Il numero 23 è il protagonista dell’intervista settimanale a cura dell’Ufficio Stampa degli Spartani
Ciccio Argirò e la sua grande passione per il futsal. Maturata negli anni, visto il suo grande amore per il calcio, dopo gli inizi nel calcio a 11 e il seguente approdo al calcio a 5. Cresciuto calcisticamente nella Kennedy, con cui ha fatto tutta la trafila nel settore giovanile, ha poi vestito le maglie di Santacroce, Prasar e WS Catanzaro. In seguito proverà l’esperienza nel futsal, che da anni ormai è il suo sport, esordendo con la Juniores dell’Atletico Catanzaro, allenata all’epoca da Toni Rotundo. Successivamente tante esperienza nel futsal con il Futsal Duomo, la Polisportiva Icaro, l’Enotria, la Tre Colli e il Catanzaro Futsal. Proprio con quest’ultima la grande soddisfazione della promozione in C2, uno dei ricordi più belli in questa esperienza sportiva. Da tre stagioni veste la maglia del Futsal Fortuna, contribuendo fortemente alla causa con le sue prestazioni e nello spogliatoio. Lo abbiamo intervistato per un “pour parler” generale su di lui, il Futsal Fortuna e la stagione in corso.
Vittoria fondamentale contro il Futsal Seles in trasferta e buon inizio di stagione con tre vittorie su quattro gare. Come giudichi il vostro inizio?
È stata una vittoria importante per dare seguito a questo quasi ottimo avvio di stagione, paradossalmente abbiamo perso la partita giocata meglio, ma in questo sport è una cosa che può capitare. Non era una partita facile essendo una gara da giocare in trasferta e con qualche defezione nella nostra formazione, ma abbiamo dimostrato ancora una volta che chiunque giochi, da il massimo, e questi sono i risultati.
Hai avuto un bel percorso di crescita in questo sport misurandoti con varie categorie. Cosa pensi del tuo percorso nel futsal? Quale stagione ricordi con più piacere?
È stata ed è ad oggi una bellissima esperienza, per uno che vive di calcio come me, non potrei desiderare di più. Le esperienze più belle sono quelle in cui vinci, quindi non posso non ricordare con piacere quella con il Catanzaro Futsal, che ci ha visto approdare in C2 dopo una bella stagione, ma soprattutto quella con l’Enotria, dove arrivai a dicembre ma da subito mi sono sentito uno di loro, grande gruppo e persone stupende, guidate da un tecnico cinico e preparato come Cundò, grazie a lui sono cresciuto molto. Ricordo ancora con piacere le fasi finali contro il Palermo, una gran bella esperienza.
Il campionato si sta pian piano delineando con squadre al vertice e tutte le altre a lottare nel mezzo e nei bassifondi della classifica. Chi è la tua favorita per la vittoria finale? Cosa pensi del campionato in generale?
Onestamente non mi aspettavo tutto questo equilibrio. Per me la vera favorita resta il Nausicaa, poi ci siamo noi, Tre Colli e Cittanova che ci giochiamo il ruolo di prima pretendente alla squadra allenata da mister Cento. Siamo ancora all’inizio, ma penso che questo sarà il film di questo campionato.
Fortuna contro Xenium, prossima gara che sarà un recupero. Crocevia fondamentale per la vostra classifica. Come vi preparate per questa gara? Che aria tira nello spogliatoio del Futsal Fortuna?
Una gara che potrebbe permetterci di portarci a meno tre dalla prima, con lo scontro diretto nel turno successivo, non penso ci possano essere parole migliori per descrivere questa partita. Un recupero da fare nostro per i punti e per il morale, per continuare insieme a lottare e non mollare mai, fino alla fine. Sono sicuro che mister Panzino e i miei compagni daranno il massimo anche questa settimana, come sempre, sapendo l’importanza di questo recupero. Per descrivere l’aria che tira nel nostro spogliatoio, posso solo ridurre il tutto in una semplice parola, FAMIGLIA. Siamo un grande gruppo, creato in primis da Massimiliano Combariati, colgo l’occasione per ringraziarlo. Sono tre anni ormai che faccio parte di questa famiglia e ne sono onorato. Spero solo di poter dare anche io, nel mio piccolo, il giusto contributo per una grande stagione con i miei compagni di squadra. (Uff. Stampa Futsal Fortuna)