Il Polistena confermando di essere tornata la squadra schiacciasassi di inizio stagione non concede scampo alla PGS Aurora Gallico che, archivia definitivamente le, obiettivamente, minime chance da primato per concentrarsi sulla zona playoff al momento distante due punti. Il successo esterno complice la frenata della Ludos riconsegna la vetta solitaria agli uomini di mister Spanò. Da quanto premesso si ferma ad otto vittorie consecutive la striscia vincente della Ludos rallentata dal coriaceo Locri che agguanta il pari sui titoli di coda. Chi non ha intenzione di fermarsi è la Sensation profumerie che, con tenacia ed un pizzico di buona sorte, espugna il campo della Pol. Molochiese ancora una volta a bocca asciutta. Prepotente vittoria casalinga della Reggio FC che, non si irretire dalla vena realizzativa del Rosarno finora sempre a segno con non meno di 4 reti, limitandone con arguzia tattica le offensive al punto di concederle appena due reti di contro rifilandone ben 9. La F.C. Filadelfia si conferma squadra da trasferta centrando sul campo della Five Faelrna, la terza vittoria consecutiva lontano da casa. Torna alla vittoria due squadre che, sembravano in crisi profonda. Stiamo parlando del Vibo che, regola i cugini del Rombiolo e del Filadelfia Cup che, interrompe l’emorragia di sei sconfitte consecutive, superando il Città di Lazzaro.
P.G.S. AURORA GALLICO – POLISTENA 2 – 6
Marcatori: Nava, Branca per la PGS. Cosoleto (2), Insana, Politanò (2), Hutu per il Polistena
Dopo due vittorie consecutive, l’Aurora incappa nella terza sconfitta stagionale al cospetto di un Polistena capace di dimostrare ampiamente di valere il primo posto in classifica. Un 6-2, quello maturato a Gallico, che disegna in maniera netta il divario tra le due squadre che competono per due obiettivi stagionali completamente opposti. Nonostante un avvio non proprio positivo, sono i padroni di casa ad avere la possibilità di passare in vantaggio, ma Modafferi da due passi non riesce a trovare lo specchio della porta. Pochi minuti più tardi, ancora un errore degli uomini di Notaro che sprecano una ripartenza che avrebbe meritato sorte migliore. Senza scomporsi minimamente, il Polistena si fa vedere dalle parti di Arrigo, preparandosi a colpire nel momento opportuno. Intorno alla metà della prima frazione è Cosoleto a sbloccare il risultato, imitato poi dal tap-in di Politanò che sfrutta un errore della difesa avversaria. Il Polistena va al riposo sul doppio vantaggio ma, ad inizio ripresa, trema in seguito al potente destro di Nava che riapre la partita. Inaspettatamente, però, l’Aurora si disunisce e nel giro di pochi minuti naufraga. Il Polistena colpisce tre volte, chiudendo di fatto la contesa e usufruendo poi di un generoso calcio di rigore che fissa il punteggio sul 6-1. L’acuto di Branca nel finale serve solo a rendere meno pesante il punteggio per un Aurora che, nonostante la sconfitta mantiene intatte le proprie motivazioni, dal momento che settimana prossima è attesa dallo scontro diretto con il F.C. Filadelfia. (A.S. Ernesto Branca)
DJANGO BH LOCRI – LUDOS VECCHIA MINIERA 2 – 2
Marcatori: 11’ Franco (LO), 14’ Spanò (LVM), 41’ Polimeni (LVM), 60’ Palumbo (LO)
