Coppa Italia, un Catanzaro cuore e grinta non basta

calabrese ferraro bruno contro aricciaIl Catanzaro C5 Stefano Gallo offre una prova di grande cuore, grinta e orgoglio, ma è costretto a cedere il passo anche all’Ariccia, salutando così la Coppa Italia. Due sconfitte in altrettante partite sono arrivate dalla manifestazione tricolore, con i giallorossi che comunque si portano dietro tanti rimpianti (dovuti soprattutto alla trasferta di Pozzuoli, dove non poco ha influito un errore arbitrale) e la consapevolezza di aver tenuto testa fino al 40’ ad una formazione, l’Ariccia, costruita per vincere il campionato e con tre brasiliani e un argentino a referto.
Al PalaGallo è andata in scena una partita divertente e ricca di gol: giallorossi avanti dopo soli 5’’ con una “zampata” di Ferraro che dal limite sorprende Vailati, ma gli ospiti pareggiano al 3’ con un perfetto schema su punizione che porta alla conclusione vincente Mendes De Souza. Pressing asfissiante, quello dei laziali, che impongono alla gara un ritmo altissimo, con Gervasi a fare gli straordinari, sia tra i pali, che come ultimo uomo aggiunto, essendo costretto ad anticipare in uscita gli avversari sulle frequenti “imbucate” in area giallorossa. Il Catanzaro invece si dimostra cinico e spietato: Giampà approfitta di un errore degli ospiti su un fallo laterale, colpendo il palo a botta sicura, ma sulla respinta De Mello la mette dentro per il 2-1. 2’ dopo capitan Taloni sfrutta uno splendido assist sul secondo palo di Bresciani, poi al 18’ Vailati travolge Ferraro in area di rigore e provoca il penalty che lo stesso Ferraro trasforma. Nella ripresa De Mello fa subito 4-2 ma, dopo aver accarezzato il sogno di battere i laziali con due gol di scarto e di avere ancora possibilità di passaggio alle Final Eight, i catanzaresi devono fare i conti con la grande intensità di gioco espressa dagli ospiti, che in un amen con una doppietta di Borsato e un gol di Cioli ribaltano il risultato e passano a condurre i giochi. Nel finale, dopo l’espulsione dalla panchina di Ferraro per proteste, esce fuori il grande orgoglio giallorosso, con Giampà e Rocca che, nel giro di 30’’, firmano il pareggio facendo esplodere di gioia mister Lombardo. Ma a 7’’ dal termine un missile di rara potenza dal limite del brasiliano Borsato gela il PalaGallo e consegna la vittoria all’Ariccia.

CATANZARO C5 STEFANO GALLO – INNOVA CARLISPORT ARICCIA  7-8
CATANZARO C5 STEFANO GALLO: Gervasi, Ferraro, Bruno, De Mello, Calabrese M., Giampà, Frustace, Gallo, Calabrese A., Pestich, Rocca, Mazzei. All.: Lombardo
INNOVA CARLISPORT ARICCIA: Vailati, Mendes De Souza, Borsato, Bresciani, Richartz, Aquilani, Mariotti, Taloni, Cioli, Pagnoni. All.: MicheliARBITRI: Galasso di Avellino e Vitoloferraioli di Castellamare di Stabia (cron. Candeliere di Catanzaro)
MARCATORI: pt 1’, 18’ (rig.) Ferraro (CZ), 3’ Mendes De Souza (A), 12’ De Mello (CZ), 14’ Taloni (A); st 1’ De Mello (CZ), 3’, 4’, 20’ Borsato (A), 7’ Cioli (A), 15’ Ferraro (CZ), 16’, 17’ Bresciani (A), 19’ Giampà (CZ), 19’30’’ Rocca (CZ).

Scritto da: Pier Santo Gallo