L’intervista

Per l’appuntamento di questa settimana, ritorniamo in C1. Con noi, Daniele Cuconato portiere/presidente del Casali Del Manco Futsal.


Una parentesi nel Calcio a 11, il settore giovanile, ma nasci praticamente nel calcio a 5. Ci giochi ormai da quando avevi 18 anni. Perché hai scelto il Futsal?
Ho scelto il Futsal principalmente perché volevo provare un’esperienza diversa dal calcio a 11.

E perché il ruolo del portiere?
Giocavo già in quel ruolo. Quindi ho deciso di continuare.

Tra tutti i riguardi raggiunti, qual è la vittoria più bella ad oggi?
Sono legato a tanti ricordi belli, ma più di tutti la vittoria del campionato con la Roglianese e la partita di ritorno dello scorso anno nei quarti di finale di Coppa Italia che ci ha permesso di disputare le Final Four.


Oltre ad essere il portiere, rivesti un altro ruolo, altrettanto importante in società, quello del Presidente. Quanto è difficile gestire entrambe le parti?
Sicuramente non è semplice. Posso però contare sull’aiuto fondamentale della dirigenza che sta dando una grande contributo su tutto. Non sono solo.


E quanto è importante il sostegno della squadra, partendo dal mister, per poter portare avanti entrambi i ruoli nel migliore dei modi?
La squadra e il mister sono persone eccezionali e non smetterò mai di ringraziarli per ciò che stanno facendo, in maniera totalmente gratuita e solo e unicamente per la passione per questo sport. Posso dire, con orgoglio, che siamo una vera e propria famiglia.

Possiamo dire che il Casali è una della rivelazioni di questo campionato. Siete terzi, quindi in corsa per la promozione. Inoltre, come l’anno scorso, avete raggiunto un altro traguardo importante, le Final Four di Coppa Italia. Tra i due, qual è l’obiettivo principale?
L’obiettivo primario è cercare di ben figurare e provare a vincere la Final Four. Per quanto riguarda il campionato, dobbiamo continuare con umiltà il percorso che abbiamo intrapreso e l’obiettivo è riconfermarci in zona Play Off cercando di migliorare la posizione dello scorso anno.


Ipotizziamo. Dovesse arrivare la promozione, secondo te, Casali sarebbe pronto ad affrontare un campionato di Serie B?
Secondo me sì. Sia come comunità che come squadra. Ci sarebbero tutti i presupposti per questo, per realizzare questo sogno.

Ringrazio la redazione per lo spazio concessomi.