A Sant’Andrea, contro il Dalia Management, dopo aver chiuso 4-0 il primo tempo, i ragazzi di Brescia crollano nella ripresa. Tra una settimana a Latina si giocheranno il tutto per tutto
ANDATA II TURNO FASE NAZIONALE U19 REGIONALE
PANTERE NERE CATANZARO – DALIA MANAGEMENT 5-9
Brescia: “Potevamo chiuderla nel primo tempo terminato 4 a 0 a nostro favore e tante altre occasioni sciupate, invece, sono bastati ai nostri avversari i primi 3′ del secondo tempo per riaprire la gara: una palla persa banalmente in mezzo al campo e un calcio di rigore, hanno dato inizio ad un lungo black out generale dei miei ragazzi, mai rientrati mentalmente in partita per l’intero secondo tempo, tanto da far sembrare tutto più semplice ai nostri avversari. Questa è la sintesi”.
Pantere Nere dai due volti: ad un primo tempo magistrale senza sbavature e all’ altezza delle migliori prestazioni stagionali, si è contrapposta una seconda parte di gara da dimenticare. Una prestazione irriconoscibile anche per Matteo Brescia. “Le ragioni di questo blackout mentale e di gioco? Non lo so, sono sincero, perché non mi è mai capitato di vedere la mia squadra così appesantita dalla gara, così in difficoltà, mai prima sulle seconde palle, sempre anticipata, frenata sugli esterni, obbligata a sporcare il gioco sempre, da un avversario che ha meritato la vittoria”.
Pantere Nere certamente ridimensionate, ferite, ma non morte, questi ragazzi ci hanno abituato ad imprese importanti e speriamo che sapranno sorprenderci ancora. Tra 8 giorni a Latina si giocheranno la qualificazione (alla F4 accederanno prima e seconda qualificata del gironcino, ndr). Se quello di oggi era un esame di maturità, possiamo dire che sono stati respinti tutti e con insufficienze gravi. Adesso si confida negli esami di riparazione. (Ufficio stampa P.N. Catanzaro)