I risultati dell’ultimo turno di campionato hanno rivoluzionato le posizioni playoff dal terzo al quinto posto decretando tre squadre a pari punti per cui si è dovuti ricorre alla classifica avulsa che, sul filo di lana ha assegnato la posizione più bassa del podio alla Maestrelli. Per un imprevisto scherzo del calendario le squadre dal 3° al 6° posto si sono affrontate per stabilire la griglia playoff. Chi ne ha tratto vantaggio è stata laMaestrelli che rispondendo sul campo alle avverse previsioni di inizio campionato ha centrato un risultato di assoluto valore qual è un posto sul podio.
Nel decisivo match contro l’ottimo F. Polistena la squadra di casa sciorina una maiuscola prestazione soprattutto nel primo tempo chiudendolo avanti di 3 a 0 in virtù dei goal di Chiaia (2) e Cormaci. Nella ripresa un rilassamento mentale ed i toni agonistici più elevati ridimensionano la squadra di casa che inizia a venire sopraffatta dagli avversari. Al 37’ A. Varamo desta i compagni di squadra credendo nella rimonta che sembra materializzarsi quando il F. Polistena realizza il secondo goal. La Maestrelli sembra alle corde ma, quando una strepitosa parata di De Stefano nega il goal del pareggio agli ospiti la squadra di ricompatta e con una ripartenza con Spanò su pregevole assist in ripartenza di Marando chiude i conti realizzando il 4 a 2. Nel’altro match di vertice clamoroso harakiri interno dell’Ardore. La cronaca è affidata al commentatore locale. UNA FUTSAL ARDORE COMPLETAMENTE ASSENTE E’ IN BALIA DEI VIBONESI CHE PER SPERARE ALL’ULTIMO POSTO DISPONIBILE DEVEVANO VINCERE COSI’ E’ STATO. SI TRATTA COMUNQUE DI UNA VITTORIA INUTILE DAL MOMENTO CHE LA MAESTRELLI HA VINTO IN CASA PER 4-2 CONTRO IL FUTSAL POLISTENA. MISTER MALLAMO NON SI DA PACE PER TUTTA LA GARA MA PENSA SOPRATTUTTO AGLI SPAREGGI PROMOZIONE CHE IN QUESTO STATO FORMA PESSIMO E UN GIOCO CHE LATITA AVREBBE UN RISULTATO INCERTO. PER LA CRONACA DELLA PARTITA C’E’ POCO DA DIRE GLI OSPITI IN 15′ FANNO TRE RETI CON PATERNO’, FELIPE E D. BRIGA. POI L’ARDORE CERCA DI REAGIRE MA NON CONCRETIZZA LE OCCASIONI CREATE CON PALUMBO E D’ELIA. NEL SECONDO TEMPO I LOCALI COLPISCONO DUE LEGNI CON ROCCA E CATALDO MA NIENTE DI PIU’. IL CITTA’ DI VIBO IN CONTROPIEDE CHIUDE LA PARTITA CON LE MARCATURE DI PATERNO’ E R. FRANZE’. SOLO QUALCHE PARATA DEL PORTIERONE ARDORESE EVITA UN RISULTATO PIU’ PESANTE, ANCHE SE DOBBIAMO SOTTOLINEARE CHE LA PRIMA RETE VIBONESE E’ FRUTTO DI UN ERRORE DELL’ESTREMO DIFENSORE LOCALE. SOTTOLINEAMO ANCHE CHE L’ARDORESE DOC CATALDO E’ IL CAPOCANNONIERE DELLA SERIE C2/B CON 53 RETI.. MISTER MALLAMO AVRA’ UNA BRUTTA GATTA DA PELARE IN SETTIMANA PER FAR RIPRENDERE I SUOI DALLA BATOSTA. IL COMMENTO SULLA PARTITA DA PARTE DI MISTER MALLAMO: ” CI SONO DUE COSE DA SOTTOLINEARE, LA PARTITA DI OGGI CHE E’ STATA PERSA ANCHE PER COLPA MIA CHE NON HO SAPUTO TRASMETTERE LA GIUSTA TENSIONE ALLA SQUADRA, IN QUANTO I RAGAZZI ERANO TROPPO RILASSATI E NON AVEVANO LA CATTIVERIA NECESSARIA IN QUESTE PARTITE. L’ALTRA CHE CI TENGO A DIRE RIGUARDA L’OTTIMO CAMPIONATO FATTO, ARRIVARE QUARTI CON LA POSSIBILITA’ DI GIOCARE I PLA OFF AD INIZIO STAGIONE ERA INPENSABILE PER