3), Bisignano (2), Ferrari, Andropoli per PSM Argentano
Grande ed emozionante partita in quel di Acri. A fronteggiarsi capolista con il migliore attacco opposta alla squadra di casa anch’essa votata al giuoco offensivo. La partita è stata seguita da un numeroso pubblico. Parte forte il San Marco che passa in vantaggio. I ragazzi di mister Sena non demordono e replicano alzando il baricentro raccogliendone i frutti con il pareggio di Giudice e rete del sorpassa con Manes. Il primo tempo finisce sul risultato di 2-1. In avvio di ripresa partono forte gli uomini di mister Busa che con un micidiale uno due passano in vantaggio. Capitan Sposato con pareggia il conto facendo esultare i propri supporter. Il San Marco non è capolista per caso e con un contropiede ripassa in vantaggio. Il menzionato sorpasso stimola ulteriormente i boys del presidente Fabbricatore i quali, alzando il baricentro, cin una precisa punizione di Manes pareggiano il risultato con Stumpo e successivamente con Giudice rimettono la freccia del sorpasso portandosi sul 7-5. Con l’acqua alla gola, la squadra ospite, gioca la carta del quinto uomo e nel finale dapprima trova un goal rocambolesco e poi sul tempo scaduto pareggiano con un tiro libero. Complimenti a tutte le squadre per lo spettacolo dato. Ai padroni di casa, resta il rammarico per una vittoria sfumata nel finale. (As Serralonga Pertina)
GIOVE – CRESCENDO 1 – 7
Marcatori: 4’ e 21’ Scerbo, 30’ Scandale, 39’ e 42’ Maiorano, 43’ Martino, 48’ Scerbo, 55’ Riga (GI)
Non c’è stata praticamente partita tra il quintetto di casa ed i crotonesi. I ragazzi di mister De Santis, da subito metto in chiaro i rapporti di forza sbloccando la gara con Scerbo. Il Giove prova a riequilibrare il conto ma, gli avversari si difendono con ordine ed al 21’ assestano il raddoppio. Prima del riposo la rete del giovane Scandale suona come la campanella di fine lezione. Nella ripresa, infatti, il Crescendo, conquista sempre più campo e con la doppietta di Maiorano svilisce definitivamente le poche chance dei locali. I pitagorici dilagano e solo nel finale il Giove con Riga, realizza la rete della bandiera.
SILVER CITY – SOCCER/MONTALTO 5 – 3
Marcatori: 10’ Guido (SM), 21’ Trapuzzano (SC), 30’ Guido (SM), 31’ De Gori (SC), 38’ Trapuzzano (SC), 49’ Praticò (SM), 60’ e 61’ De Gori (SC)
Partita bagnata dalla pioggia tra Silver city e Soccer/ Montalto, con gli ospiti che partono meglio e dopo un paio di occasioni vanno in vantaggio al 10’con Guido. La Silver city reagisce al colpo prima con De Gori e poi con De Luca i cui tiri vanno fuori di poco e successivamente con Esposito che su schema d’angolo si vede respingere il tiro sulla linea. Al 16’palo di De Luca a portiere battuto ed al minuto 19 miracolo del portiere ospite su Madonna. Tutte occasioni che anticipano il pareggio della Silver siglato al 21’ da Trapuzzano di testa. A 4’ dalla fine succede di tutto. Gatti calcia fuori da ottima posizione, l’azione dopo il Montalto in contropiede spreca da pochi passi, a un minuto dalla fine altro palo Silver con un bel tiro da fuori di Esposito e all’ultimo minuto Guido complice una deviazione porta gli ospiti in vantaggio all’intervallo. Nel secondo tempo la Silver alza il ritmo e la pressione e subito dopo 30 secondi trova il pareggio con De Gori. Nei primi 5’ occasioni a raffica per i locali che non vengono sfruttate, Al 37’ contropiede del Montalto con Praticò che arriva a tu per tu davanti a Iuele abile nel sventare la minaccia. Minuto 38 De Gori si libera sulla fascia mette in mezzo e Trapuzzano fa 3-2 Silver. Secondo tempo molto più vivace al 40’ palo di Guido ed al 45’ super parata del portiere ospite su Madonna. Due minuti più tardi altro palo del Montalto sempre con Guido. Minuto 49 pareggio ospite con Praticò su azione d’angolo. La Silver ricomincia a premere creando due occasioni nel giro di pochi secondi con De Gori prima e Paola poi ma in entrambi i casi il portiere ospite salva il risultato. Le due squadre ci provano fino alla fine ed a tre dal termine altro palo del Montalto ma è la Silver a trovare il vantaggio all’ultimo minuto con De Gori, che realizza la sua tripletta al primo di recupero fissando il risultato sul 5-3 per i padroni di casa. (a.s. Silver City)
FUTSAL KROTON – BOSCOLANDIA 4 – 6
Marcatori: Pugliese, Migale, Rizzuto, Martire per Futsal Kroton. Arlotta, N. Abate (3), Bianco, Occhiuto per Boscolandia
Il Futsal Kroton sembra avere perso la spinta propulsiva casalinga che, le aveva consentito di conquistare tre vittorie nelle prime tre gare casalinghe. Contro la Boscolandia i ragazzi di mister Sendente sbagliano approccio al match subendo quattro reti nei primi 7’ di fato compromettendo l’incontro. La rete di Migale sembra potere scuotere i padroni di casa ma, i cosentini replicano subito siglando il quinto gol che, assesta il colpo del k.o. ai locali. Nella ripresa il Futsal si schiera da subito con il portiere di movimento ma, la mossa si ritorce contro al punto di incassare il 2-6. Nel finale la Boscolandia allenta la morsa consentendo ai crotonesi di avere maggiori spazi realizzando due reti utili solo ai fini statistici.
