Andrea Scordino, direttore generale del Bovalino calcio a 5 è tra gli artefici principali di questa realtà sportiva, che sta attirando le attenzioni di tutta la regione e anche oltre. Prima dell’inizio dei play-off, appuntamento che vedrà la sua squadra disputarli da protagonista, il dg ci rilascia qualche dichiarazione, a fare da antipasto a questo rush finale di stagione.
DG Scordino, deluso da aver mancato l’obiettivo vittoria del campionato? Un campionato che vi ha visto in testa per gran parte del torneo, per poi cedere il primo posto nelle ultime giornate. Questo potrebbe andare ad influire negativamente sulla psicologia dei giocatori nei play-off? “Deluso no, ma un po’ amareggiato per non averlo vinto direttamente. Però abbiamo ancora un’altra chance per poter centrare il nostro obiettivo di inizio stagione. I ragazzi si stanno allenando con tanta grinta, come stanno facendo da agosto. L’ambiente è sereno, anche perché siamo una squadra attrezzata per fare bene. Di certo c’è che i nostri risultati sono frutto di vittorie e sconfitte fatte sul campo.”
Sabato cominciano per play-off. Si inizia dal Futsal Polistena, a Polistena. In campionato è stata battuta due volte su due. Un maggior motivo per restare concentrati? Loro avranno sicuramente voglia di rivalsa. “Si, sabato affronteremo la prima finale, su un campo difficile e soprattutto di amici. I risultati del campionato non contano più adesso. Abbiamo 4 finali che dobbiamo cercare di vincere senza pensare ad altro.”
Si sa che nei play-off non conta solo chi è più forte, ma chi arriva nelle migliori condizioni psico-fisiche. D’accordo con quanto detto dal tuo Presidente, e cioè che queste gare saranno una vera e propria lotteria? “Come detto prima, noi dobbiamo affrontare ogni partita come una finale. Purtroppo in settimana qualche nostro giocatore ha avuto problemini fisici, che il nostro massaggiatore, però, è riuscito a mettere a posto. Questo grazie anche alla nostra struttura societaria che mette a disposizione anche uno staff medico.
E’ il quinto anno di vita della tua società. 5 anni vissuti sempre da protagonisti, anche negativamente come l’anno scorso. 5 anni in cui si è lavorato con l’obiettivo di crescere progressivamente. Sarebbe bello festeggiare questo primo lustro di storia con la conquista della C1? Come valuti al momento questa stagione? “La nostra stagione in ogni caso sarà molto positiva. Ripeto quanto detto in precedenza: i punti che abbiamo sono stati ottenuti sudati e giocati. Certo magari in qualche attimo della stagione abbiamo ceduto un po’, ma sono cose che capitano nel mondo del calcio, come nello sport in generale. L’obiettivo della società ormai si sa, perché in giro fortunatamente si parla del nostro piccolo mondo amaranto. Ci auguriamo di salire già da quest’anno, per poi dare alla città di Bovalino un po’ di professionismo. Mi auguro, e spero, che il palazzetto da sabato prossimo (4 maggio il ritorno in casa contro il Futsal Polistena) sarà pieno di gente e di tifosi, da poter dare il giusto supporto a questi ragazzi che da agosto sudano per la nostra maglia senza ricevere un euro di rimborso spesa.”