Risultati andata quarti Coppa Italia regionale

Siluro Pestich all’ultimo respiro, la Nausicaa espugna Gioiosa in rimonta. Goleada Farmacia Arturi, vantaggio importante anche per il Cataforio sul PC5 in vista del ritorno. Pari tra Città di Rende e Città di Fiore

ANDATA QUARTI DI FINALE COPPA ITALIA REGIONALE

CATAFORIO – UPIM POLISTENA C5 7-1
CATAFORIO: Calabrese, Scopelliti, Adornato, De Salvo, Cilione, Giriolo, Labate, Barbaro, Torino, Imbalzano, Ferrara, Surace. All. Quattrone.
POLISTENA: Borgese, Insana, Sorace, A. Spanò, Oliva, De Marzo, Condina, Politanò, D’Agostino, Migliorini, Sorbara. All. M. Spanò.
ARBITRI: Primavera di Locri e Suriano di Vibo Valentia.
MARCATORI: pt 13’ Labate (C), 24’ Cilione (C), 26’ Torino (C), st 13’ Labate (C), 18’ Cilione (C), 22’ Labate (C), 23’ Migliorini (P), 24’ Labate (C).
NOTE: espulso al 17’st Insana (P) per somma di ammonizioni. Ammoniti Labate (C), D’Agostino (P). Recupero: 2’pt e 3’st.

Un 7-1 che non ammette repliche e che vale il successo per il Cataforio nel match di andata dei quarti di finale di Coppa Italia di Serie C Calabria. Mattatore dell’incontro è Alessio Labate, con quattro segnature, mentre c’è la doppietta di Cilione ed il sigillo anche di Torino. Va però sottolineata ancora una volta l’ennesima prova di squadra di un Cataforio che conferma il suo ottimo periodo di forma e che infligge la prima sconfitta stagionale al Polistena (6 vittorie e 4 pareggi complessivamente per i rossoverdi fino a qui). Bianconeri alla quinta vittoria di fila tra campionato e Coppa Italia (30 gol fatti e 3 gol subiti). Un plauso va anche fatto al prof. Pignata per l’ottima condizione fisica della squadra, che nonostante gli impegni ravvicinati, gira a mille (c’è chi ha giocato quattro partite tra prima squadra e giovanili, da sabato scorso a mercoledì).
PRIMO TEMPO – Inizia subito bene la formazione di mister Quattrone, pericolosa con Giriolo e Labate. Polistena che invece coglie il palo con il tiro di De Marzo spizzato da Sorace. Al 13’ il punteggio si sblocca. Contropiede del Cataforio dopo l’angolo battuto dal Polistena (privo di Napoli squalificato), Labate conduce, scarica su Cilione che ritorna il pallone al compagno bravo a raccogliere la corta respinta dei difensori ospiti, insaccando a porta vuota. Calabrese (che ha subito soltanto 2 dei gol presi dai suoi nelle ultime cinque gare) ci mette la faccia su Insana, mentre al 24’ è geniale il pallone di Giriolo verso Cilione che non sbaglia incrociando col destro il punto del raddoppio. Cataforio ora sulle ali dell’entusiasmo ed ancora Giriolo si rende pericoloso, chiamando ad un buon intervento Borgese. La squadra di casa spinge bene e ancora in ripartenza fa male al Polistena. Azione insistita Cilione dopo il recupero di Torino, il capitano mette in mezzo proprio per l’altro capitano (quello dell’Under19) che non deve fare altro che spingere in gol il 3-0.
SECONDO TEMPO – Nella ripresa il Polistena avanza il raggio d’azione nel tentativo di trovare il gol che lo riavvicinerebbe nel parziale. Il Cataforio sa tenere i denti stretti e serra le maglie in difesa (da sottolineare la grande prova anche in fase di non possesso di Adornato che recupera una caterva di palloni). Calabrese vola e respinge i due tentativi di Politanò. Nel miglior momento del Polistena, il Cataforio cala il poker. Rimessa laterale, Cilione calcia, Borgese non trattiene e Alessio Labate come un falco ribadisce in gol il 4-0. Poco dopo Giriolo va vicino al pokerissimo con un pallonetto che però non trova il bersaglio grosso; al contrario lo trova Cilione direttamente su calcio di punizione, dopo il fallo di Insana su Labate (secondo giallo ed espulsione). Al 22’ super-intervento di Borgese su Adornato, ma il portiere ospite non può nulla su Labate (dimenticato dalla difesa pianigiana) che incrocia sullo schema d’angolo ben eseguito dai padroni di casa per il 6-0. Mister Spanò chiama dalla panchina Migliorini e il secondo portiere risponde ottimamente andando ad accorciare immediatamente le distanze in situazione di power-play. Polistena ora che staziona nella metà campo del Cataforio, con la porta vuota. Alessio Labate completa la sua serata di grazia, spedendo in gol dalla propria metà campo il punto del 7-1. Nel recupero c’è ancora tempo per un’altra punizione velenosa di Cilione, che si stampa sul palo interno. Gara di ritorno in programma a Polistena il 15 dicembre (non ci saranno Insana e Labate per squalifica), per una sfida che rimane ancora apertissima e nella quale tutto può succedere. Il Cataforio di certo si gode il momento avendo superato un’importante “prova del nove”, ma è già proiettato al derbyssimo di questo sabato per la settima di campionato in casa della Gallinese. Nell’attesa il video degli highlights della gara di ieri. (Ufficio Stampa ASD Cataforio)


