Juniores Rombiolo, analisi di una stagione

Rombiolo juniores aprileAlla fine della stagione, entusiasmante, per la Juniores del Rombiolo Calcio a 5, è giusto tirare le somme di un’annata straordinaria. Il perché è detto fatto. Alla sua primissima esperienza in questa categoria i ragazzi di Mister Rubino hanno fatto più di quanto alla vigilia ci si potesse aspettare. Il Rombiolo ha vinto i play-off del proprio girone, dopo che si è arresa alla Costa del Lione solo per la differenza reti ( una segnatura), ha vinto in maniera incredibile i quarti di finale regionali in casa del Soverato e si è arresa solo in semifinale contro delle squadre fortissime come la Sensation Profumerie e il Cataforio. Questa stagione sicuramente rimarrà nel cuore degli sportivi rombiolesi che hanno seguito con grande entusiasmo la squadra sia in casa che in trasferta, su tutte basta ricordare la trasferta di Soverato dopo ad assistere al match c’erano circa 60 tifosi rombiolesi. Il saluto finale di questa stagione l’ha voluto dare Mister Rubino con queste parole.

Rubino Peppe mister RombioloA distanza di poco dalla conclusione della stagione agonistica della Juniores del Rombiolo C5 è giusto fare un’analisi , un bilancio finale.

Penso che quando una stagione sportiva sembri non finire mai, quando il tuo lavoro supportato da una grande passione sembra non poter bastare, quando all’orizzonte si profila un traguardo importante , quando senti l’adrenalina che sale ,quando ti senti un allenatore e/o un punto di riferimento, quando l’entusiasmo e la felicità supera la tensione, beh quello è il momento di non essere avari di emozioni e di dire semplicemente GRAZIE.

GRAZIE ai miei dirigenti “tutti” che mi hanno voluto alla guida di questa squadra, che hanno creduto in me e mi hanno supportato e sopportato trattandomi come un Mister di serie A.

GRAZIE ai miei ragazzi , a tutti loro un grazie particolare, a chi si è perso per strada, a chi ha giocato tanto ed a chi è stato poco impegnato, a chi ha esordito ed a chi ha solo respirato l’aria della prima squadra magari con una convocazione o una presenza in panchina ma è stato comunque presente, attivo, partecipe alla realizzazione di un sano progetto sportivo. A loro, ai miei ragazzi devo veramente tanto , soprattutto alla loro caparbietà nel desiderio di scrive una pagina di storia per Rombiolo, nonostante ci siano stati dei piccoli ostacoli che definirei dei piccoli “incidenti” di percorso. Sono proprio loro i miei ragazzi che spesso in condizioni limite a trasmettermi quel qualcosa in più per non mollare mai di un millimetro. Caparbietà ed educazione ingredienti importanti per una squadra vincente. Un GRAZIE speciale ai nostri Tifosi, simpatizzanti, parenti ed amici che ci hanno sempre sostenuto nel corso del campionato ed in occasione dell’ultima partita stagionale della semifinale, memorabile la trasferta organizzata per il quarto di finale al PalaScoppa di Soverato dove 12 macchine partite da Rombiolo ci hanno regalato emozioni da brivido , colorando l’intera tribuna di bianco/blu spingendo i miei ragazzi alla storica vittoria con un assordante e costante incitamento. Concludo questi miei ringraziamenti, dicendo GRAZIE o meglio SCUSA alla mia famiglia, che probabilmente in alcune occasioni si sarà sentita trascurata, ma nonostante ciò mi è sempre stata vicina non facendomi mai mancare il proprio vitale sostegno.

Infine per gioco, ma anche e soprattutto per stimolo verso i suoi ragazzi, Mister Peppe Rubino ha voluto dare i giudizi ad ognuno di loro.

Barbalaco Danilo: È il numero uno di mister Rubino, cerca di essere più pazzo del suo mister, para tutto quello che arriva in area. Agile e sicuro vola tra i pali ,rende ogni tiro simile ad una caramella. SICUREZZA 

Caparra Davide: è utilizzato con il contagocce dal mister. Non demorde e si allena con costanza, facendo nel tempo passi da gigante. Educazione e grande spirito di squadra le sue virtù  migliori. COSTANTE

Provenzano  Dj Giuseppe: Ottime potenzialità  per il futuro,  non viene impiegato tanto dal mister , ma chiamato in causa raramente sbaglia. ACQUISTO FUTURO

La ROSA Samuele : classe 2001 gioca come un veterano, gran sinistro ed ottima visione di gioco. Entra subito negli schemi di mister Rubino e non lo delude mai. DI SICURO AVVENIRE

Caparra Sebastiano: nel tempo diventa Vastiano, per lui tutte le partite sono uguali non ne avverte il peso . In campo è  un punto di riferimento per i suoi compagni, il pivot che tutti vorrebbero avere. TEMERARIO

Combatti Daniele: Fantasia pura, danza sul pallone rendendo facile giocate impossibili. È il capitano ma ha l’umiltà  di giocare per la squadra. Un lusso per questa categoria, si esalta su tutti i terreni di gioco. Se avesse ascoltato di più il mister….. GENIO e SGREGOLATEZZA

Meligrana Francesco: non gioca tanto ma mette nelle gambe e nel cuore dei compagni tutta la sua passione e la sua grinta. Chiamato in causa da il suo contributo generoso. Fuori dal campo è l’uomo spogliatoio, sempre sorridente e con la battuta pronta.  AMICO INDISPENSABILE

Porretta Giuseppe: il caccia bombardiere rombiolese , veterano ed emblema di un paese. Sente sua la squadra , si infortuna nel suo miglior momento ma rientra a tempo record. Il suo “vojju u jocu” nel quarto di finale a Soverato carica la squadra e la porta alle semifinali. SIMBOLO

Marturano Raffaele : È  l’emblema di un paese , del Rombiolo c5, squadra e società. Educazione e rispetto sono i valori che lo contraddistinguono. Chiamato in causa, gioca bene e si esalta nel momento della storica vittoria. ONNIPRESENTE

Porretta Pietro: Forza e potenza, viene reinventato ultimo a c5 e diventa l’incubo degli avversari, lotta su tutto ciò che rotola copre tutte le marcature e si toglie anche più di una soddisfazione in zona gol. Gli oltre sessanta minuti a partita giocati lo rendono la pietra miliare di questa squadra. CONDOTTIERO INDISCUSSO

Barbuto Lorenzo: Pur essendo poco costante da il suo contributo alla vittoria dei play off , spettacolare il suo gol nello scontro  diretto con il Costa del Lione. Meteora

Bagnato Marco: È  il fantasista della squadra, ha sempre il giusto tempo di prendere coscienza dell’importanza della gara e che su di lui i compagni ripongono le migliori aspettative. È  il numero 10  che tutti i mister vorrebbero avere, ragazzo serio e maturo incanta il pubblico o con giocate di alta scuola. FENOMENO                    (AS Maiorano Pasquale)

 

Scritto da: comunicato stampa