Royal, Giorgi: “Al PalaCus per fare una grande partita”

L’allenatore biancoverde alla vigilia del derby

Domani, domenica 16 gennaio alle ore 16.00, la Royal Team affronterà in trasferta il Cus Cosenza, terzo in classifica a 8 lunghezze dalle biancoverdi. Abbiamo raggiunto il mister lametino Moreno Giorgi.

Mister, che partita è stata quella col Rionero?
Se dovessi analizzare la gara in sé, dico che il Lamezia ha vinto con merito. Anche se nel primo tempo ce la siamo complicata da soli con poca attenzione ai dettagli. Nella ripresa invece siamo entrati con un altro piglio, l’abbiamo rimessa subito in parità e siamo diventati presto padroni assoluti del match, ma un grossolano errore dell’arbitro, che ci ha buttato fuori una ragazza in un’azione in cui probabilmente non c’era nemmeno fallo, da come le immagini dimostrano , ha rimesso nuovamente tutto in discussione. Non appena tornati in parità numerica abbiamo preso il gol del 3-4 su calcio d’angolo e quindi la gara si è complicata. Non era scontata una rimonta così specie perché l’espulsione ci ha tolto un elemento importante , anche perché già mancanti di Capuano espulsa altrettanto incredibilmente a Grottaglie , però ci siamo fatti una promessa nello spogliatoio. Di non mollare mai a prescindere da quello che possono essere gli eventi di una partita e sono felice che ancora una volta le ragazze abbiamo mantenuto fede al nostro patto. Non bisogna comunque dimenticare che in questo sport esistono anche gli avversari. Abbiamo affrontato una squadra che ha tenuto bene il campo ed è stata abile a sfruttare in nostri errori provando, com’era giusto che fosse, a farci uno sgambetto.

Domani una partita importante. Come l’ha preparata?
In settimana abbiamo lavorato alzando un pochino più l’asticella della concentrazione perché, se proprio vogliamo trovare un difetto delle ultime uscite, una mancanza di attenzione nei dettagli ha fatto sì che abbiamo dovuto faticare le proverbiali sette camicie per continuare a vincere e tenere il passo della capolista Irpinia, sciupando oltremisura energie fisiche e nervose che invece potrebbero farci molto comodo nell’immediato futuro. Nelle varie analisi però sarebbe ingeneroso nei confronti delle ragazze dimenticare da dove siamo partiti. Ad inizio anno non ci accreditavano nemmeno per un posto nei playoff, quindi se assolutamente non dobbiamo sederci o accontentarci, allo stesso tempo credo sia giusto riconoscere loro i meriti di quello che stanno facendo fin qui. Quel che è certo è che noi non abbiamo alcuna intenzione di fermarci ora.

Che partita sarà domani?
Per quanto riguarda la partita di domani sarà una gara durissima, come credo del resto lo saranno tutte o quasi da qui alla fine del campionato. Il Cosenza è squadra ostica ed esperta e lo sta dimostrando con i fatti, essendo ad oggi la terza forza del campionato. Noi però come detto siamo intenzionati a proseguire la nostra corsa quindi andremo a giocarcela con il massimo rispetto, ma cercando di mantenere fede a quella che è la nostra identità, provando ovviamente ad uscire dal campo con il bottino pieno. (Ufficio Stampa)