CITTA’ DI RENDE – CITTA’ DI FIORE 2-2
Marcatori: Gallo, Caligiuri (R); Simari, Mannella (CdF)
Arbitri: Salvatore Ranieri di Soverato – Davide Gammaro di Rossano

Un punto a testa per Città di Rende e Città di Fiore all’andata dei quarti di Coppa Italia, le squadre la chiudono sul 2-2.
Il Città di Rende deve fare a meno di Vallone e Lopetrone, fuori per infortunio entrambi e deve soprattutto dare prova di forza in casa contro un avversario tutt’altro che addomesticabile di C1. Mister Carnuccio, che prima della gara ci delizia col pallone, non ne sbaglia una. L’atteggiamento del Città di Rende è sempre propositivo, mai remissivo. I rendesi propongono subito il quinto uomo, il Città di Fiore è arretrato a difendere. Caligiuri va alla carica con un tiro che colpisce la traversa, poi possesso degli ospiti ma biancorossi che restano alti, a voler dire che non hanno paura. Il Città di Fiore, pericoloso quando ha palla al piede per velocità di giocate, mostra un bell’uno-due sotto porta ed il palo salva i padroni di casa. Buona gara oggi per Gallo che protegge la sua metà campo e si propone in fase offensiva. Arriva un’ammucchiata sotto porta, da cui Giovinazzo si libera bene seppur a fatica, probabilmente subendo anche un fallo che l’arbitro non concede ed arriva il giallo ad Arlotta per proteste. Bellissima azione con protagonista Caligiuri che poi punta l’avversario e calcia ma il portiere è attento. Provvede Gallo a sbloccare il parziale, la piazza e porta in vantaggio i suoi, grande gioco di squadra rendese.  Mister Carnuccio non vuole una squadra schiacciata e intimorita e invita a stare alti, segnale inequivocabile è il quinto uomo, anche dopo il vantaggio. Giovinazzo, con la fascia al braccio, impressiona per il carattere in campo, concentratissimo guida i suoi compagni con sicurezza e competenza. Altra nota positiva è Bisignano, trascinatore della difesa rendese, gioca tutta la partita, protegge in modo egregio e coordina tutta la fase difensiva dei biancorossi. Il Città di Rende gioca bene, ma per uno sfortunato rimpallo che Giovinazzo non può gestire, arriva il pari: 1-1. Sul finire del primo tempo, traversa del Città di Fiore e Rende alla ricerca di un goal che ripaghi l’immenso sacrificio di tutti, soprattutto Arlotta, che corre a tutto campo. Il secondo tempo inizia col Rende super offensivo. Caligiuri è indomabile, li salta tutti, combatte su ogni palla e cerca disperatamente quel goal che non vuole proprio arrivare, complice la sfortuna! Adesso il Città di Fiore gioca alto ed il Rende soffre, fatica a portare palla in area, poi occasionissima su uno scambio rapido tra Arlotta e Caligiuri ma nulla di fatto. I rendesi costruiscono, creano tante occasioni ma la palla non vuole entrare, poi faticano a ritornare e subiscono il goal degli ospiti: 1-2. Caligiuri non ci sta più, vuole il goal che questa volta finalmente arriva: sul secondo palo, preciso, direttamente nell’angolino basso. I biancorossi sfiorano la rete del vantaggio ad un minuto dalla fine, l’arbitro dice che può bastare: 2-2 in attesa del ritorno. Un punto importante per i padroni di casa che, a formazione rimaneggiata, si impongono contro un avversario ostico e prendono i due goal per situazioni sfortunate. Mister Carnuccio ed i suoi possono essere soddisfatti di questa prova, il gioco di squadra ed il sacrificio dei singoli hanno premiato. Adesso testa a sabato per la settima di campionato contro Nuova Fabrizio. (Federica Giovinco)