Gran bella partita quella andata in scena al “Gale Club” di Locri tra i padroni di casa del Django BH Locri Futsal e la Ludos, ex capolista della C2 girone B. Unico neo la direzione del direttore di gara non all’altezza per l’importanza della partita. Primi dieci minuti con poche occasioni; pressione alta dei padroni di casa che non permettono agli ospiti di sviluppare il loro solito gioco, ed ospiti che dimostrano un’ottima fase difensiva. La partita si sblocca con l’ingresso in campo di Franco, esordio stagionale per il bomber locrese, che alla prima palla dribbla due avversari e con tiro angolato porta avanti i suoi. Il pareggio è immediato con Chiaia che è il più lesto ad approfittare di una palla vagante dopo un calcio di punizione. I padroni hanno subito le occasioni per riportarsi avanti ma prima Franco calcia due volte la calcio di poco al lato, poi Gnisci colpisce la traversa da posizione defilata, ed infine Longo calcia alto da posizione favorevole. I locali sul finale di primo tempo calano d’intensità lasciando il pallino del gioco alla Ludos, che nelle due occasioni più pericolose prima dell’intervallo, si vedono respingere i loro tiri dal sempre attento Audino. Nella ripresa il leitmotiv non cambia, ma questa volta sono gli ospiti ad andare avanti con Polimeni, che su schema su calcio d’angolo, trova lo spiraglio per l’1-2. Gli amaranto di Mister Coluccio iniziano ad alzare di più i ritmi ma faticano a trovare spazi grazie ad una grande fase difensiva degli ospiti. Ospiti che riescono a rendersi pericolosi con due ripartenze ma Audino si fa trovare sempre pronto. Negli ultimi 5′ il Django BH Locri Futsal prova la carta del portiere di movimento, ma dopo qualche tentativo andato a vuoto anche grazie alle patate del portiere ospite, al 60′ Palumbo trova lo spiraglio che fa esplodere di gioia compagni ed il numeroso pubblico locale. I locali nell’ultimo minuto di gioco hanno la palla della vittoria ma Franco sbilanciato dal portiere ospite calcia di poco fuori. Finisce così in parità il big match della decima giornata. (A.S. Django Locri)
POL. MOLOCHIESE – SENSATION PROFUMERIE 4 – 5
Marcatori: 2’ Taverna (PM), 13’ Simari (SP), 15’ Taverna (PM), 25’ Origlia (SP), 34’ Taverna (PM), 38’ Totino (SP), 41’ Taverna (PM), 43’ Minnella (SP), 51’ Totino (SP)
Ennesima sconfitta per la Molochiese . Non basta un Taverna in stato di grazia a battere la squadra di Gioiosa che porta a casa i 3 punti consolidando la seconda posizione in classifica. Come nelle ultime prestazioni la Molochiese dimostra di essere in crescita. Squadra ben messa in campo che ha decisamente annullato i 15 punti che separano le 2 compagini in campionato.Molochiese che oggi è passata per ben 4 volte in vantaggio ma nel momento cruciale del match è stata colpita dai letali attaccanti ospiti. Primo tempo iniziato con la Molochiese che affronta bene il pressing imposto dalla squadra avversaria e che colpisce subito con Artieri che serve a Taverna la palla dell’1a0. Passano pochi minuti e su calcio d’angolo a favore la Molochiese commette un’ingenuità e la ripartenza è letale 1a1. Ma gli uomini di Cucinotta non si abbattono e una giocata super di Taverna che di suola dribbla il portiere e di sinistro insacca, riporta i nostri in vantaggio. Potrebbe addirittura allungare la Molochiese che prima colpisce un palo con Artieri e successivamente chiama al miracolo il portiere ospite su un destro di Condrò. La Sensation capisce che oggi non sarà facile portare a casa la vittoria riordina le idee e quasi allo scadere con una grande giocata ristabilisce la parità. Il primo tempo si conclude sul risultato di 2a2. Il secondo tempo inizia ancora bene per la Molochiese che con l’ennesima prodezza di Taverna si riporta in vantaggio. Pareggio che dura poco perché la Sensation trova subito il gol e inizia ad imporre il proprio gioco. La Molochiese anche se stanca non si scompone e ancora Taverna con un calcio di punizione ci riporta in vantaggio. Altalena di emozioni e splendida partita. Gli uomini di Cucinotta assaporano la possibilità di conquistare 3 punti fondamentali ma si abbassano troppo lasciando giocare gli avversari che da grande squadra ne approfitta colpendo 2 volte nel giro di 5 minuti. Sul finale da registrare l’espulsione per il difensore ospite e nei 2 minuti in superiorità numerica non riusciamo a pareggiare i conti. Partita che si conclude sul 5a4 per la Sensation Profumerie. (A.S. Pol. Molochiese)
