Primo raduno per il neonato team nato dalla sinergia tra gli Spartani e lo storico gruppo di calcettisti del capoluogo guidati da mister Cundò
Pronti a ripartire! Martedì 8 agosto, presso il campo del Gange Club di Soverato, ha avuto luogo il primo raduno della nuova Fortuna Catanzarese, sodalizio nato dall’intesa tra la società amaranto e l’iconico gruppo di atleti legati al “vecchio cuore Catanzarese” guidati dall’allenatore Francesco Cundò.
Presenti in rappresentanza dello staff societario i co-presidenti Filippo Cipparrone, Danilo Amerato e Matteo Bruno, oltre al Dirigente Raffaele Lupis.
Ad aprire il raduno i discorsi di mister Cundò e del presidente Cipparrone, che hanno sottolineato la stagione difficile quanto stimolante che aspetterà la squadra, alle prese con una C2 che si preannuncia alquanto competitiva e che pertanto dovrà essere affrontata con massimo impegno e voglia di dare qualcosa in più da parte di tutti.
Fondamentale sarà riuscire ad amalgamare il gruppo dei “veterani” con quello dei promettenti giovani “allevati” sin dai Primi Calci da mister Cundò e ora chiamati a recitare un ruolo da protagonisti in Prima Squadra, cercando ulteriormente di migliorarsi e di esprimere tutto il loro talento, che durante la partitella di ieri hanno dimostrato di avere. L’incontro si è concluso con una gioviale cena nel locale antistante al campo.
Per il resto, nei prossimi giorni è previsto un nuovo raduno prima dell’inizio della preparazione e inoltre verrà svelato il nuovo logo con i colori sociali del neonato team catanzarese, che disputerà le partite interne sullo storico Campo della Scuola Agraria.
Di seguito il roster 2023/2024 della Fortuna Catanzarese, impreziosito nelle ultime ore dall’arrivo del laterale-pivot mancino Giuseppe Rotundo:
Portieri: Mattia Mastellone, Giorgio Cosentini, Giuseppe Foresta.
Giocatori di movimento: Giuseppe Amendola, Carlo Tavano (capitano), Adriano Carnevali, Giuseppe Santise, Gianluca Barone, Marco Bruni, Francesco Cosco, Lorenzo Gallo, Marco Nardini, Alessandro Criniti, Gianmarco Criniti, Giuseppe Rotundo, Giuseppe Posella, Roberto Galera.