FARMACIA ARTURI DOMENICO SPORT – FUTSAL KROTON 13-0
Marcatori: Chiappetta R. (5), Chianello (2), Chiappetta A., Louro, Mantuano, Minervino, Martello, Novello
Arbitri: Luca Gatto di Lamezia T. – Pasquale Antonio Molinaro di Lamezia T.


SENSATION PROFUMERIE C5 – NAUSICAA 2-3
Marcatori: pt Longo (SP), Coluccio (SP), F. Parafati (N); st G. Voci (N), Pestich (N)
Arbitri: Fernando Tino di Vibo V. – Rosy Sansostri di Paola

Il gol decisivo di Pestich

Prova di forza per i nostri ragazzi che oggi, con un fortissimo orgoglio, hanno espugnato i campi della fortissima Sensation C5. Un match emozionante, che ha regalato uno spettacolo bellissimo a tutto il pubblico presente. Le assenza di Ranieri, Migliarese e Riccardo Parafati, non si sono fatte minimamente sentire perché i compagni chiamati in causa hanno dato davvero tutto. Si parte con Mazzei, il capitano Feudale, Parafati F., Pestich e Politi nel ruolo di piovot. Passano esattamente 32” e i padroni di casa trovano il vantaggio grazie ad una disattenzione dei nostri ragazzi. Non passano neanche due minuti e raddoppiano clamorosamente: 2-0. Sembra una partita maledetta destinata a finire male ma il risultato provvisorio non scalfisce minimamente i ragazzi Nausicaa. Infatti, capitan Feudale e compagni iniziano a macinare gioco fino a quando Mazzei lancia su Parafati che mette a sedere l’avversario e accorcia le distanze. La partita inizia a prendere forma al punto di sprecare ancora due chiare occasioni goal con Pestich prima e nuovamente con Parafati trovando il muro del portiere avversario. Riparte il secondo tempo e nostri ragazzi iniziano un vero e proprio assedio nella metà campo avversaria fino a quando il nostro Gino Voci realizza un capolavoro che pareggia i conti. La Nausicaa continua con chiare occasioni goal con il capitano Feudale e con Pestich che trova la mano dell’ultimo difensore ormai battuto. Si comincia a respirare aria di vittoria e a tempo scaduto la classe arbitrale fischia una punizione dal limite per noi. Alla battuta di Alessandro Politi, esperto in sassate, finta e Pestich fa partire un bolide regalando la vittoria finale. Impressionante la prova di tutti i nostri ragazzi che hanno dimostrato, ancora una volta, di essere un gruppo spettacolare. Complimenti anche a Mister Cento che ha saputo gestire alla perfezione una gara delicatissima e ai giovani Cristofaro e Procopio sempre pronti a sacrificarsi. Ora testa a sabato in cui ospiteremo la fortissima Natural Futsal. (ASD Nausicaa C5)