La Royal Lamezia matematicamente nei playoff

ROYAL-SIRACUSALa Royal bissa la vittoria dell’andata col Siracusa, stavolta anche più nettamente, ed ottiene la partecipazione aritmetica ai play off, intanto quelli validi per la promozione, più avanti si vedrà se si agguanteranno quelli scudetto, in tal caso l’accesso nella A Elite sarebbe automatica. Contro il quotato Siracusa, la Royal ottiene la 12/a vittoria stagionale equamente divise tra in casa e fuori. Significativa la dedica da parte del capitano Alessandra Marrazzo a fine gara per la compagna Tiziana Pota, incorsa nella spropositata squalifica fino al prossimo giugno.

Mirafiore al centro tra Marrazzo e RedaPARTITA. Mister Carnuccio opta per un quintetto inedito (squalificata anche Bagnato): fuori Mirafiore, dentro Linza, con Fragola, Leone (gol-prodezza da intenditori per lei), Marrazzo e Reda in porta. Dall’altra parte lo squalificato tecnico Spadaro opta per Tusa in porta, quindi Guardo, Magliocco, Malato e Cerruto. Dopo un primo tempo in parità, sbloccato dalla solita Giusi Mirafiore (con la doppietta odierna ben 18 gol realizzati finora) che era appena entrata (al 4’) ed al termine di un fulmineo contropiede, ecco il pari di Guardo per la solita ingenuità difensiva. In apertura Siracusa pericoloso con Zagarella, e poi dopo l’1-0 della Royal con Magliocco e Malato, entrambe conclusioni a fil di palo. Lamezia che non resta a guardare, anzi con Loiacono (sullo 0-0), e poi con Mirafiore e Fragola potrebbe raddoppiare. In chiusura di tempo ancora minaccioso il Siracusa con Salvoldi, deviazione fuori di poco.

Leone grande protagonistaRIPRESA. Nel secondo tempo Carnuccio preferisce Mirafiore a Linza, e conferma il resto della squadra. Idem per Spadaro, cambia solo Cerruto preferendogli Salvoldi. Passano appena 38 secondi e Fragola serve in area Leone (5° gol personale): con un tocco elegante salta un difensore e mette dentro con una zampata da “leonessa”. 2-1. Il Siracusa non demorde, colpisce la traversa con Zagarella (3’), ma subito dopo Linza è atterrata in area. E’ rigore, batte la stessa Linza ma tira alto. La Royal accelera e dopo aver sprecato un paio d’occasioni ecco il tris: ci pensa Mirafiore dopo un angolo di Fragola. 3-1. Siracusa comunque in partita: prima Cerruto obbliga Reda alla deviazione sul palo e poi in angolo; quindi accorcia le distanze Malato sugli sviluppi di un angolo. 3-2. Ma La Royal non ci sta, passano venti secondi e Fragola (7° gol personale) fa poker con un diagonale in area. 4-2. Partita bella, con applausi continui del numeroso pubblico presente. A 4 minuti dalla fine arriva la cinquina di Linza (12° sigillo personale) con un rasoterra forte (5-2), non prima che Mirafiore impegni Tusa alla parata. Il Siracusa schiera Malato quinto uomo di movimento nei restanti tre minuti e mezzo, ma Linza e Leone rischiano il sesto gol a porta vuota.

esultanza finale ROYALINTERVISTE. Entusiasmo a fine gara in casa-Royal per il traguardo play off raggiunto in anticipo. “Grande partita specie trascinati dal nostro pubblico: quando mettiamo in campo tutto quel che abbiamo – inizia capitan Alessandra Marrazzo della Royal -, volevamo riscattare la sconfitta di domenica scorsa, facendo una settimana intensa con mister Carnuccio. Vogliamo dedicare la vittoria alla nostra compagna Tiziana Pota che ha sempre dato tutto alla Royal e che ha subìto una squalifica ingiusta!”. Ed ora la Coppa Italia a Pesaro giovedì 10 marzo? “Sì, stiamo coi piedi a terra: è già tanto giocare su quel palcoscenico, pensiamo a battere la Thienese, poi vedremo”.

Patron Mazzocca I complimenti alla Royal giungono anche dal tecnico ospite Spadaro: “Già all’andata dissi che era una squadra forte, ho già fatto i complimenti al collega Carnuccio e possono vincere ancora il campionato. Noi puntavamo ai play off ed anche qui abbiamo dimostrato, mantenendo la gara in equilibrio, che possiamo ottenerli in questo finale di stagione”.

Chiude il patron della Royal Nicola Mazzocca, soddisfatto per i play off raggiunti in anticipo. “Le ragazze erano concentrate, hanno dato il massimo per questo obiettivo e chissà che nelle ultime due gare non possiamo ottenere qualcosa in più, rammento che il Palermo deve giocare a Siracusa, dove non avrà vita facile. Se la Royal sta sempre concentrata può vincere contro chiunque, purtroppo ogni tanto si spegne la luce”. Ora la Coppa a Pesaro. “L’avversario Thienese è fortissimo: servirà la migliore Royal, speriamo di andare avanti ma siamo consapevoli di dover superare un grosso ostacolo”.

LAMEZIA: Reda, Leone, Fragola, Mirafiore, Linza, Marrazzo, Loiacono. N.e.: Vezio, Imbesi, Iellamo, Romola, Sirianni. All. Carnuccio

SIRACUSA: Tusa, Guardo, Salvoldi, Zagarella, Malato, Magliocco, Steno, Cerruto. N.e.: Caserta, Greco, Pitino, Firmincieli. All. Spadaro

Arbitri: Alessi di Taurianova e Greco di Cosenza: Crono: Dell’Apa di Catanzaro.

RETI: pt 3’49” Mirafiore (L), 12’31” Guardo (S); st 38” Leone (L), 9’45” Mirafiore (L), 11’06” Malato (S), 11’25” Fragola (L), 16’14” Linza (L).

Scritto da: Rinaldo Critelli