Anche in questo terzultimo turno di campionato nulla di nuovo in vetta alla classifica. Il Polistena nel match più atteso della giornata dimostrando di essere di una spanna sopra i diretti avversari, sbanca d’autorità il campo del Vibo tenendo al fresco lo spumante da stappare sabato prossimo quando affronterà la già retrocessa Five Falerna. La Sensation degna avversaria della primatista e sicura finalista del playoff per la C1, continua a vincere imponendosi nettamente contro una Ludos da tempo in vacanza al punto di subire la terza sconfitta consecutiva. Importanti verdetti arrivano dalla zona retrocessione dove il Rombiolo inanellando la sesta vittoria consecutiva in trasferta contro il Filadelfia Cup, centra la matematica permanenza in C2. Ad un passo dalla conferma nella categoria c’è anche la Django Locri implacabile nel regolare una tenace Reggio fc piegata solo nella ripresa. Quasi certe di giocarsi la salvezza tramite i playout insieme al Vibo, sono Pol. Molochiese e la Città di Lazzaro. Nell’odierno confronto diretto la squadra di casa batte il quintetto di Lazzaro agganciandolo in classifica. Di contro gli uomini di mister D’Arrigo pur sconfitti, si consolano avendo dalla loro il vantaggio del confronto diretto. Chiude il quadro delle sette gare in programma la sfida tra PGS Aurora vs. FC Filadelfia vinta dai padroni di casa dopo quattro battute a vuoto ed il divertente match tra Five Falerna vs. Rosarno, con i locali che onorano al meglio la gara pareggiando l’incontro condito da ben 16 reti.
VIBO – POLISTENA 1 – 7
Marcatori: Catania per il Vibo. Hutu (2), Politanò (2), Cannatà, Spanò, Condò per il Polistena
Nonostante il risultato finale dica il contrario la squadra di casa non ha demeritato per quanto riguarda l’impegno profuso peccando, però, sotto l’aspetto organizzativo. La squadra di Vibo, costretta a subire la quarta sconfitta di fila, sembra essere precipitata in un pozzo del quale non si vede ancora il fondo rischiando, se non cambia atteggiamento, di scivolare mestamente verso la serie D. Di certo non era contro il lanciatissimo Polistena che, Catania e compagni potevano ritrovare la via del successo tuttavia, occorreva dare dei segnali di ripresa per ritrovare il giusto smalto in previsione dei playout. Senza sottovalutare l’impegno la capolista, si è confermata cinica e spietata capitalizzando al meglio le occasioni create al punto di blindare i tre punti sin dai primi 30’ chiusi sul rassicurante 0-4. Nel secondo tempo l’orgoglio della squadra di casa non basta a sopperire la migliore qualità degli ospiti che, archiviano il match sul netto 1-7.
LUDOS V.M. – SENSATION PROFUMERIE 5 – 10
Marcatori: 5′ S. Minnella (SP), 8′ Totino (SP), 13′ Minniti (Lu), 14′ Totino (SP), 15′ Polimeni (Lu), 18′ Malavenda (Lu), 30+1 Barreca (Lu), 31′ Polimeni (Lu), 34′ G. Minnella (SP), 39′ Totino (SP), 39’10” Simari (SP), 41′ Cremona (SP), 49′ Cremona (SP), 51′ Totino (SP), 58′ Parrinello (SP).
