di Rinaldo Critelli (Uff.stampa Lamezia) – La Sala Giunta del Comune di Lamezia ha ospitato, nel pomeriggio, la presentazione del nuovo allenatore della Royal Team Lamezia, Paolo Carnuccio. Con lui il patron Nicola Mazzocca, il sindaco Paolo Mascaro, l’assessore allo sport Angelo Bilotta ed il consigliere Giancarlo Nicotera.
Apertura con Mazzocca che ha sottolineato: “In primis ringraziamo il mister Andrea Tulino: abbiamo tentato vanamente di respingere le sue dimissioni, ma resterà comunque nella nostra storia essendo stato l’allenatore che ci ha portato in Serie A. Non potevamo restare senza una guida perché ci aspettano gare difficili, ad iniziare dal big match a Siracusa distante solo tre punti alla ripresa il 6 dicembre, e perché c’è la possibilità di partecipare alle Final Eight. Abbiamo scelto un professionista come Carnuccio, avendone ottenuto ottime referenze”.
Quindi parola al tecnico Carnuccio. “Ringrazio la Royal per questa opportunità: subentrare in una squadra con questa ottima classifica non può che far provare in me un sentimento di gratitudine. Il mio pensiero va a mister Tulino: se Lamezia si trova in questa posizione significa che ha fatto un ttimo lavoro. Sono molto stimolato dalle parole del patron Mazzocca, che ha molte aspettative ed è giusto che sia così. Ora occorre capire dove può arrivare questa squadra. A Lamezia, prima nel maschile, si è iniziato un percorso nel calcio a cinque che può essere sviluppato bene. E così anche nella Royal: stando uniti nulla è precluso”.
Eccoci poi al saluto del consigliere Nicotera con le congratulazioni per la scelta di Carnuccio, tra l’altro collega “essendo un bravo avvocato“. Anche l’assessore Bilotta si è complimentato col patron Mazzocca, “che mette tanto entusiasmo in questa avventura, come ho appurato fin dalla presentazione della squadra alla vigilia del torneo. Una società da seguire con interesse – ha aggiunto – perché la Royal porta alto il nome di Lamezia”.
Breve ma esaustivo anche l’intervento del sindaco Mascaro: “Non conosco Carnuccio come allenatore, ma sicuramente sarà bravo, lo conosco invece sul piano professionale come un avvocato eccellente. Ha solo un difetto – sorride l’avvocato-sindaco a mò di battuta – tifa Catanzaro, e ne parlavamo sempre nei nostri incontri in tribunale, ma ora allenerà una squadra con i colori biancoverdi”. Ed ovviamente abbraccio col tecnico-collega Carnuccio. Poi Mascaro, mostrandosi attento sul cammino della Royal dice: “Peccato per il pareggio di domenica col Vittoria. Ma i complimenti vanno a Mazzocca perché sta facendo i miracoli per tenere in vita questa bella realtà, tra l’altro anche nella parte alta della classifica: teniamo alla Serie A e vogliamo conservarla”.
Quindi le domande dei colleghi intervenuti a mister Carnuccio che ha spaziato sulle differenze nel suo passaggio dal maschile al femminile (prima volta); sulle ambizioni della Royal “che non vanno contenute, ma abbiamo il dovere di provarci”; quindi sulla delicatezza degli equilibri nel passaggio del testimone dal predecessore: “In queste situazioni chi subentra deve farlo in punta di piedi e con grande rispetto per il lavoro fatto da Tulino. Ovvio che c’è bisogno di tempo per incidere: nel week end ho visto in tv tutte le partite giocate finora. C’è grande qualità ma bisogna migliorare sul gioco collettivo. Le due amichevoli (venerdì col Cus Cosenza e domenica col Napoli, al PalaSparti) ci daranno le dovute risposte, ma serve una presa di responsabilità delle giocatrici che – conclude Carnuccio – dovranno darmi una mano d’aiuto”.