Lamezia seconda affronta Roma nei playoff

inizio gara Royal-palermoOggi a livello caratteriale in campo le ragazze sono state eccezionali, non da serie A ma da Serie A d’Elite”, parole a fine gara di un’entusiasta mister Carnuccio, che ha inteso così rendere merito alla sua Royal. La squadra lametina in un PalaSparti gremito ha battuto 3-0 il forte Palermo con gol di Linza (16 gol totali) e doppietta della bomber Mirafiore (ben 22 gol!). La vittoria serve alla Royal per scalzare proprio le siciliane, a pari punti (43), dal secondo posto per aver vinto i due scontri diretti. Ora i play off. Lamezia nella prima delle due serie di gare (andata e ritorno) incontrerà le laziali della PMB Roma Futsal Femminile (quinte nel girone B), con prima gara nel Lazio domenica 24 aprile. Ritorno a Lamezia l’1 maggio. E’ stata una partita piacevole, con le due squadre alquanto contratte nel primo tempo, finito senza gol, e poi risolta nella ripresa grazie ad una Royal che ha ben rappresentato in questa gara la maturità raggiunta, e dimostrando se possibile di possedere anche ulteriori margini di miglioramento. Mister Carnuccio a con la squadraCiò soprattutto l’alto valore delle avversarie: Palermo (col Bisceglie) s’è dimostrata la più forte ammirata al PalaSparti, la qual cosa aumenta i meriti delle ragazze della presidente Vetromilo. CRONACA. Royal inizia con Reda, Leone, Fragola, Mirafiore e Linza. Palermo con Cannici, Patti, Piccolo, Avella e la bomber Bruno. Gara ricca di spunti, anche nel primo tempo finito 0-0. Dopo pochi secondi brividi per la Royal: Reda salva da due passi su Bruno. Risponde due volte Mirafiore, clamorosa al seconda a fil di palo. Ma Palermo c’è: Reda esce a valanga su Patti fuori area e poco dopo su Ciriminna mette in angolo. Break per qualche minuti, quindi al 4’ Leone scambia con Fragola e tira, il portiere Cannici devia la palla che colpisce la traversa e se la ritrova tra le braccia.labbraccio finale della Royal E’ un susseguirsi di emozioni: Ciriminna mette a lato, la Royal risponde con Loiacono e Mirafiore. Quindi il pareggio dei legni: tiro da fuori di Puleo (9’), palo. Finale di tempo con Palermo pericoloso: prima Reda devia su Bruno, poi Fragola (a tratti incontenibile con le sue scorribande e chiusure) si oppone a Ciriminna. La Royal chiude le ostilità parziali con una bella girata di Linza, devia Cannici in angolo. RIPRESA. Parte meglio la Royal vicina al gol con Fragola diagonale su cui non ci arriva Loiacono; poi analoga azione con Mirafiore, in ritardo Marrazzo e Linza, diagonale fuori. Quindi il vantaggio Royal: Leone imbecca in area Marrazzo, sponda per Linza stop e tiro e 1-0. Pubblico in visibilio!”. Palermo tenta subito con Avella, ma Reda è superlativa da due passi. Ma è la Royal con Marrazzo a sprecare il bis: il capitano prima tira a lato, poi debole tra le braccia del portiere. Altro minuto topico è il 14’: Bruno commette fallo, si becca il secondo giallo e viene espulsa. In superiorità numerica Lamezia prima manca il raddoppio con Loiacono, poi lo ottiene con Mirafiore con una bordata delle sue dirette all’incrocio. 2-0 e gara chiusa. Da qui in avanti Palermo schiera spesso il 5° giocatore di movimento ma senza esiti. Mister CarnuccioAnzi per il raggiungimento del 6° fallo Palermo subisce il tiro libero di Mirafiore che chiude col 3-0 finale. La Royal chiude con 43 punti, la miglior difesa (29) del girone e il secondo miglior attacco (69), a pari merito col Vittoria Sporting. Presenti in tribuna il sindaco della città, Paolo Mascaro, l’ex tecnico della Royal, Andrea Tulino, e i dirigenti e tecnici Liotti e Lico del Vibo calcio a 5 (primo in Serie C), dove mercoledì si disputerà un’amichevole con la Royal. A fine gara mister Carnuccio è contento. “Era difficile e lo sapevamo per il valore di Palermo, tra le candidate alla vittoria diretta, più di 90 gol segnati, e sempre vittoriosa nel ritorno. Noi però siamo preparati bene sia sul piano fisico che mentale, e la vittoria è assolutamente meritata avendo dimostrato come squadra di essere molto matura per gestire situazioni difficili. Ci ha aiutato sicuramente l’esperienza maturata alle Final Eight di Pesaro, non perdendo mai la testa, restando serena e tranquilla, facendo esattamente quello che gli chiedevo. A fine torneo va fatto un elogio illimitato a queste ragazze che hanno mostrato tanta disponibilità a migliorarsi”. Quando è subentrato si aspettava che si potesse arrivare fino a questo punto, seconde ed ora i play off? In verità alla mia presentazione dissi che non mettevo limiti alla provvidenza. E che c’era tanta qualità, bisognava solo saper lavorare e chiedere disponibilità. Questo è il merito delle ragazze. Io a fine torneo sono molto soddisfatto. Ribadisco oggi a livello caratteriale in campo sono state eccezionali, non da serie A ma da Serie A d’Elite”. Ora i play off contro Roma. “Sì, sono sempre difficili che si giocano sulla tensione nervosa e sulla condizione. Dovremo resettare e ripartire da zero perchè i play off sono un’altra cosa, occorrerà lavorare su altri concetti. Quindi non pensare che avendo battuto Palermo ed essere arrivati secondi cullarci sugli allori”. Dedica? Oltre alla famiglia, moglie e figlio, vorrei dedicarli ad una persona che mi è stata vicina in quella che per me era una scommessa, non avendo mai allenato prima nel femminile. Questa persona mi è molto cara, quasi un fratello ed un maestro Giuseppe Madeo allenatore del Traforo Rossano. Lui non vuole questa dedica ma voglio ringraziarlo per essermi stato vicino e dovrà esserlo anche nei play off”. Anche stavolta patron Nicola Mazzocca, ovviamente felice a fine gara, aveva “incredibilmente” indovinato il risultato, sottolineando che ad una squadra come Palermo per stare tranquilli si sarebbero dovute segnare tre gol. Detto-fatto.

LAMEZIA: Reda, Leone, Fragola, Mirafiore Linza, Marrazzo, Loiacono. Ne: Bagnato, Imbesi, Romola, Vezio, Iellamo. All. Carnuccio

PALERMO: Cannici, Patti, Piccolo, Avella, Bruno, Ciriminna, Ravvolgi, Puleo, Abbasta, Bellotta, Fucarino, Riccobono. All. Orlando

Arbitri: De Falco di Catanzaro, Cefalà di Lamezia Terme. Crono:Molinaro di Lamezia Terme.

RETI: st 8’28” Linza, 14’29” e 18’23” Mirafiore

Scritto da: Rinaldo Critelli