GLI ADDETTI AI LAVORI E I COSI’ DETTI ESPERTI DI CALCIO A 5, A NOI CI DAVANO TUTTI PER SPACCIATI E SQUADRA MATERASSO, MA CON IL LAVORO E L’ABNEGAZIONE SIAMO ARRIVATI FIN QUA…. ADESSO CELA GIOCHEREMO CON TUTTI E LOTTEREMO CENTRIMETRO PER CENTIMETRO PER VINCERE, COMUNQUE VADA E’ UN SUCCESSO. La sorpresa più grossa arriva da Filadelfia dove la F.C. batte la capolista Zefhir ritrovando morale in vista degli spareggi playout. Contro la squadra più prolifica del campionato lo Zefhir sembra iniziare bene portandosi sul 1 a 3. Poi qualcosa s’inceppa nei meccanismi dei reggini e prima del riposo i locali riequilibrano il punteggio.
Nelle fasi iniziali della ripresa la capolista sembra riprendere in mano le redini del giuoco ripassando avanti ma, la propensione offensiva dei padroni di casa annichilisce la capolista che, quasi senza accorgersene si ritrova sul groppone nove reti e quel che peggio chiude la stagione con una sconfitta (seppur indolore). Bella partita quella tra Virtus vs. Bovalino ovvero due squadre prive di interessi di classifica. Il team di Cinquefrondi intenzionato a chiudere in bellezza il torneo replica l’iniziale rete del Bovalino di Pipicelli con Sterrantino. Al 15’ Pipicelli riporta avanti gli ospiti ma ancora Sterrantino al 27’ ci mette una pezza chiudendo i primi 30’. Coinvolgente la seconda parte di gara aperta al 31’ da Trimarchi. Il Bovalino risponde con la doppietta di G. Avarello al 41’ e 44’. Al 48’ Fiumara riequilibra il conto. Le emozioni non finiscono qui infatti in una alternante serie di marcature si arriva al salomoico 6 a 6 finale centrato all’ultimo minuto da Fiumara. Più forte delle difficoltà il Polistena C5 in formazione ampiamente rimaneggiata centra una storica salvezza battendo il casa il forte Modena. Sovvertendo le previsioni di inizio stagione la squadra del Presidente Spanò ha disputato un più che dignitoso campionato tirandosi fuori dalle sabbie mobili della zona playout negli ultimi due mesi di campionato raccogliendo 16 punti nelle ultime 8 partite ovvero gli stessi fatti nelle precedenti 18 gare. Contro il Modena il Polistena getta il cuore oltre l’ostacolo e dopo avere chiuso il primo tempo sul 1 a 1 da vita ad una ripresa tutta grinta e determinazione dando vita ad un intenso braccio di ferro con gli avversari intenzionati a non cedere il passo. In una alterna serie di reti si arriva al 5o’ sul risultato di 6 a 6. Galati prima e Condò poi imprimono l’accelerazione vincente rendendo inutile la settima rete del Modena. La Sensation Profumerie, compie l’operazione sorpasso ai danni del Pellaro battendolo per 5 a 3. Malgrado le diverse assenze in squadra i padroni di casa, tengono ben il campo chiudendo i primi 30’ sul 1 a 1. Nei secondi 30’ le squadre di danno battaglia con l’intento di prevalere l’una sull’altra arrivando al 45’ sul punteggio di 3 a 3. La svolta in favore dei locali al 52’ quando Iervasi realizza il 4 a 3. Il Pellaro alla ricerca del pareggio, si scopre e Cremona di rimessa chiude i conti concretizzando il definitivo 5 a 3. Dopo 17 sconfitte consecutive la Pro Reggina, si congeda dalla serie C2 centrando la vittoria contro il Filadelfia Cup.