Primo tempo combattuto tra Ludos Vecchia Miniera e Sensation Profumerie C5: padroni di casa bravi in fase difensiva ed a ripartire in contropiede e sfruttare le occasioni concesse dalla retroguardia ospite, la Sensation non è da meno. La squadra ospite si porta dapprima sul 3-1, poi viene rimontata dai padroni di casa che chiudono la prima frazione sul 4-3. Nella ripresa, dopo appena un minuto di gioco, la Ludos Vecchia Miniera si porta sul doppio vantaggio ma poi la squadra di mister Ierinò reagisce e rimonta portandosi poi nel finale sul risultato di 5-10. La Sensation Profumerie C5, con questa vittoria, grazie alla differenza dei punti prevista dal nuovo regolamento, accederebbe direttamente alla finale spareggio playoff da disputare contro la vincente del girone A. (A.S. Sensation Profumerie)
PGS AURORA GALLICO – F.C. FILADELFIA 3 – 1
Marcatori: 18’ Iannò, 23’ Nava, 29’ Pallaria (FCF), 40’ A. Modafferi
Quattro sconfitte consecutive erano un boccone amaro difficile da mandare giù, per questo motivo l’Aurora Gallico ha scelto la partita giusta per destarsi e riprendere a conquistare punti. Nessuno ad inizio stagione avrebbe puntato sugli uomini di Notaro, invece con tenacia e determinazione i gialloneri navigano tranquillamente in sesta posizione grazie ad un campionato sopra le righe. La gara con il Futsal Filadelfia rappresentava uno spartiacque importante per non concludere l’anno in calando e l’Aurora ha risposto presente. Pronti via e i gialloneri si mostrano guardinghi al cospetto degli ospiti che provano a creare spazi. La difesa comandata da Fiumanò e protetta diligentemente da Modafferi e Branca sugli esterni è impenetrabile, grazie anche alle coperture di Ant. Modafferi. La gara resta in equilibrio fino al ventesimo minuto, quando il subentrato Iannò ribadisce in rete una corta respinta del portiere avversario. Il Filadelfia barcolla e l’Aurora affonda, questa volta con Nava che si inventa un gol di rara bellezza per regalare il raddoppio ai suoi. Sull’unica disattenzione difensiva del primo tempo, il Filadelfia accorcia andando al riposo sul 2-1. Nella ripresa l’Aurora torna a insidiare la porta avversaria, trovando il tris sulla triangolazione Modafferi-Branca-Ant. Modafferi. Gli ospiti provano a reagire ma le parate di Arrigo e le chiusure di Fiumanò spengono ogni velleità di rimonta. Nel finale il Filadelfia prova la carta del portiere di movimento, ma oggi gli uomini di Notaro non hanno intenzione di regalare nulla. Finisce 3-1 per l’Aurora, tornata finalmente la squadra che tutti conoscono. (A.S. Ernesto Branca)
FIVE FALERNA – ROSARNO 8 – 8
Marcatori: Balfiore, M. Gatti, A. Gatti, Storace, Madonna (2), Minieri, Careri per Five Falerna. F. Fazzari (5), D. Fazzari (3) per il Rosarno
Goal e spettacolo tra due squadre libere da vincoli di classifica. Il Five Falerna già condannato alla serie D accetta la sfida a viso aperto proposta da un Rosarno alla ricerca del record di goal fatti e quello negativo di quelli subiti. Tali premesse servono per giustificare l’andamento di una sfida dalle alterne marcature conclusasi con un salomonico 8-8 finale.
DJANGO BH LOCRI – REGGIO FC 3 – 1
Marcatori: 7’ Martini (RE), 38’ G. Longo, 42’ G. Femia, 54’ Gnisci
Importante successo interno per il Locri ad un passo dalla permanenza matematica nella C2. La Reggio Fc priva di traguardi si approccia al match con serenità producendo un giuoco lineare che da i suoi frutti sin dalle prime battute nelle quali Martini, sigla il provvisorio vantaggio. Veemente la reazione dei locali le cui incursioni offensive, sbattono contro il muro eretto dal portiere Paviglianiti al punto di andare al riposo con la rete concretizzata in avvio. Nel secondo tempo i padroni di casa, alzano ulteriormente ritmi e baricentro mettendo alle corde gli ospiti che, dopo quasi 40’ di tenace resistenza subiscono il primo colpo da G. Longo. La rete galvanizza il quintetto di casa che intensificando gli assalti opera il sorpasso con G. Femia.
