Le magnifiche quattro marciano spedite

Rombiolo Nei pronostici di inizio giornata era previsto il filotto delle prime quattro della classifica. Dalle ipotesi si è passati ai fatti ma, non è è stato per nulla semplice. Nel coda-testa sul campo del Filadelfia Cup il Polistena vince ma, rischia grosso tant’è che la prima frazione si chiude sul 3-1. Nella ripresa complice anche il calo dei locali la capolista, mette la freccia del sorpasso nel finale lasciando l’amaro in bocca al generoso Filadelfia Cup. Anche per la Sensation non è stato semplice vincere la resistenza di un Locri sprofondato ai margini della zona playout. Di misura anche la vittoria della Ludos contro l’ostica Città di Lazzaro che, per qualche minuto, ha sperato nel colpo grosso. Quarto successo consecutivo della Reggio FC che, non si fa intenerire dalla Five Falerna giocando una gara praticamente perfetta. Futsal Club Filadelfia sempre più in alto grazie all’exploit esterno sul campo del cugini del Vibo impantanati nella zona rossa. Dopo due sconfitte di fila torna a respirare la PGS Auorora Gallico che, trascinata dal suo giovane bomber, vince la sfida del goal contro il Rosarno.

FILADELFIA CUP – POLISTENA C5 4 – 5

Marcatori: S. Serratore, E. Bonelli, Ruscio, Bilotta per il Filadelfia Cup. Oliva (2), Cosoleto, Foti, Politanò per il Polistena.

Foti Al Palabarone arriva la capolista del girone e semifinalista di Coppa Italia.Primi minuti equilibrati con un Cup che imbriglia un Polistena che sembra aver sottovalutato l’avversario. Prima occasione sui piedi di Mancaro che sfiora il gol con un pallonetto. Risponde la capolista ma Bonelli é attento. Cup che ci crede sempre piu col passare dei minuti e Bilotta con un azione personale mette dentro di punta.Reazione rossoverde non si fa attendere ma la difesa regge. Continua ad attaccare il Cup prima Bilotta e poi Serratore sfiorano il gol. Polistena in affanno non riesce a sfondare ma su un calcio d angolo un incomprensione tra Cerasia e Serratore fa segnare indisturbato l’attaccante. Tutto da rifare per il Cup che riparte di nuovo in attacco e pochi minuti dopo Bonelli E. con un sinistro chirurgico mette nell’angolo. Non si fa attendere Bonelli D. chiude tutto. Entra Ruscio che prima sfiora il gol di testa, poi inspiegabilmente gliene viene annullato un altro e a pochi minuti dalla fine del tempo la mette nel sette su calcio di punizione. Clamoroso 3-1. Cerca il Polistena di diminuire il vantaggio ma palo prima e traversa dopo dicono si no. Finisce cosi il primo tempo con i gli ospiti che non creduli alimentato un po’ di casino con un intervallo durato piu di 20min per un battibecco tra giocatori. Un lasso di tempo lungo che probabilmente inciderà sulla gara degli uomini di Mr Anello. Secondo tempo inizia alla grande per il Polistena che segna un gran gol anticipando Bilotta.Rossoverdi mettono cosi alle corde il Cup,sfiorano piu volte il gol, Bonelli procura un rigore ma si fa perdonare parando il tiro dal dischetto. Nulla puo pero sul gol del pari poco dopo. Prova naturalmente a vincerla la capolista che si porta in vantaggio sfruttando un disimpegno errato di Mancari. Ora il Cup deve attaccare e si espone ai contropiedi avversari che non chiudono la gara e tengono in vita i neroarancio che sfiorano il gol con Mancari e poi Ruscio di testa. Bonelli D. intanto respinge gli assalti avversari da speranza ai suoi che trovano il pari con Serratore S. dopo un miracolo del portiere. Anello Giovanni mister  Filadelfia CupNeanche il tempo di esultare che la capolista si riporta in vantaggio dopo un errore della difesa con Cerasia primo colpevole. Ultimi minuti di fuoco Mancari sfiora il gol e Ruscio sbaglia davanti alla porta. Ancora assalto Cup che si chiude con un clamoroso salvataggio sulla linea del difensore del Polistena su tiro a botta sicura di Cerasia. Un risultato che lascia l amaro in bocca al Cup che ha tenuto testa ad un grande avversario fornendo la miglior prestazione di tutto il campionato a livello di corsa e aggressività. Delusione che potrà essere dimenticata gia dalla prossima in un derby di fuoco.