REGGIO F.C. – ROSARNO 9 – 2
Marcatori: Laurendi, Polimeni, Mazzei, D. Fazzari (RO), Mazzei (2), Martini, Zito (RO), Catanzaro, Vilardi (2)
Una stratosferica Reggio fc piega l’esperienza del Rosarno dove, come sempre, Cannizzaro ed i fratelli Fazzari fanno ancora la differenza. Primi minuti di studio che caratterizzano una partita molto lenta che si sblocca non appena la squadra di casa preme sull’acceleratore e con Laureandi, Polimeni e Mazzeo allunga il passo. Il primo tempo si chiude con una rete negli ultimi minuti del veterano Fazzari Domenico che accorcia le distanze. Nel secondo tempo parte forte la Reggio fc che allunga ancora una volta con una doppietta di Mazzei, oggi scatenato, e con la prima rete di Martini, un giovane che si affaccia per la prima volta in un campionato di lega e che farà molto parlare di lui. Su una distrazione dell’ estremo difensore Laiacona, oggi grande protagonista, gli ospiti accorciano le distanze con Zito, distanze che vengono nuovamente ristabilite da un missile terraarea di Catanzaro e dalla doppietta di Vilardi. La partita, contentissima senza mai uno screzio, è stata vinta dalla squadra del Patron Girella sul piano atletico, dove oggi sembrava avere due marce in più. Il resto è stato tutto merito di un grande allenatore, Andrea Branca, che tecnicamente ha letto la partita in maniera perfetta, facendo ruotare tutti i giocatori che hanno dato il meglio di loro, forse la partita più bella da tre anni a questa parte. La squadra della piana, sempre corretta ed avversario di categoria, è stata sfortunata colpendo tre pali, ma oggi la vera sfortuna è stata quella di avere incontrato un avversario che ha messo gamba e cuore fino all’ultimo secondo. La dirigenza tutta fa un grande in bocca al lupo agli amici di Rosarno per il prosieguo del campionato che li vedrà sicuramente protagonisti fino alla fine. (A.S. Reggio FC)
FIVE FALERNA – FUTSAL CLUB FILADELFIA 1 – 4
Marcatori: Storace per il Five Falerna. Procopio, Carchedi, T. Bilotta, Dastoli per il F.C. Filadelfia
Altra sconfitta per il Five Falerna dopo la trasferta convincente di Polistena. Questa volta a spuntarla è il Futsal Filadelfia che, dopo una partita maschia, giocata a ritmi lenti, guadagna tre punti importanti sul sintetico falernese. Probabilmente a spostare gli equilibri della partita è il problema dei numerosi infortunati e quindi di una rosa scarna che non permette ai gialloblù di andare oltre. Analizzando in termini di occasioni il match, gli ospiti si presentano da subito con un legno colpito su deviazione, mentre, qualche minuto più tardi Procopio sblocca le marcature con un diagonale preciso. Possesso palla piuttosto sterile quello dei padroni che però trovano la rete del pareggio con il giovane Storace a 10′ dallo scadere della prima frazione. Tre minuti più tardi Carchedi riporta i suoi sul vantaggio con il sinistro chiudendo di fatto il primo tempo. Restante gara giocata sulla falsariga della prima: possesso Five e Filadelfia che riparte spesso in contropiede trovando i propri limiti nell’estremo Spena che dice di no su più palle. Bilotta e Dastoli chiudono il match poco prima che i padroni si schierassero col 5º uomo avanzato senza però trovare la gioia del gol.
