Campionato sotto il segno delle matricole. I primi tre posti della graduatoria, infatti, sono occupati da squadre militanti, nella passata stagione, in serie D. Iniziando dall’inarrestabile Cittanova che, sul campo della Ludos, mette a segno la sesta vittoria consecutiva. Anche l’Andrè non vuole essere da meno della compagine reggina e contro il Bova marina concretizza la quinta vittoria di fila. Cinque sono anche i successi consecutivi del Laganadi che, nel big-match di Siderno mette in riga i padroni di casa staccandoli in classifica. A chiudere il quadro delle sei gare in programma da segnalare ulteriori tre vittorie esterne ovvero quella della Sensation sul campo della rimaneggiata Polsitena, della Bulldog in rimonta contro il Roccella e della Virtus che, sembra essere uscita dalla crisi andando ad espugnare il difficile campo di Serra.
LUDOS – EDILFERR CITTANOVA 3 – 7
Marcatori: 28’ Maurici (EC), 31’ Malavenda (L), 33’ Foti (EC), 37’ Cutellè (L), 39’ Foti, 42’ Guerrisi, 43’ Sorrenti, 47’ e 50’ Cosoleto (EC), 59′ Malavenda (L)
Niente da fare per la Ludos contro la capolista che, fa pesare la migliore freschezza dei suoi giocatori incassando la sesta vittoria consecutiva. I ragazzi di mister Cutrupi. Lottano e sacrificano su tutti i palloni ma, alla distanza pagano le precarie condizioni fisiche di alcuni giocatori cardine soccombendo all’incedere di avversari in smagliante forma. I padroni di casa pur chiudendo il primo tempo sotto di una rete, giocano alla pari contro la capolista palesando efficaci manovre ed una una più che soddisfacente fase difensiva. In avvio di ripresa Malavenda, ripristina il pari suscitando l’immediata reazione del Cittanova che, ripassa vanti con Foti. La Ludos, raccoglie le forze e con Cutellè sigla il 2 a 2. Poi, il meccanismo fino a questo momento perfetto, s’inceppa ed il Cittanova, prende il sopravvento. Foti, Guerrisi e Sorrenti realizzano tre reti che tagliano le gambe ai padroni di casa i quali, alzando bandiera bianca, finiscono con il subire un passivo ancora più pesante.
ANDRE’ – BOVA MARINA 8 – 2
Marcatori: Castanò (4), Celia (3), e Gioffrè per l’Andrè. Palermiti e Criseo per il Bova marina
Non c’è praticamente stata partita tra la vice capolista ed il Bova marina. Gli ospiti, presentatesi con appena sei effettivi di cui tre under, nulla può contro l’esperienza e la determinazione di Castanò e compagni che, spaziano in lungo ed in largo concretizzando ben otto reti prima di concedere le due conclusive agli avversari.
F.F. TOP SIDERNO – LAGANADI 1 – 4
Marcatori: 18’ Messineo (L), 25’ Vitale (FS), 43’ Postorino, 44’ Calafiore, 45’ Fiore
Una vera partita di futsal. A prescindere dal risultato è il commento unanime da parte di tutti i tesserati in campo a fine partita a prescindere dal risultato. Finisce 1 a 4 per gli ospiti ottimi nella fase difensiva con un Cervasio super e spietati in contropiede grazie al duo Messineo-Calafiore. La Fantastic ha giocato anche bene specialmente nella prima frazione ma paga il black out di due minuti nella ripresa che concede agli ospiti di passare dall’equilibrato 1a1 al parziale di 1 a 4 con il quale il match prende l’indirizzo ospite. (A.S. FF Siderno)
SERRA – VIRTUS 5 – 7
Marcatori: 5’ G. De Caria (S), 7’ Commisso (V), 13’ e 15’ G. De Caria (S), 17’ e 23’ Amato (V), 34’ G. De Caria (S), 35’ Commisso (V), 41’ Cannizzaro (V), 47’ Amato (V), 55’ F. De Caria (S), 59’ Cannizzaro (V)