FILADELFIA CUP – ROMBIOLO 5 – 11
Marcatori: 8′ Lo Schiavo (RO), 9′ Russo (RO), 27′ Russo (RO), 28′ Lo Schiavo (RO), 29′ Bagnato (RO), 32′ Russo (RO), 33′ Lo Schiavo (RO), 34′ Lo Schiavo (RO), 36′ G. Valia (FC), 38′ G. Valia (FC), 46′ Mancari (FC), 47′ Callipo (RO), 49′ Mancari (FC), 50′ Cerasia (FC), 53′ Callipo (RO), 57′ Lo Schiavo (RO)
Festa grande per il Rombiolo che, grazie ad uno straordinario girone di ritorno capace di posizionarla, in fatto di punti conquistati, subito dietro alle due battistrada Polistena e Sensation centra la meritata conferma nella serie C2. Il merito va equamente diviso tra società e giocatori avente come punto di riferimento il tecnico Dario Maccarone al quale, va sicuramente ascritta la maggior parte una buona dose di riconoscimento. Contro la già retrocessa Filadelfia Cup per Lo Schiavo e compagni è stato semplice ipotecare i tre punti anche grazie al parziale di 0-5 rifilato nei primi 30’. Per evitare cali di tensione nelle fasi iniziali del secondo tempo il Rombiolo realizza ulteriori tre goal per poi rilassarsi favorendo il parziale recupero dei locali in rete per tre volte. Gli ospiti forti del cospicuo margine gestiscono senza problemi la fase conclusiva della gara congedandosi con un roboante 5-11.
POL. MOLOCHIESE – CITTA DI LAZZARO 4 – 2
Marcatori: Ricevuto, Taverna, Nocifora, Pillari per la Pol. Molochiese.Cogliandro, Cutrì per il Città di Lazzaro
Vittoria doveva essere e vittoria è stata. La Molochiese colleziona la sesta vittoria nelle ultime sette partite. Sul proprio terreno di gioco nel girone di ritorno solo vittorie. 27 punti conquistati con ancora 6 a disposizione. Per quanto riguarda il match si affrontavano oggi 2 squadre distanziate da 3 punti in classifica e in piena lotta salvezza. Partita quindi molto delicata caratterizzata da un caldo afoso che ha rallentato notevolmente i ritmi di gioco. Inizio di gara con le squadre intente a studiarsi, nessuna delle due vuole scoprirsi e le occasioni da rete faticano ad arrivare. Con il passare dei minuti la Molochiese prende in mano la situazione rendendosi pericolosa in diverse occasioni con Nocifora e Condrò. Il Lazzaro risponde ma si trova davanti un Monterosso in versione saracinesca. Al minuto 17 prima svolta del match, Ricevuto intercetta un pallone e di esterno destro infila l’incolpevole portiere ospite. Molochiese che continua a spingere alla ricerca del 2a0 ma il Lazzaro resiste fino al minuto 30 quando ancora una volta Ricevuto salta il portiere che non può far altro che affondare l’attaccante Molochiese. Punizione dal limite e conseguente espulsione per doppia ammonizione del portiere ospite. Da posizione invitante bomber Taverna non sbaglia portando il risultato sul 2a0. Lazzaro nel pallone e prima del fischio finale del primo tempo subisce il 3a0 ad opera di Nocifora pronto a raccogliere l’incerta respinta del portiere. Primo tempo che si chiude sul 3a0. Secondo tempo con la Molochiese un po’ sulle gambe. Il Lazzaro prova ad organizzare buone trame di gioco e inizia a mettere in difficoltà la retroguardia dei padroni di casa. Al minuto 12 però è la Molochiese a colpire. Pillari riceve l’assist di Taverna e con caparbietà da posizione angolata infila di punta il portiere ospite. Partita in ghiaccio. 4a0. Il Lazzaro prova nei minuti finali a organizzare una rimonta quasi impossibile. Sale in cattedra a questo punto il portierone Monterosso che in diverse occasioni si supera parando anche? due tiri liberi. Negli ultimi minuti la Molochiese si abbassa troppo e il Lazzaro ne approfitta realizzando 2 gol ininfluenti ai fini del risultato, ma che potrebbero risultare pesanti a fine campionato nell’eventualità le due squadre arrivassero a pari punti. Risultato finale 4 a 2. Altra grande prestazione della Molochiese. Siamo contenti di quello che stiamo facendo negli ultimi mesi, ci siamo risollevati da una situazione difficile. Gli addetti ai lavori a inizio stagione ci davano per retrocessi da ultima in classifica. Abbiamo collezionato 27 punti e siamo a un punto dalla salvezza diretta. Questa è già la nostra prima vittoria. Ora vogliamo centrare l’impresa. Noi ci crediamo. (A.S. Pol. Molochiese)