Anello Giovanni Mr. Filadelfia Cup: Partita condizionata dal ciò che e successo a fine primo tempo dove chi doveva gestire la situazione si è lasciato trasportare da cose antisportivi e arbitro insieme al suo collaboratore di cui le società pagano per avere giustizia si è fatto prendere la mano … partita che a due facce primo tempo 3-1 dopo 4-5 … così si rischia uno sport bello trasformarlo in qualcosa che non appartiene . (a.s. Giovanni Anello)

SENSATION PROFUMERIE – DJANGO BH LOCRI 6 – 5

Marcatori:3′ Longo G. (Lo), 5′ Cremona (SP), 18′ Marando (Lo), 29′ Longo G. (Lo), 38′ Cremona (SP), 43′ e 53′ Simari (SP), 54′ Franco (Lo), 55′ Minnella G. (SP), 58′ Franco (Lo), 61′ Minnella S. (SP).

Sensation Profumerie Ottava vittoria consecutiva per la Sensation Profumerie C5 che, anche oggi,  davanti ad un folto gruppo di sostenitori e tifosi, fa bottino pieno nel derby della Locride contro il Django Bh Locri Futsal. Nella prima frazione di gioco, gli ospiti approcciano meglio la gara, abili a sfruttare le ripartenze, compatti nella propria area. Nonostante ciò, la Sensation Profumerie C5 riesce, seppur con fatica, a creare diverse palle goal. Il primo tempo si chiude sul risultato di 3-1 per la Django BH Locri (a segno Longo, Marando e ancora Longo per gli ospiti e Cremona per i padroni di casa). La partita è apertissima e nel secondo tempo cambia volto: nella ripresa, infatti, la squadra di casa gioca con più carattere, riuscendo ad agguantare prima il pari, per poi passare in vantaggio. Nel finale, colpo su colpo, la gara si gioca sul filo: la Sensation Profumerie C5 va due volte in vantaggio (prima con Simari servito da Totino e poi con Giuseppe Minnella che non delude le aspettative) ma si fa raggiungere entrambe le volte su tiri liberi battuti da Franco. Sensation locri garaLa Sensation Profumerie C5 non si accontenta del pareggio e, nel primo dei tre minuti di recupero, Simone Minnella regala il meritato vantaggio ai suoi compagni. A questo punto, la Django BH Locri gioca la carta del portire di movimento ma a nulla serve. La partita si chiude sul risultato di 6-5 per i padroni di casa gioiosani. A fine partita, Maurizio Gallo, da cinque anni giocatore nella squadra di Gioiosa Jonica, annuncia che quella di oggi è la sua ultima partita nella Sensation Profumerie C5 e, salutando i compagni di avventura, augura loro il meglio. (a.s. Max Power)

LUDOS V.M. – CITTA’ DI LAZZARO 3 – 2

Malavenda LudosMarcatori: 15’ Nelo (CL), 23’ Malavenda (LU), 29’ Polimeni (LU), 35’ Modafferi (CL), 47’ Malavenda (LU)

Vittoria sofferta della Ludos al cospetto di una buona organizzata Città di Lazzaro. Gli uomini di mister D’Arrigo iniziano col piglio giusto portandosi in vantaggio ma, negli ultimi 7’ i padroni di casa, vedono premiati gli sforzi ribaltando il risultato. Nella ripresa, per nulla demoralizzati gli ospiti, da subito aggrediscono gli avversari pareggiando il conto con Modafferi. I locali, proiettati alla rincorsa la primato non si arrendono e con il solito Malavenda concretizza la terza rete difendendola fino al triplice fischio.

 

FIVE FALERNA – REGGIO FC 1 – 4

Marcatori: Martini, Santoro, Polimeni, Laurendi, Gatti (FF)

Reggio fc Povero di occasioni, in particolare nel primo tempo, il match della dodicesima giornata del girone B della Serie C2 tra Five Falerna e Reggio vede gli ospiti imporsi per 4 reti a 1 sul sintetico catanzarese. Di fatto sono proprio i reggini a passare in vantaggio al 1′ di gioco con Martini che chiude sul secondo palo il passaggio preciso di un compagno, lasciando presagire un match ricco di gol o azioni importanti. Dal 2′ di gioco invece la partita si è rivelata piuttosto noiosa: i padroni si concedono un possesso palla sterile, i secondi stanno a difendersi tentando più volte il capovolgimento di fronte senza trovare però la rete del doppio vantaggio. Rete che arriva al 45′ circa quando Santoro colpisce con una rasoiata in diagonale sebbene a fare gioco fossero stati i padroni di casa che, nella ripresa, hanno sciupato parecchio e colpito il legno con Madonna. Polimeni e Laurendi chiudono la gara con due tap-in, complice la difesa gialloblù priva di forza fresche viste le numerose assenze. Nel finale Gatti accorcia illudendo i suoi su azione di 5º uomo avanzato. Il signor Palmieri, infatti, due minuti più tardi sancirà il finale: 1-4. A8a.s. Simone Caterina)