Ci si attendeva il riscatto da un Futsal Serra ferito dopo le tre sconfitte rimediate contro Bova, Cittanova e Laganadi, i bianco verdi, invece, hanno rimediato l’ennesimo ko, facendo salire dunque a sei i passi falsi dall’inizio della stagione ad oggi. Al palatenda i ragazzi del presidente Mangiardi hanno affrontato la Virtus Calcio a 5 che, prima della sfida di oggi, occupava la penultima posizione. Alla fine i reggini sono riusciti nell’intento di andare via da Serra San Bruno con l’intera posta in palio, sollevando la propria classifica ma complicando, però, le cose per Albano e compagni che, adesso, si ritrovano a dover lottare per mantenere la categoria. Avvio di partita discreto per il Futsal Serra, che sblocca il risultato dopo appena cinque minuti con Gregorio De Caria, abile a ribattere in rete una deviazione corta del portiere ospite. La gioia del gol, però, dura poco più di due minuti, giusto il tempo di consentire a Commisso di ristabilire la parità. Al 13′ sempre De Caria riporta i suoi in vantaggio con una conclusione da fuori che non lascia scampo all’estremo difensore della Virtus. De Caria che oggi sembra essere in giornata di grazia, visto che si ripete poco dopo sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Nei quindici minuti che mancano alla fine del primo tempo, però, la Virtus riesce a mettere tutto in discussione portandosi sul 3-3 grazie ad una doppietta di Amato. Ad inizio ripresa, dopo una buona occasione capitata suio piedi di Francesco De Caria, ci pensa il fratello Gregorio a riportare il Futsal Serra in vantaggio di un gol. Ma come accaduto già nel primo tempo, anche in questo caso sempre Commisso spegne le speranze dei biancoverdi di portare a casa i tre punti. Si, perchè dopo la rete del 4-4 siglata dal numero 11 della Virtus, prima Amato e poi Cannizzaro consentono agli ospiti di prendere il largo e di andare sul 4-6. Nei minuti finali, Francesco De Caria accorcia le distanze, ma è sui piedi di Domenico Zaffino che, forse, capita l’occasione più importante per i biancoverdi di agguantare il pari. L’arbitro, infatti, fischia un calcio di rigore alla squadra di Pisani, sulla battuta si porta Zaffino che, purtroppo, si fa respingere la conclusione dal portiere ospite. In pieno recupero, Cannizzaro chiude i conti per il definitivo 5-7. (A.S. Serra)
ROCCELLA – BULLDOG/STEFANACONI 2 – 3
Marcatori: 7’ Russo (B), 40’ Lombardo (R), 48’ G. Origlia (R), 49’ Fantò (B), 62’ Russo (B)
Il Roccella fa la partita, la Bulldog incassa i tre punti. In breve sintesi questo quanto accaduto sul campo di un Roccella in piena crisi di identità che, in quella che doveva rappresentare la partita della svolta subisce la settima sconfitta consecutiva. Tuttavia quanto riportato potrebbe non rende giustizia alla prestazione della Bulldog che, al contrario del quintetto di casa ha giocato a calcio a 5 raccogliendo con pazienza i frutti del proprio credo calcettistico. I vibonesi con ordine e disciplina sbloccano il risultato il avvio di gara difendendolo fino al termine del primo tempo senza particolari probelemi. Nella ripresa il Roccella alza i ritmi e con Lombardo ed Origlia riesce a ribaltare il punteggio dando l’impressione di potere invertire la rotta. La Bulldog, invece, non si scompone più di tanto replicando da subito con Fantò. Con il passare dei minuti la divisione della posta sembra il risultato più logico ma, il Roccella vuole i tre punti cercandoli con fare troppo nervoso. In pieno recupero i vibonesi approfittano degli spazi concessi e con Russo assestano il colpo del k.o.
POLISTENA – SENSATION PROFUMERIE 4 – 7
Marcatori: Valenzise (4) per il Polistena. Minnella (3), Sergi, Simari, Mazzaferro e Coluccio per la Sensation Profumerie
Con una formazione ampiamente rimaneggiata a causa della squalifiche il Polistena non poteva attendersi particolari soddisfazioni contro la Sensation. Il quintetto di casa, con l’ispirato Valenzise, prova a mettere fieno in cascina aggredendo da subito gli ospiti e disputando 15’ di grande pressione sblocca il risultato. La Sensation non si fa irretire e mettendo a nudo i limiti dei locali ribalta il risultato chiudendo il primo tempo avanti di 1 a 3. In avvio di ripresa la squadra di Gioiosa blinda i tre punti siglando il quarto goal rintuzzando i timidi tentativi altrui di rientrare in partita. La Sensation gestisce il rassicurante vantaggio portando a casa tre preziosi punti.
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