Ufficio Stampa Locri – Lo Sporting Locri esprime il suo sconcerto per le minacce ricevute da due dirigenti dello Sporting Locri, il presidente Ferdinando Armeni e il vicepresidente Giovanni Primerano.
Minacce e intimidazioni, avvenute nei giorni scorsi, attraverso bigliettini posti sul parabrezza delle rispettive automobili, forse uno scherzo o forse cruda realtà, è sempre una situazione di demenzialità. La società rimanda al mittente queste minacce, perché non saranno certamente questi atti vili a fermare il percorso sportivo e sociale di una squadra di calcio a 5 femminile che in cinque anni ha dato lustro alla Città di Locri e all’intera regione calabrese. Una società che ha sempre lavorato per il sociale e si è contraddistinta per lealtà sportiva, rappresentando la regione Calabria in tutta Italia. L’intera società, lo staff tecnico, la squadra e il settore Sporting Locri Communications esprimono lo sdegno e sono vicini ad Armeni e Primerano che, attenzionati da frasi e minacce stupide, sono sorpresi, ma sicuramente non intimoriti da messaggi sciocchi e privi di senso, non comprendendo tra l’altro quale fastidio possa creare una squadra di donne che ha il solo obiettivo di disputare un campionato di futsal nazionale senza altro interesse se non quello sportivo.
L’accaduto è stato già denunciato alle Forze dell’Ordine e siamo sicuri che si farà luce su quanto successo. Chi pensa che non sia possibile fare sport o seguire un progetto sportivo a livello nazionale, dove le donne sono le vere protagoniste, nella Città di Locri, si sbaglia. Lo Sporting Locri lavora serenamente e quello che conta è giocare onestamente il campionato confrontandosi con squadre italiane e lavorare per il sociale, come dimostrano le tante iniziative di solidarietà e a favore delle donne, organizzate sul territorio.
La forza dello Sporting Locri sta nel sostegno dei tanti tifosi appassionati a questa disciplina e nel supporto di tanta gente onesta che, quotidianamente, segue il gruppo facendo anche sacrifici personali per portare avanti questo progetto , sacrifici personali coadiuvati anche da alcuni sponsor che hanno sposato il progetto orgogliosi della scelta di investimento fatta per un fine valevole.