Una sconfitta che non ha tolto merito all’ ottima prova della Pro Reggina. La squadra di Enzo Tramontana ha mostrato grande carattere ed intraprendenza contro una compagine attrezzata e più quotata. Avvio in equilibrio in cui entrambe le squadre si sono limitate a neutralizzare le azioni offensive avversarie.
Costante la pressione del Real Statte sul portatore di palla, mentre la Pro Reggina con una maggiore possesso, ha cercato di sfruttare la velocità dei suoi per provare ad andare al tiro. L’occasione propizia è per i padroni di casa. Mezzatesta dopo aver rubato palla, si è involata sulla fascia appoggiando per Napoli che a pochi passi non è riuscita ad agganciare il pallone.
Nel momento migliore della Pro Reggina, è arrivato il vantaggio degli ospiti, con Dalla Villa lesta ad approfittare di un errore del difensore reggino che ha perso palla a ridosso della propria aria, favorendo la facile conclusione della giocatrice.
Il raddoppio delle pugliesi si è materializzato con Moroni. Grande aggressività e veemenza della Pro Reggina che con Mezzatesta ha l’opportunità di riaprire la partita. Nella ripresa è sempre la squadra di casa a fare la partita, controllando e impostando il gioco, mentre Il Real Statte si è limitato a chiudere gli spazi. Politi ha accorciato le distanze insaccando sulla respinta del portiere, dopo il tiro di Mezzatesta. Uno stop di oltre 5 minuti per l’infortunio occorso a Pedace. La giocatrice è rimasta a terra dopo uno scontro e prontamente soccorsa dal dott. Covani, è stata costretta ad abbandonare il campo. E’ lo Statte a passare nuovamente avanti. L’arbitro ha designato un calcio di rigore per il fallo di Romeo su Nicoletti, trasformato da Marangione che ha siglato poi, una doppietta suggellando la vittoria della sua squadra.
Una partita in cui la Pro reggina non ha demeritato,al contrario ha dimostrato di essere una squadra giovane, ma con grande carattere e personalità, in grado di competere con ogni squadra. Il Real Statte ha mostrato ottime capacità e qualità tecniche, ma poca lucidità e concretezza. Al termine della gara l’analisi dei due tecnici ha rispecchiato il rendimento visto in campo.
Enzo Tramontana: “Devo fare un elogio alle ragazze, hanno messo grande carattere e determinazione, lottando sino alla fine senza paura contro una compagine forte e equilibrata. Purtroppo gli episodi hanno condizionato la partita, nonostante fossimo sotto di due reti. Abbiamo accorciato le distanze e messo pressione alle nostre avversarie, poi il rigore concesso al Real Statte ci ha messo in difficoltà ed è stato difficile recuperare. Sicuramente meritavamo qualcosa in più per quanto visto sul campo e potevamo rimettere in equilibrio la partita”.
Tony Marzella :”Abbiamo perso lucidità. Dopo il vantaggio non siamo riusciti a concretizzare e chiudere la partita grande. Merito alla Pro Reggina per il carattere e l’agonismo dimostrati, una caratteristica che contraddistingue le squadre di Enzo Tramontana. Sicuramente la Pro Reggina non ha demeritato, lottando sino alla fine. Da parte nostra devo elogiare l’ottima prova del portiere, ma dobbiamo essere più lucidi e incisivi per non rischiare di perdere punti”.
PRO REGGINA – REAL STATTE 1-4
PRO REGGINA:1 Belgio, 7 Napoli, 9 Mezzatesta, 11 Politi, 3 Romeo, 8 Imbesi, 20 Biondo, 22 Macri’ A., 30 Mendolia, 16 Onesto, 0 Macri’ M.. All.: Tramontana.
REAL STATTE: 1 Margarito, 2 Russo, 5 Di Pierro, 7 Meira Carvalho, 9 D’ Ippolito, 10 Nicoletti, 11 Pedace, 12 Bianco, 13 Marangione, 14 Moroni, 15 Dalla Villa, 28 Blasi. All.: Marzella.
ARBITRI: Vincenzo Messana di Trapani, Giuseppe Di Gregorio di Enna.
CRONO: Antonino Amedeo di Reggio Calabria.
MARCATORI : 11′ 15” pt Dalla Villa (RS), 4′ 47” pt Moroni (RS); 6’04” st Politi (PR), 3’31” st Marangione (RS rig.), 2’12” st Marangione (RS).
Scritto da: Daniela Gangemi