La nuova sfida di Mardente: salvare la PSB Irpinia

Dopo i buoni risultati al TDR23, arriva la chiamata dalla serie A Femminile per il tecnico catanzarese

“Non è finita finché non è finita”, era il motto della leggenda del baseball Yogi Berra; questo la società PSB Irpinia lo ha ben appreso! Infatti, in seguito all’interruzione della collaborazione con mister Luigi Battistone, la società si è guardata intorno e, senza perdersi d’animo, ha saputo individuare in Gianluigi “Gigi” Mardente la persona giusta per questo rush finale.
Arriva oggi anche l’ufficialità: nell’ultima giornata di campionato, domenica 30 aprile in casa della Lazio e nelle 2 gare di play-out oramai inevitabili, da disputare contro una tra Audace Verona e Femminile Molfetta, siederà Gigi Mardente sulla panchina irpina.
Tra le esperienze del tecnico, spiccano una promozione in A2 col Catanzaro (maschile); mentre in ambito femminile ha disputato una buona stagione al Locri ed in seguito ha vinto il Mondiale di Beach Soccer col Pavia. Più recentemente, vanta una buona esperienza a capo della Rappresentativa calabrese in Veneto.
La sfida della serie A, seppur col poco tempo a disposizione e con le evidenti difficoltà dovute alla posizione sfavorevole in classifica, è un importante tassello da aggiungere alla sua variegata carriera; ma mister Gigi non si scoraggia affatto per questa sfida e promette di mettercela tutta per condurre al successo le ragazze della PSB Irpinia. Queste le sue parole:
“È stata una chiamata folle, quindi mi sono subito sentito a mio agio. In viaggio verso Ariano Irpino mi sono chiesto mille volte cosa stessi facendo e soprattutto perché. Poi, però, sono arrivato al palazzetto, ho incontrato le ragazze e ho avute le risposte che cercavo. Ringrazio Ornella, la proprietà e la squadra per l’accoglienza ricevuta e spero di ricambiare con impegno e professionalità. So benissimo che non potrò incidere molto su aspetti tattici, ma proverò a cambiare la mentalità di una squadra che ha tutti i mezzi per salvarsi tramite play out. Pertanto, chi ha paura è pregato di rimanere negli spogliatoi, ma a quanto ho capito sono già tutte pronte a giocarsela. Forza PSB Irpinia, viva il futsal della gente che fa pazzie per seguire le emozioni”. (psbfutsalirpinia.it)