Torna in campo lo Sporting Locri, dopo il primo successo esterno arrivato al Botteghelle di Reggio Calabria contro il Futsal Melito, le “Nikita” di mister Ferrara sono chiamate alla prova del nove, domenica, quando a Locri arriverà la corazzata Iron Team Palermo, squadra artefice di un assolutamente ottimo inizio di stagione. Le palermitane hanno collezionato 4 vittorie nelle prime 5 giornate di campionato, cedendo solamente all’imbattibile Real Statte. Con 12 punti la squadra allenata da Mister Natale Gentile occupa la seconda piazza del torneo in coabitazione con il Salinis, tre lunghezze sopra le amaranto, che con una vittoria nello scontro diretto riuscirebbero nell’impresa di appaiarle in classifica. A Locri il morale è alle stelle, Capalbo & Co. dopo essersi sbloccate lontane dalle mura amiche hanno preso ulteriore consapevolezza del proprio valore. Di sicuro, però, non sarà una gara semplice, le palermitane, dopo il pesante 10-1 subito dal Real Statte, si sono ritrovate nell’ultimo turno di campionato, battendo con estrema facilità il Rionero Calcio a 5, quindi verrà a Locri senza timori e per cercare di ritornare in Sicilia con l’intera posta in palio. La differenza potrebbe farla il fattore campo, quindi speriamo che Locri possa sostenere in massa le sue ragazze. Le dichiarazioni: Mister Ferrara: Finalmente le ragazze si sono sbloccate anche lontane da Locri…
Contro il Melito era importante vincere in qualsiasi modo, dovevamo sfatare il tabù trasferta e per fortuna ci siamo riusciti. Non è stata la nostra partita migliore, merito anche delle ragazze del Melito che hanno lottato su ogni pallone, poi c’è da dire che un derby è sempre una partita a se e magari qualche Nikita l’ha sentita particolarmente a livello emotivo. Comunque con grande determinazione e grande impegno siamo riusciti, soprattutto nel secondo tempo, a fare una gara per conquistare i tre punti. Devo fare i complimenti alle mie Nikite perché hanno dato il massimo, sono sempre più convinto che con il lavoro si ottengono i risultati. Questo è un gruppo che può andare lontano, l’importante è crederci fino in fondo.
Domenica arriva l’Iron Team, le siciliane hanno fatto quattro vittorie su cinque gare…
Domenica giocheremo una partita importante per capire chi siamo. Affrontiamo una bella realtà siciliana, le palermitane dell’Iron Team Palermo, attualmente terza forza del campionato, quindi formazione da non sottovalutare con delle atlete importanti. Certo, noi veniamo da due vittorie consecutive e vogliamo continuare la scia positiva con una bella vittoria, per entrare mentalmente e definitivamente nella convinzione di essere una formazione di tutto rispetto, e far capire alle avversarie di turno che lo Sporting Locri è una realtà d’ elite, e che devono temerci perché siamo una squadra che sa lottare, che sa soffrire, noi siamo le Nikite. Ancora una volta ci siamo confrontati per smussare qualche problemino fastidioso, il momento è favorevole, ci stiamo allenando benissimo con l ‘entusiasmo della squadra che vuole e sa essere protagonista anche in questo campionato, che a differenza dello scorso è più equilibrato e per questo più impegnativo. Domenica mi aspetto il nostro “sesto uomo” in campo, un pubblico numeroso a tifare le Nikite, perché noi e loro siamo una sola squadra un solo corpo una sola anima nel bene e nel male.
Checca Ierardi. Decisiva contro il Futsal Melito, le sue 4 reti personali hanno cambiato la gara e regalato i tre punti allo Sporting.
Dopo i 4 gol quanta carica c’è per questo importante incontro con l’Iron Team?
Ovviamente la carica è tanta. Quando si riesce a fare bene l’adrenalina sale inevitabilmente e questo porta ad automotivarsi e autoconvincersi di poter fare sempre meglio.
Come vedi questo campionato?
Il campionato sarà lungo, intenso, e pieno di emozioni. Stiamo uscendo da un periodo un po’ particolare, ma abbiamo dimostrato di esser in grado di reagire. Ci riprenderemo quello che ci spetta cercando di dare sempre il massimo
Locri, 31.10.2014
Foto Cinzia Lombardo
Addetto Stampa
Sporting Locri
Giuseppe Ritorto
Scritto da: Giuseppe Ritorto