Calabria Futsal intervista il ct della Rappresentativa U17 calabrese Giuseppe Alfarano
Ciao mister, sei stato confermato anche in questa stagione dalla LND Calabria, ma sei passato dalla guida dell’Under 19 a quella dell’Under 17. Quali differenze hai riscontrato tra le due categorie?
Un caro saluto alla redazione di Calabria Futsal! Si, sono onorato della riconferma da parte della Lnd Calabria e con immenso piacere alla guida dell’Under 17. Differenze? Due anni di differenza nel futsal giovanile potrebbero e dovrebbero incidere tanto, in questo caso specifico ho trovato calcettisti con una tecnica individuale importante ed una ottima predisposizione al lavoro, tali da ridurre questa differenza, aggiungiamoci che diversi di loro giocano già in U19 o in Prima Squadra.
Come procedono i lavori per l’allestimento della squadra che sarà impegnata al TdR23? Hai ancora dubbi sulle convocazioni o hai già in mente il roster da portare in Veneto?
I lavori procedono incessantemente, manca sempre meno all’inizio del TdR 23 e non potrebbe essere altrimenti. Con il mio staff abbiamo da subito chiesto ai ragazzi di metterci in difficoltà. Così fanno ogni settimana, lavorando con umiltà ed intensità tali da alzare l’asticella della loro qualità. Dubbi? Qualcuno sicuramente si, ma idee chiare per portare al TdR 23 un roster forte, eterogeneo, di personalità che ben figuri.
Dove secondo te potranno arrivare i tuoi ragazzi?
Il più lontano possibile; le qualità ci sono. Naturalmente sappiamo che un torneo così breve nasconde tante insidie. Dobbiamo essere bravi ed approcciare ogni gara come fosse una finale.
Ti manca allenare una Prima Squadra?
Se mi manca una prima squadra… È quello che da più di 20 anni faccio. Fa parte della mia vita, della mia quotidianità. Mi piace pensarla come una piacevole malattia.
In chiusura un giudizio sul momento del nostro movimento calcettistico. In che stato di salute si trova secondo te?
in questo momento stiamo vivendo un periodo di transizione forte. Il post pandemia è stato ed è ad oggi duro per tante società, specie da noi in Calabria. La riforma ha in qualche modo inciso acuendo i dubbi e le difficoltà di tanti specie nelle maggiori categorie. Passerà questa fase, i giovani e forti calcettisti ci sono, le società che hanno capito e deciso che la strada giusta è investire su di loro pure ed allora avanti così. L’importante è inserire i tasselli giusti all’interno del puzzle: società, roster, staff tecnico.
Grazie mille per la disponibilità e in bocca al lupo!
Grazie a voi e viva il futsal calabrese!