Pallone d'Oro calabrese 2022, i candidati e la formula

G. Chiappetta, Creaco e Scigliano per il bis. Torna anche il premio “Tito Cusenza” riservato al miglior giovane del massimo campionato regionale

Torna “Noi del Calcio a 5” (ricordiamo sempre, sabato 18 giugno dalle 14 al PalaGallo di Catanzaro) e torna anche il “Pallone d’Oro” riservato al miglior atleta di Calabria votato da 39 tecnici calabresi con abilitazione base e di Primo Livello. A questi si aggiunge il voto della nostra redazione, che abbiamo espresso per primi e che paleseremo nella giornata della manifestazione prima di rivelare la classifica finale.
I tecnici (e, come scritto, noi) sono chiamati a votare con un punteggio da 1 a 5 cinque dei quattordici candidati da noi scelti e proposti per le qualità tecniche e la stagione disputata. Ciascun tecnico non può votare l’atleta o gli atleti della propria squadra. Chi conseguirà il punteggio più alto scaturito dalla somma di tutti i punti assegnati sarà eletto miglior giocatore calabrese del 2022.
Il secondo premio più ambito dopo il Pallone d’Oro è senza dubbio il “Tito Cusenza”, riservato al miglior under 19 (non fuoriquota, quindi dal 2003 in poi) del massimo campionato regionale e di quello under 19, scelto dalla nostra redazione con la consulenza di alcuni tecnici che durante la stagione hanno osservato con attenzione i giovani più interessanti del nostro futsal.

Tornando invece al pallone d’oro calabrese, di seguito la lista dei candidati in puro ordine casuale e l’Albo d’Oro.

PEPPE SURACE (DOMUS BRESSO)

Abbiamo voluto rendere omaggio al “professore” con questa nomination, dopo una stagione super (condita da 11 gol) in cui da capitano ha guidato la sua Domus Bresso (insieme all’altro reggino Paviglianiti), alla vittoria del girone A di serie B.

MARCO SCIGLIANO (PIROSSIGENO CITTA’ DI COSENZA)

Ultimo Pallone d’Oro, nel 2019, punta a riconfermarsi (finora nessuno ci è riuscito), dopo un’ottima stagione nella Pirossigeno Città di Cosenza (arrivata alla finale play-off del girone D di A2) con 12 gol e le sue “proverbiali” giocate che hanno illuminato i compagni.

ANTONINO MARTINO (CORMAR FUTSAL POLISTENA)

Capitano, simbolo e leader della Cormar Futsal Polistena: tante parate, spesso decisive, che non hanno evitato la retrocessione dei bianconeri, ma la stagione del suo ritorno in serie A lo ha visto, a 35 anni, mettere in mostra un livello senza dubbio da “nomination”.

DOMENICO ARCIDIACONE (CORMAR FUTSAL POLISTENA)

Cominciamo subito col dire che 9 gol in serie A (nella sua stagione d’esordio) per uno con le sue caratteristiche sono tanta roba. Anche lui non è riuscito a salvare la Cormar Futsal Polistena con le sue prestazioni, che però sono state sempre di livello, tanto da meritarsi le attenzioni di diverse società della massima categoria nazionale.

GIANLUCA PARISI (CMB)

L’esperienza con la Cormar Futsal Polistena e quella con la CMB (nelle partite in cui è stato chiamato in causa, tra cui la prestigiosa sfida della F8 di Coppa) hanno certificato la sua “esplosione” come top player della nostra regione.

Foto Paola Libralato (www.divisionecalcioa5.it)

GIOVANNI CHIAPPETTA (FARMACIA ARTURI DOMENICO SPORT)

Leader e trascinatore della Farmacia Arturi che ha vinto i play-off regionali e che, al momento in cui scriviamo, è con un piede nella finale nazionale che vale la B (anche grazie alla sua tripletta). Aggiungiamoci anche il titolo di capocannoniere del massimo campionato regionale: insomma, nomination “obbligata” per questo grande atleta, che può tranquillamente puntare al suo secondo “Pallone d’Oro”

ANTONIO GERBASI (CASALI DEL MANCO)

25 gol nella regular season, 1 nei play-off con il Casali del Manco: miglior marcatore calabrese della B e di tutti i campionati nazionali. C’è da aggiungere altro?

WALTER RICONOSCIUTO (CASALI DEL MANCO)

I problemi fisici che ne hanno condizionato la stagione non cancellano le gare disputate in cui è spesso risultato decisivo per l’ottimo risultato raggiunto dalla sua squadra.

ANGELO CREACO (SANDRO ABATE)

Unico calabrese a disputare i play-off di serie A con la maglia Sandro Abate: anche in questa stagione, la prima nel massimo torneo nazionale, non ha mancato di mettere in mostra le sue qualità, che lo hanno portato a vincere il Pallone d’Oro 2018 e che chissà, potrebbero portarlo a fare il bis.

ALDO DURANTE (POLISPORTIVA FUTURA)

Atleta esemplare e istituzione del nostro futsal: ha contribuito all’ottima stagione della Futura e non dimentichiamo il “golazo” alla Ibra contro le Aquile Molfetta, forse il più bello realizzato da un atleta calabrese in questo 2021/2022.

GIUSEPPE CILIONE (CATAFORIO)

Come potevamo non inserire il leader del Cataforio autore del “double” campionato di C1-supercoppa? “Chioccia” perfetta, insieme agli altri veterani reggini, per la crescita dei suoi giovani compagni e, secondo diversi addetti ai lavori, MVP del suo team.

LUIGI MARTINO (BLINGINK SOVERATO)

19 gol in campionato, 5 in Coppa Italia e prestazioni sempre convincenti per il veterano crotonese della Blingink Soverato, seconda nella regular season del massimo torneo regionale.

MANUEL PATAMIA (ECOSISTEM LAMEZIA SOCCER)

Per distacco il miglior calabrese dell’Ecosistem Lamezia Soccer: 18 gol e un fattivo contributo anche e soprattutto nei momenti più difficili della formazione orange, che ha navigato ai vertici del girone H di serie B ed è arrivata a un passo dalle Futsal Finals.

ALBERTO SPAGNOLO (CATANZARO FUTSAL)

“Padrone di casa” al PalaGallo, dove punta a conquistare il Pallone d’Oro al termine di una stagione che lo ha visto confermarsi ad alti livelli anche in A2, dopo i gol a grappoli realizzati in serie B e nei campionati regionali.