VIBO – ROMBIOLO 3 – 1
Marcatori: 18’ Caparotta (RO), 49’ Mandarano, 52’ Campitelli, 55’ Mandarano
Nello scontro per salvezza il Vibo C5 prevale sul Rombiolo C5 con un perentorio 3 a 1 che li mette per adesso al sicuro dalla zona play-off. Per il Rombiolo invece notte fonda. Infatti a seguito degli altri incontri odierni la squadra allenata da mister Maccarrone si ritrova in ultima posizione in classifica. La cronaca si apre come al solito con un bel Rombiolo che mette subito apprensione al Vibo Calcio a 5. Infatti al 1′ minuto sul pallone rubato da Bagnato si presenta solo davanti al portiere Pondaco che fallisce una facile occasione tirando addosso all’estremo difensore. Il pallino del gioco rimane sempre appannaggio del Rombiolo che controlla bene le incursioni della squadra di casa. Le occasioni importanti latitano ma quella che ci va più vicina alla rete e la squadra ospite. Al 15′ Bagnato va vicino alla rete con un bel tiro dalla trequarti che il portiere di casa è bravo a respingere in angolo. Al 18′ replica l’azione Caparrotta ma è ancora bravo il portiere di casa. Nello stesso minuto arriva la rete del Rombiolo con una azione di ripartenza di Giuseppe Porretta che tira un’autentica sassata che colpisce la traversa rimbalzando oltre la linea di porta, l’arbitro non fischia la rete, ma Caparrotta rapace, da vero uomo d’area, ribadisce in rete. La prima azione davvero pericola del Vibo arriva 25′ quando Mandarano saltando l’ultimo del Rombiolo si presentava solo davanti al portiere Zappia che è bravo a respingere di piede un tiro velenoso a fil di palo. Nel finale di tempo è Anastasio del Rombiolo a sfiorare il raddoppio dopo un’azione trascinante di Caparrotta che ha saltato letteralmente tutti gli uomini di movimento del Vibo, ma il suo tiro sotto la traversa viene smanacciato dal portiere. Nella ripresa il filo conduttore è lo stesso, infatti al 31′ Callippo sfiora la rete con un tiro che finisce di pochissimo fuori a lato con portiere battuto. La partita continua con lo stesso canovaccio fino al 42′, quando per un crollo non spiegabile nella fase difensiva del Rombiolo, il Vibo comincia a fare un pressing asfissiante che mette in serie difficoltà la squadra ospite. E qui, cambiano le sorti dell’intera partita. La rete del pareggio è nell’aria e al 49′ Mandarano approfittando di una disattenzione collettiva trova un facile tiro che sorprende Zappia che nulla può anche perchè il pallone passa sotto le gambe di un giocatore rombiolese. Ora diventa palese il crollo del Rombiolo che subisce lo svantaggio al 52′ con Campitelli su assist di Mandarano. C’è da segnalare che l’azione è viziata in partenza per un fallo clamoroso non fischiato ai danni di Caparrotta. Al 55′ arriva la terza rete che di fatti chiude definitivamente l’incontro. Mandarano finalizza un contropiede dei suoi trafiggendo l’incolpevole Zappia. La partite finisce con il risultato, come detto, di 3 a 1 per il Vibo che risale in classifica. Al Rombiolo come al solito restano soltando le briciole di una buona prestazione. Purtroppo nel calcio contano i risultati e da questo punto di vista la situazione in casa rombiolese è drammatica. La prossima giornata il Vibo se la vedrà con il forte Polistena che continua la sua cavalcata in testa alla classifica, mentre il Rombiolo ospiterà il Filadelfia Cup nello scontro tra le ultime due della graduatoria. (A.S. Rombiolo)
FILADELFIA CUP – CITTA’ DI LAZZARO 2 – 0
Marcatori: 15’ S. Bilotta, 55’ F. Caruso
Torna alla vittoria il Filadelfia ai danni del Città di Lazzaro. Partita decisiva per i locali che nelle due precedenti gare hanno mostrato segni di ripresa. Pronti e via e la Città di Lazzaro diventa padrone del campo ma, trova in Barbagallo, in giornata di grazie, un muro. Il Cup esce fuori e trova il gol su una palla messa in mezzo da Bilotta per il capitano Mancari che, viene anticipato e il Cup passa in vantaggio grazie alla autorete. Il Lazzaro padrone del possesso palla ma non punge mai , così si chiude il primo tempo. Secondo tempo partono meglio i padroni di casa che con Mancari e Bilotta sfiorano il 2-0 senza trovare il colpo per affondare gli ospiti che restano in partita . Con il passare del tempo la Città di Lazzaro riprende il pallino del gioco e sfiora più volte il pareggio ma ancora Barbagallo è decisivo. A pochi minuti dalla fine gli ospiti giocano là carta del quinto uomo e su una palla intercettata Caruso trova il 2-0 conquistando tre punti importanti contro una squadra molto ben organizzata. (A.S. Filadelfia Cup)