Royal team,vittoria e primato

Lesultanza di Liuzzo-Losurdo-Malato Ph G.CostantinoPrimo posto agganciato! Vittoria del cuore e del carattere per la Royal Team capace, sotto di tre gol, di rimontare con grande maturità ed acume tattico, trascinata da un pubblico numeroso e caloroso. In un PalaSparti colorato di arancione per sensibilizzare la collettività sull’importante tema della prevenzione e del contrasto della violenza sulle donne nella giornata Mondiale dell’Onu appositamente dedicata, la Royal Team ha prima sofferto facendo temere il peggio subendo ben tre gol in appena un minuto e 8 secondi. Poi però, non perdendo mai la calma, ed iniziando a macinare gioco ed azioni ha prima ristabilito la parità nei restanti tredici minuti del primo tempo con Mirafiore, Fragola e Losurdo, per poi segnare il gol-vittoria ancora con bomber Losurdo, a -2 da quota 100 gol in carriera. E’ stata anche la vittoria della Royal intesa come squadra e come gruppo: tutte ad aiutarsi in campo con una coesione ammirevole, e mancavano pure Leone e Sommacale. Meriti ancora maggiori contro un avversario quotato come il Sandos, che a Lamezia conosce la sua prima sconfitta, incappata anche in un altro scivolone, quello del mancato fair play non riconsegnando la sfera che Fragola aveva messo fuori per soccorrere un’atleta pugliese a terra! Ed alla fine il pubblico ha tributato il giusto plauso a tutte le calcettiste lametine che, tra l’altro, hanno voluto far giungere alla loro ex collega di calcio a 5 un attestato di vicinanza attraverso uno striscione: “Sissi non mollare”

gioia finale della RoyalCRONACA. Mister Carnuccio, schiera Liuzzo in porta, quindi Fragola, Malato, Mezzatesta, Losurdo. Risponde il Sandos con Maffei, Bonasia, Fernandez, Caputo, Soares. Entra prima e meglio nel match il Sandos che con Soares e Caputo fa le prove del gol. Prima però Fernandez si fa male entrando in modo scomposto su Mezzatesta. Al suo posto Ziero che segnerà 3-0 su svarione difensivo della Royal e al termine di un minuto in cui la squadra di Carnuccio appare tramortita. Segna due gol Caputo: il primo dopo uno schema studiato, il secondo sempre dopo l’assist di Soares.  Ma la Royal non ci sta, e dopo appena 13 secondi dal terzo gol, ecco la riscossa. Carnuccio getta dentro il 5° ‘uomo’ (Linza), e alla fine di un’azione ben congegnata Mezzatesta smarca in area Mirafiore che realizza il suo 4° gol stagionale. 1-3. La Royal inizia a carburare. Dopo un tiro di Soares deviato sempre dal ‘portiere’ Linza (ancora in campo come quinto uomo), la Royal accorcia ancora: sua maestà Fragola (anche oggi tra le migliori) ruba palla a centrocampo e dopo un dribbling mette la palla all’incrocio con un grande destro. E sono due! 2-3. Il Sandos scricchiola e Malato (anche lei tra le migliori, ma oggi tutta la Royal ha fatto un partitone!) si oppone in extremis a Pezzolla. Risponde Mezzatesta, slalom e tiro, Maffei devia coi piedi. E si arriva al pareggio: gran sinistro di Malato, sulla traiettoria Losurdo sfiora tra testa e spalla e fa 3-3! PalaSparti in visibilio! Royal pericolosa ancora prima dell’intervallo: Mezzatesta e Linza falliscono il quarto gol. In mezzo brutta gomitata di Caputo a Linza non sanzionata da un mediocre duo arbitrale (saranno almeno altre due le ‘perle’ in negativo delle giacchette nere!

Losurdo esulta RIPRESA. E’ un botta e riposta continuo: Mezzatesta e Fragola non sono concrete, mentre per il Sandos Caputo colpisce il palo esterno e il portiere Liuzzo (altra grandissima protagonista) inizia ad abbassare la saracinesca due volte su Soares. E si giunge al 4-3: Fragola innesca Mirafiore sulla destra, sgroppata e cross, Losurdo sottoporta mette dentro per la doppietta persona (quota 98 in carriera). Da qui in poi il Sandos chiude la Royal che riesce a venir fuori poche volte, con Mirafiore, Mezzatesta e Losurdo. Per il resto ci pensa super-Liuzzo che, spesso coi piedi, dice no a Soares, D’Addato, Caputo e Pezzolla. In mezzo il brutto episodio delle pugliesi che non restituiscono palla dopo che la Royal aveva consentito di soccorrere una giocatrice ospite. Quindi l’esultanza meritata di squadre pubblico lametini.

portiere LiuzzoINTERVISTE. Meritata vetrina per il portiere Liuzzo: “Cerco sempre di dare il mio contributo e così è stato anche oggi. Ma sono state tutte bravissime le mie compagne, dando l’anima in modo da vincere questa battaglia. Le ringrazio perchè hanno dato l’anima ed io, da parte mia, ci ho messo mani, gambe e volto per parare tutto. Dopo lo svantaggio iniziale dei tre gol pensavo che poteva andar male, forse il nostro nervosismo iniziale ci ha danneggiato, ma abbiamo reagito bene. Forse era  la scossa giusta per tirare fuori grinta e voglia di vincere. Loro sono una squadra bene organizzata, fisicamente più forti, ma noi abbiamo compensato con grinta, velocità e finalmente col lavoro di squadra”. Se Liuzzo conserva, bomber Losurdo trasforma: “Abbiamo incontrato un Sandos molto preparato, ma in settimana abbiamo lavorato con mister Carnuccio e siamo riuscite a vincere nell’uno contro uno, e soprattutto giocando da squadra. Sicuramente se andiamo avanti così riusciremo a prenderci altre soddisfazioni. Una dedica per la doppietta? A tutte le persone che mi aiutano in questa nuova esperienza alla Royal, comprese le mie compagne. Certo dopo lo 0-3 tutte abbiamo temuto il peggio, ma come loro ne hanno fatti tre, la stessa cosa potevamo fare noi. Così è stato, anzi ne abbiamo fatto uno in più. Ora la strada è quella giusta, dobbiamo continuare così”

ROYAL: Liuzzo, Fragola, Malato, Marrazzo, Mirafiore, Mezzatesta, Linza, Ierardi, Losurdo, Pileggi, Tinè, Fucile. All. Carnuccio

R.SANDOS: Maffei, Bonasia, Fernandez, C.Pezzolla, Caputo, Soares, Ziero, Di Muro, D’Amato, M. Pezzolla, Falco, D’Addato. All. Grillo

ARBITRI: Galante di Ancona e Candeliere di Catanzaro. Crono: Benedetto di Lamezia Terme.

RETI: pt 6’ e 6’24” Caputo (S), 7’08” Ziero (S), 7’21” Mirafiore (R), 8’42” Fragola (R), 13’47” Losurdo (R); st 8’06” Losurdo (R).

Note: spettatori 700 circa; Ammonite M.Pezzolla, Mezzatesta. Al 4’ pt uscita per infortunio Fernandez (S).

Lamezia Terme, 27-11-2016                                                    Ufficio Stampa Royal

                                                                                                           Rinaldo Critelli