Pimpante la 7^ puntata di Passione Futsal, in cui i protagonisti Martino, Zurlo, Scigliano e Durante dopo un avvio in sordina, si sono sbottonati dando vita ad botta e risposta con gli interlocutori, che non passerà certamente inosservata. Si è parlato un po di tutto, dalle carriere, al rapporto con il “Noi del C5”, a rievocare simpatici aneddoti, fino ad arrivare alle problematiche del Futsal. Su quest ultimo tema, lo spunto è stato colto dal post di Tonino Martino che dal suo profilo fb, inneggiava sarcasticamente ad un “va tutto bene”, spiegato in maniera chiara nei passaggi successivi. Il capitano del Futsal Polistena ha espresso tutto il suo disappunto sul comportamento di alcune società, escludendo la sua, che a suo dire hanno abbandonato i propri tesserati troppo in anticipo, usando la Pandemia come alibi per non mantenere gli impegni economici. Questi alcuni passaggi del pensiero del giocatore reggino, che ha ricevuto infiniti consensi da parte dei suoi colleghi calcettisti. “Sono più o meno un mese che leggo post di pseudo direttori e finti presidenti di #putsal, perché alla fine questo è per voi. Prosegue con: Visto che la salute dei giocatori è più importante, ricordatevi quando li mandate a casa con 3 mesi da pagargli ancora, quando li mettete in 7 in un appartamento, quando fanno mille sacrifici e/o infiltrazioni per giocare per la vostra società e non ne siete mai riconoscenti. E infine l’invito a prendere esempio dai migliori e non dai peggiori. Zurlo ha parlato dei suoi trascorsi divisi tra Futsal e Beach Soccer svelando anche l’offerta di una importate società di C1, per la prossima stagione. Lo stesso alla domanda di Pier Santo Gallo, su quale gara avrebbe voluto rigiocare, ha preferito non ricordarla, in quanto a detta sua, vittima di un episodio che nulla a che vedere con lo sport, che gli ha impedito di disputarla. Scigliano invece tra le tante, ha dichiarato tutto il suo amore per il tecnico che lo ha lanciato nel calcio a 5 che conta, Francesco Cipolla, senza nascondere il suo desiderio di ritornare in A con lui. Tra le altre ha anche spiegato i motivi dell’andamento altalenante della sua squadra. Aldo Durante ha evidenziato l’importanza dei giovani nella nostra disciplina, invitando le società a puntare con maggiore attenzione sulle risorse calabresi. Ma si è parlato di tanto altro, per cui vi invitiamo a rivedere la puntata.