Angelo Ferraro ricomincia dal Prato San Marco Argentano

Angelo Franco FerraroLa buona sorte quest’anno mi ha posto sulla strada un piacevole incontro: l’ASD Prato San Marco Arg. C/5. Parlo di benevola fatalità perché la neo società sanmarchese intraprende un nuovo iter sportivo nel futsal e chi mi conosce sa quanto io abbia piacere ad iniziare dei ragazzi alla tecnica e all’elaborata regolamentazione del calcio a 5. Partire da zero, con materiale umano proveniente dal calcio tradizionale, è una sfida poderosa e non senza insidie, tuttavia preferisco un simile scenario rispetto a quello di guidare calcettisti esperti o addirittura quotati. Nonostante infatti i miei tanti impegni professionali e familiari (istruttore e preparatore atletico nella Scuola Calcio Olimpica Bisignano), non ho esitato ad accettare la conduzione di questa nuova compagine, proprio perché sono queste le situazioni a me più congeniali. Non né facile, né immediato insegnare il futsal, specialmente a dei ragazzi che hanno nelle gambe e nella testa il calcio a undici. C’è, innanzitutto un lavoro di reset delle vecchie competenze, c’è poi la pressante necessità di una preparazione fisica e atletica solida e duratura, c’è infine la conoscenza, la condivisione e l’applicazione di tante e tante regole tecniche e di disciplina che impongono duro lavoro, talvolta non scevro da scoraggiamenti e stanchezze. San Marco teoriaMa c’è la passione, quella con la P maiuscola, che ti da l’input, la forza, la determinazione. Ciò spero di trovare a San Marco, tra i ragazzi e nella Dirigenza, nello sviluppo di un programma triennale di crescita reciproca e condivisa. Con un obiettivo iniziale di migliorare la prestazione dello scorso anno (6° posto), la volontà concreta e reale sarà quella di apprendere bene la nuova disciplina. Ciò non toglie che saremo ben lieti e pronti ad accogliere qualsiasi altro risultato, se il gruppo sarà ricettivo e predisposto. Con l’auspicio di ben lavorare, anche divertendoci e cercando di ottenere gli esiti ambiti, saluto tutti i ragazzi, i dirigenti e tutti colori i quali hanno a cuore il destino di questo nuovo gruppo.