DOMENICO SPORT – SPORTING CLUB CORIGLIANO 4 – 5
Marcatori: Mantuano (DS), Formosa (DS), Brunetto (3) SCC, Formosa (DS), Qurino (DS), Granata (SCC), Madeo (SCC)
Nonostante l’ottima prova dei ragazzi di Mister Abramo la Domenico Sport impatta contro un cinico Sporting Club Corigliano accumulando un’altra sconfitta che si aggiunge, eccetto per qualche parentesi, alla striscia negativa delle ultime cinque gare. I tirrenici ritrovano l’ex Formosa che si aggrega alla compagine tirrenica dopo diversi anni lontano dal futsal, perdendo Martini fuori per infortunio. Lo Sporting invece deve fare i conti con i guai muscolari di mister Benenati costretto ai box nelle prime battute di gara. La prima frazione è nettamente nelle mani dei tirrenici che concedono poco e realizzano due reti grazie a Mantuano e Formosa. Il primo deve appoggiare la palla in rete dopo un grande assist di Quirino e il secondo realizza una strepitosa rete grazie ad un fraseggio con lo stesso Mantuano. Non mancano nel primo tempo le ottime parate dell’estremo difensore ospite che nega la rete a Quirino e Mantuano deviando due volte la palla sulla traversa. Sfuma anche sul gong della prima frazione la terza rete con Louro che trova nuovamente preparato il numero uno dei coriglianesi abile ad alzare saracinesca. Al rientro in campo si assiste alla ribalta degli ospiti che dopo le indicazioni di mister Bennenati riaprono il match e in pochi minuti con un uno – due micidiale riportano il risultato in parità. I rossoblù non demordono e con un super Formosa arriva nuovamente il sorpasso su calcio piazzato. Lo Sporting Club non ci sta e rimette nuovamente in parità la gara. Nel momento di spicco degli ospiti Mantuano beffa la retroguardia degli ospiti su calcio d’angolo inducendoli all’autogol, spinti dalla pressione asfissiante di Quirino, per il momentaneo 4-3. Non dire gatto se non ce l’hai nel sacco dicevano, e così lo Sporting colpisce nel fianco i tirrenici con due reti in sequenza sullo scadere, non lasciando di conseguenza tempo ai padroni di casa di reagire, sancendo di fatto il game over della Domenico Sport. (a.s. Ricky Louro)
ROSSANO CENTRO STORICO – AMANTEA 5 – 6
Marcatori: Profico (RO),Gagliardi (AM), Delizia (AM), Gagliardi (AM), Buffone (RO), Filice (AM), Graziano (RO), Graziano (RO), Filice (AM), Mammola (AM), Buffone (RO).
Passo falso del Rossano che fallisce l’opportunità di scalare la graduatoria precipitando nelle retrovie. Contro la storica compagine del futsal calabrese Buffone e compagni, sembrano iniziare col piede giusto sbloccando il risultato. Poi qualcosa s’inceppa nei meccanismi, soprattutto difensivi dei padroni di casa emergendo i soliti difetti nei quali, l’Amantea s’incunea con determinazione realizzando tre reti. L’esperto Buffone scuote i padroni di casa riportandoli in corsa ma, Filice ripristina il doppio vantaggio anche se prima del riposo Graziano realizza il 3-4. Lo stesso Graziano apre la ripresa siglando il pareggio dando l’impressione di potere cambiare volto al match anche il virtù dell’espulsione di un giocatore ospite. IL Rossano, però, commette l’errore di alzare troppo il baricentro concedendo spazi all’Amante che non perdona andando in goal due volte. Il forcing finale dei bizantini produce solo una marcatura non sufficiente per colmare il gap.