Tratto da Gazzetta del Sud – Parola d’ordine settore giovanile. Questo quanto emerso dal primo convegno sul futsal femminile in Calabria organizzato dallo Sporting Lokri: partire dai giovani per dare continuità al calcio a 5 in rosa. Presso la Tenuta del Barone Macrì a Gerace, al Convegno hanno partecipato il sindaco di Gerace Giuseppe Pezzimenti, il sindaco di Locri Giovanni Calabrese, il fiduciario CONI per la Locride Salvatore Papa, il Presidente Associazione Italiana Arbitri Sezione di Locri Roberto Rispoli, il Presidente AIAC Calabria Raffale Pilato, il delegato per il calcio a 5 calabrese Giuseppe Della Torre, il Direttore Tecnico Regionale CSI Calabria Clementina Tripodi ed il presidente dello Sporting Vittorio Zadotti.
Arbitri, allenatori, istituzioni sportive/politiche ed enti di promozione sportiva tutti concordi nel sostenere che l’unica via concreta per lo sviluppo di questo sport in Calabria è partire dal settore giovanile. Una soluzione concreta per far crescere e formare le atlete del futuro. L’incontro ha sicuramente rappresentato un punto di partenza importante per pianificare la crescita del futsal femminile che dal primo campionato di serie A nel 2011/12 a ventiquattro squadre, è passato alle quattrocento società con oltre sette mila tesserate. Un movimento in forte crescita considerando i dati auditel (+3%) e le numerose dirette sui social network. Dopo i saluti di rito dei sindaci di Locri e Gerace Giovanni Calabrese e Giuseppe Pezzimenti, il patron della società amaranto Vittorio Zadotti ha illustrato i punti chiave del progetto Sporting: “il “ritorno” a Locri, la costruzione di una struttura privata che possa sopperire all’assenza del palazzetto dello sport ed il progetto “Spartan” condiviso con l’azienda comasca Panzeri.
Il Delegato per il Calcio a 5 Giuseppe Della Torre si è poi detto favorevole alla creazione di un torneo regionale giovanile competizione già rodata in altre regioni italiane. Illuminante l’intervento del Direttore Tecnico Regionale CSI (Centro Sportivo Italiano) Clementina Tripodi che ha rimarcato l’importanza di una coesione tra gli enti di promozione sportiva e quello più ufficiale rappresentato dalla Lega Nazionale Dilettanti che potrebbe utilizzare il bacino dei campionati CSI, vivaio naturale dei campionati professionistici. Durante il convegno il presidente Zadotti e il direttore sportivo De Leo hanno consegnato la fascia di capitano a Sara Borello.
