Il dopo Loddo-Prisma comincia col botto per il mondo arbitrale calabrese, che da anni continua a mietere prestigiosi riconoscimenti in ambito nazionale.
In questo weekend infatti sono da registrare gli esordi nelle massime categorie del futsal italiano di due fischietti della nostra regione: venerdì 27 settembre alle ore 20 Gennaro Cefalà di Lamezia Terme (già top arbitro a “Noi del Calcio a 5” e alla quinta stagione nel nazionale) dirigerà infatti Signor Prestito CMB-CDM Futsal Genova, valida per la seconda giornata di serie A, mentre per Francesco Mancuso di Vibo Valentia, sempre venerdì 27 (ore 19,30) è in programma il primo match in serie A2: il derby pugliese tra Sammichele-Virtus Noicattaro.
Intanto nel corso della presentazione dei calendari di C, martedì scorso, presso la sede CR Calabria, il designatore Ercole Vescio, nel suo intervento di saluto, ha sottolineato con la proiezione di slide e filmati le disposizioni tecniche che sono state impartite nel corso del raduno nazionale di futsal a Sportilia dal settore tecnico dell’AIA, in particolare si è solo ribadito il concetto di rispetto della distanza per favorire la velocità d’esecuzione ed in contemporanea la rapidità di ogni ripresa di gioco, tutto ciò per favorire lo spettacolo di chi viene ad assistere ad una gara di futsal.
Più specificatamente sono state proiettate slide da riassumere in pochi flash sotto riportati estrapolati dal regolamento:
Reg. 12 Falli e scorrettezze pag.48 che recita
Un calciatore deve essere ammonito, se commette una delle seguenti sette infrazioni:
5. ritarda la ripresa del gioco
6. non rispetta la distanza prescritta quando il gioco viene ripreso con un calcio d’angolo, un calcio di punizione o una rimessa dalla linea laterale (calciatori difendenti)
Reg. 15 La rimessa dalla linea laterale pag.59 che recita
Posizione dei calciatori. Gli avversari devono essere:
1. sul rettangolo di gioco
2. ad una distanza di almeno m. 5 dal punto sulla linea laterale in cui viene eseguita la rimessa
Infrazioni e sanzioni
Se, durante l’esecuzione di una rimessa dalla linea laterale, un avversario è più vicino al pallone rispetto alla distanza prevista:
1. la rimessa dalla linea laterale deve essere ripetuta dalla stessa squadra e il calciatore colpevole deve essere ammonito, a meno che non si possa applicare il vantaggio o venga commessa dalla squadra avversaria un’infrazione sanzionabile con un calcio di punizione o un calcio di rigore
Linee guida pag. 136
Si ricorda agli arbitri che gli avversari devono rimanere ad almeno cinque metri dal punto in cui è eseguita la rimessa laterale. Ove necessario, gli arbitri devono richiamare ogni calciatore che non rispetti tale distanza prima che la rimessa laterale sia eseguita, ed ammonirlo se successivamente omette di arretrare alla distanza regolamentare. Il gioco sarà ripreso con una rimessa dalla linea laterale e il conteggio dei quattro secondi inizia di nuovo se era già cominciato.
Se un calciatore, mentre sta effettuando correttamente una rimessa laterale, lancia intenzionalmente il pallone contro un avversario al fine di poterlo rigiocare ma non lo fa in maniera negligente, imprudente, o usando vigoria sproporzionata, gli arbitri lasceranno che il gioco prosegua.
Reg. 17 Calcio d’angolo pag.63 che recita
Infrazioni e sanzioni
Se, durante l’esecuzione di un calcio d’angolo, un avversario è più vicino al pallone rispetto alla distanza prevista:
• il calcio d’angolo deve essere ripetuto dalla stessa squadra ed il calciatore ammonito, a meno che non si possa applicare il vantaggio o venga commessa dalla squadra avversaria un’infrazione sanzionabile con un calcio di punizione o con un calcio di rigore
Scritto da: Redazione