Royal, serve il PalaSparti, altrimenti iscrizione a rischio

E’ proiettata alla prossima stagione la Royal Team Lamezia che dalla giornata di oggi sta programmando ufficialmente il torneo di A2, dove torna a distanza di un anno. E però, prima di ogni discorso tecnico ed organizzativo c’è una precondizione necessaria: l’utilizzazione del PalaSparti per gli allenamenti e le partite interne del prossimo torneo. E tale richiesta, con annesso il nulla osta alla disponibilità della struttura, è stata inoltrata in data 27 giugno scorso dalla Royal Team al Comune di Lamezia Terme, poiché l’indicazione del campo e del relativo nulla osta anzidetto occorre che siano trasmessi a breve alla Divisione Calcio a 5 per l’iscrizione al prossimo torneo. Si ribadisce che senza ciò l’alternativa è purtroppo la non iscrizione al torneo da parte della Royal! Ecco perché, a distanza di 19 mesi con l’entrata in luglio, rispetto a qualche voce di corridoio che assicurava l’imminente apertura del Palazzetto dello Sport di Via Marconi per la fine di giugno, sale la preoccupazione nella Royal Team. E’ evidente che è del tutto impensabile e problematico pensare ad un ulteriore calvario come quello della scorsa stagione, che ha visto la Royal peregrinare per l’intera stagione agonistica in giro per la Calabria. Sia per gli allenamenti, svolti a Maida, e sia per le gare interne divise tra Vibo Valentia (in due differenti strutture), Pentone e Rogliano. 
Diventa dunque assolutamente prioritario conoscere dalla Triade Commissariale se il PalaSparti verrà riaperto e quando, ciò per consentire alla Royal ma riteniamo alle tante altre società di vari sport che al PalaSparti ‘svolgevano’ la loro attività agonistica e sociale, certo di non poco conto, potrà contare sulla ‘propria’ casa sportiva, o se a malincuore bisognerà fare valutazioni di altro tipo. Anche drastiche, poiché si ribadisce ulteriormente che solo ed esclusivamente chi è dentro le società sportive può toccare con mano gli enormi sacrifici che si fanno e l’impiego di ingenti risorse per svolgere un’attività sportiva. Che, e non è poco, dà lustro non solo alla società sportiva quanto anche alla città di Lamezia Terme che, nel caso della Royal, ha tenuto alto l’onore della stessa città tutta con orgoglio e passione.

Scritto da: Comunicato Stampa