VIBO C5 – FUTSAL CLUB FILADELFIA 3 – 5

Marcatori: Soranna (VI), T. Bilotta (2), Dastoli, Mandarano (VI), D. Carchedi, Buccinnà, Mandarano (VI)

Buccinnà F C FIladelfiaLa Futsal Club Filadelfia ci ha preso gusto e sul campo del Vibo conquista la terza vittoria consecutiva proiettandosi alle soglie del podio. Mister Lo Bianco, poco ha potuto per arginare la maggiore freschezza di avversari che viaggiano sulle ali dell’entusiasmo al punto di ribaltare l’iniziale svantaggio nel 1-3 del primo tempo. In avvio di ripresa il Vibo, propone il massimo sforzo e torna in partita grazie a Mandarano. Questo è il migliore frangente per la compagine di casa che, dopo avere sfiorato il pareggio, ingenuamente perde palla e D. Carchedi non perdona siglando il 2-4. Per il team di casa è fonda tant’è che incassa da Buccinnà la quinta marcatura rendendo del tutto inutile la personale doppietta di Mandarano.

 

P.G.S. AURORA GALLICO – ROSARNO 8 – 5

Marcatori: Ant. Modafferi (2), Minniti (2), G. Modafferi (2), Branca, Fiumanò per la PGS. F. Fazzari (3), G. Fazzari, Cannizzaro per il Rosarno

Modafferi Antonino Aurora Gallico1Mandate in archivio le sconfitte con Polistena e Filadelfia, la Pgs Aurora Gallico torna a fare la voce grossa superando senza difficoltà il Rosarno e allontanandosi ulteriormente dalla zona play-out. La battuta d’arresto subita sette giorni fa non è andata giù a mister Notaro che, dopo aver sferzato a dovere la squadra in settimana, chiede ai suoi uomini punti fondamentali per la salvezza. L’inizio di gara è un monologo dei locali che, nel giro di un quarto d’ora, si portano avanti di 3 reti grazie ai gol dei fratelli Modafferi, che incanalano sui binari giusti la gara. Su una disattenzione difensiva, gli ospiti trovano il punto dell’1-3, andando così al riposo con il doppio svantaggio. Nella ripresa, l’Aurora Gallico spinge sull’acceleratore e cala il poker con il solito Antonino Modafferi che sale così a quota 28 in stagione. Il Rosarno si rifà sotto con Fazzari ma Minniti, con una doppietta ristabilisce le distanze. Branca e Fiumanò aumentano il divario fino all’8-3, chiudendo di fatto la contesa. Nel finale, poi, Raso trova il tempo per siglare la propria doppietta personale e fissare il definitivo punteggio sull’8-5. (a.s. Ernesto Branca)

POL. MOLOCHIESE – ROMBIOLO 2 – 5

Marcatori: 8’ Lo Schiavo, 13’ Vizzari (PM), 18’ Condrò (PM), 35’ Lo Schiavo, 51’ Pondaco, 61’ Russo, 62’ Lo Schiavo

Pol Molochiese RombioloPesante sconfitta per la Molochiese oggi che rischia di rendere ancora più complicata la corsa alla salvezza. Si fa davvero dura adesso per Cucinotta & Co, non tanto dal punto di vista tecnico ma mentale. Oggi si è vista una squadra spenta, impaurita, nonostante abbia chiuso il primo tempo in vantaggio per 2 a 1. Primo tempo partito con la Rombiolese venuta a Taurianova a giocare a viso aperto, ordinata in difesa e pungente in attacco. Sono proprio gli ospiti a passare in vantaggio. Ma la Molochiese non ci sta e prima con Vizzari dopo con Condrò ribalta il risultato. La molochiese insiste alla ricerca del terzo gol che sfiora in 3 occasioni, 2 volte con Artieri che centra anche un palo e successivamente con Condrò. Zappia Angelo presidente RombioloSul finale di tempo negato un rigore solare alla squadra di casa in seguito all’atterramento di Chair. Secondo tempo shock per la Molochiese che entra in campo scarica, sulle gambe, quasi impaurita in balia dell’avversario, che ovviamente ne approfitta ribaltando il risultato da 2a1, 2a3. Nessuna reazione della Molochiese. Errori su errori, completamente fuori partita. Ci pensa l’arbitro a ridarle una chance concedendo un rigore generoso, se paragonato a quello non fischiato nel primo tempo. Vizzari sul dischetto è sfortunato, spiazza il portiere ma centra il palo. Colpo di grazia per la Molochiese che perde le speranze e cade definitivamente nei minuti di recupero con 2 ripartenze. (a.s. Carmine Tedesco)