La Costa del Lione, seguendo la propria attitudine, ha affrontato una nuova esperienza. La società, ricevuto quest’inverno l’invito al torneo internazionale svoltosi il primo maggio scorso, non ha esitato un solo istante alla pianificazione del viaggio insieme ai suoi campioncini. Con la vicinanza dei genitori che hanno riposto piena fiducia nella dirigenza, senza non poche difficoltà, ha organizzato il viaggio e la permanenza a Charleroi (Belgio) dei dirigenti, dei dieci pulcini e dei loro primi sostenitori al seguito. Le prime esperienze vissute insieme ad altri bambini di pari età hanno dimostrato la professionalità della scuola italiana, la serietà della società calabrese e l’educazione dei piccoli pardi. L’integrazione è stata totale e la multi etnicità delle altre società ha rimarcato ancora di più l’europeizzazione già vissuta in casa falernese. Il primo giorno ha visto i bambini impegnati in gare e giochi con squadre miste, dove i piccoli italiani hanno appreso con totale disinvoltura le indicazioni dei mister stranieri. Ognuno dei Coach eseguiva un esercizio di base del proprio repertorio ed i ragazzi apprendevano le diverse metodologie di allenamento con entusiasmo e partecipazione. Non sono mancati i momenti di svago con visite guidate allo stadio del Royal Charleroi Sporting Club (RCSC), società della prima divisione Belga, e del centro sportivo dello Juventus Accademy presso la base NATO di MONS, vero fiore all’occhiello dei centri sportivi delle società italiane all’estero, ma anche serate con coinvolgimento dei genitori, impegnati nell’insegnamento delle nostre tradizioni (vds. Tarantella). Il secondo giorno si è svolto il torneo degli Under 10 che ha visto impegnati i Leoncini della Costa. I sei incontri di quindici minuti ciascuno hanno visto prevalere i ragazzi calabresi con tre vittorie un pareggio e due sconfitte, dimostrando carattere e grinta in ogni circostanza. Il Puma Salvatore si è esibito in interventi eccezionali, non da meno il Cucciolo Cesare si è contraddistinto per la sua disinvoltura, l’autoritario Carmine ha fornito esperienza da veterano, il possente Domenico è risultato invalicabile, il Furetto Marco Antonio ha dato del filo da torcere alle difese avversarie, l’elegante Antonio M. ha distribuito palloni in ogni settore, il razionale Davide ha mantenuto la stabilità della squadra, l’incontrollabile Francesco è stato una spina nel fianco delle difese avversarie, il fantasista Federico ha dato genialità agli attacchi delle difese chiuse ed il bomber Antonio D. ha finalizzato con la precisione di un cecchino. Mister Floro ha diretto l’orchestra in modo esemplare facendo ben figurare i ragazzi e la scuola italiana. Infine l’incontro con i pari età della Juventus Accademy nel terzo giorno ha coronato con una vittoria la bella avventura in terra Vallone. I primi tifosi, i genitori, sono stati gli artefici di questa bella esperienza, consentendo e dando fiducia alla società ed alla dirigenza, ripagati dagli sguardi felici dei loro campioni e dalle nuove conoscenze. (A.S. Costa del Lione C5 #SEMPREAVANTI!
Scritto da: comunicato stampa