di Giuseppe Praticò – Da dieci mesi ormai il futsal italiano ha registrato margini di crescita impressionanti passando dalla singola diretta settimanale su Rai Sport a diverse partite sul canale Fox. Se il nostro sogno di vedere il futsal sulla piattaforma satellitare Sky si è realizzato, è merito senza dubbio del lavoro svolto dall’ufficio stampa della Divisione Calcio a 5 sotto la presidente Tonelli prima, ora con Montemurro.
Un lavoro certosino perfezionato nel corso degli anni grazie all’abnegazione di instancabili lavoratori e amanti di questo meraviglioso sport. Se in Italia il Calcio a 5 cresce, l’opposto succede in Calabria. Il modo di comunicare nel corso degli anni si è evoluto, ma da noi le cose sembrano rimaste a dieci anni fa.
La redazione di calabriafutsal.it ha provato a dare il giusto slancio al calcio a 5 in Calabria che nel corso degli anni ha perso diversi pezzi per strada. La trasmissione radiofonica prima e “Secondo Palo” in Tv e sul web dopo, rappresentano un trampolino di lancio per la nostra disciplina e per tutti coloro che vorrebbero fare i professionisti in un mondo di dilettanti.
Da qualche mese diversi addetti ai lavori ci fanno notare che le pubblicazioni su Calabriafutsal.it sono nettamente diminuite. Vero, verissimo, impossibile affermare il contrario. Se calabriafutsal.it continua ad “operare” è merito del tanto lavoro messo in campo dall’instancabile Lino Malara (ed i vari collaboratori che si sono susseguiti) che compatibilmente con i propri impegni lavorativi, pubblica i numerosi comunicati stampa e gli articoli relativi ai risultati del sabato.
Nella vita ci sono delle priorità e chi in precedenza ha dedicato anima e cuore al calcio a 5, oggi magari non può più farlo. Fatto sta che il movimento calabrese ha perso ancora una volta un’opportunità. Mentre le altre regioni italiane crescono, noi non riusciamo a dare continuità ad una trasmissione per mancanza di immagini. Basti pensare che in questa stagione, “Secondo Palo” non è andato in onda per cinque settimane perché disponibili solo 2/3 servizi. Per non parlare delle varie società calabresi che non intervengono anche tramite skype in quanto preferiscono tenere un “basso profilo”. Dulcis in fundo, capita anche che la finale del Memorial “Stefano Gallo” vinta dal San Giovannello non è stata ripresa.
Fare comunicazione non vuol dire pubblicare l’articolo con il più classico del “copia ed incolla”. Nel corso di questi anni, Vi abbiamo dimostrato che per noi la comunicazione è un’altra cosa, vedi i grandi numeri effettuati durante la diretta streaming delle Final Four di Coppa Italia di serie C a Polistena e le diverse inchieste relative ai fatti di Locri e alla promozioni in A2 del Sammichele ai danni del Cisternino.
Ringraziare tutti coloro che settimanalmente ci forniscono le immagini è d’obbligo, ma oggi Calabriafutsal.it nulla può di più, sia dal punto di vista delle pubblicazioni, tantomeno dal punto di vista web/televisivo.
Durante la scorsa stagione, nel nostro piccolo avevamo chiesto un aiuto alle varie società sportive calabresi, solo 12 su circa 100 hanno risposto al nostro appello. A differenza di quanto qualcuno possa pensare e affermare, lungi da noi piangerci addosso, salvo catastrofi, calabriafutsal.it continuerà a “servirVi” come sempre ha fatto, ma siamo certi che ci perdonerete se non saremo esaustivi e tempestivi come accadeva qualche anno fa.