A malincuore e dopo tante settimane di attente riflessioni ho deciso di concludere, ci tengo a precisare in maniera assolutamente amichevole, la mia avventura nelle file della dirigenza dell’Amantea, con la quale mi sono trovato a non condividere più le stesse idee. Sono entrato a far parte della grande famiglia blucerchiata nel 2010/2011 come allenatore della juniores, poi ho fatto il mio ingresso nella dirigenza come braccio destro di mister Prati quando ricopriva le vesti di allenatore, occupandomi un po’ di tutto: insieme abbiamo raggiunto traguardi importanti, come le tante salvezze conquistate in C1 che per noi, che siamo partiti il più delle volte con budget ristretti e senza i grandi nomi delle altre squadre, sono equivalse a delle vittorie dei campionati. È vero, lascio la società dopo gli ultimi due anni bui, che hanno portato ad altrettante retrocessioni (la prima diretta, la seconda dopo il play-out col Bovalino) e con un progetto il cui futuro sembra in salita per i postumi dell’amara discesa di categoria e la questione palazzetto ancora non risolta, ma sono sicuro che tutto il gruppo dirigenziale, essendo composto da lavoratori e da gente competente, riuscirà a raggiungere gli obiettivi prefissati.
Ringrazio la società tutta per avermi permesso in questi otto anni di crescere e maturare un’esperienza importante in questo meraviglioso sport, in particolare il patròn nonché mister Claudio Prati per la grande persona che è e per quello che mi ha dato anche a livello personale. Un ringraziamento anche a tutti coloro che in questi anni hanno fatto parte della famiglia blucerchiata, dirigenti, soci, tecnici, giocatori e sostenitori.
Per quanto mi riguarda spero di aver trasmesso anch’io qualcosa a tutta l’Amantea insieme al massimo impegno che ho profuso in questi anni per i suoi colori.
La mia esperienza in questo sport non è terminata qui anzi, credo che nei prossimi mesi credo ci tornerò, sempre nelle vesti di dirigente, in un sodalizio che vorrà puntare sulle mie capacità.
Intanto mando un grande e caloroso abbraccio a tutta la famiglia blucerchiata e gli auguro tutte le fortune possibili per il futuro.
Rocco Bossio
Scritto da: Comunicato Stampa