In attesa del big-match della prossima settimana il trio di testa non perde colpi delineando quella che potrebbe essere la ristretta rosa per il primato. La Ludos con la consapevolezza della propria forza sbanca il campo di un solido Rombiolo che, per quasi 10’ ha tenuto in scacco la capolista ipotizzando il colpo grosso vanificato dall’estro di Modafferi. Il match più atteso si è giocato a Locri con ospite l’emergente Cittanova. Il risultato finale ha sancito la supremazia dei padroni di casa probabilmente, infliggendo un duro colpo alle aspettative di primato degli ospiti comunque certi di potere continuare a lottare per la zona playoff. Gara spettacolare quella giocata a Villa san Giovanni. Nello spazio di un ora la Xenium passa alternativamente dalla gioia allo sconforto dapprima ribattendo colpo su colpo poi rimontando tre reti infine cedendo, con l’onore delle armi, al guizzo vincente del team di Soverato. Dietro le prime quattro emergono Costa del Lione e Vibo. La prima assesta un ulteriore colpo all’irriconoscibile Siderno ancora a digiuno di vittorie. Mandarano, invece, trascina il Vibo al netto successo contro lo ZefhirReggio che, sembra destinata a navigare nei quartieri bassi della classifica. La PGS Aurora Gallico infligge la sesta sconfitta consecutiva ad una evanescente Florentiana troppo presto arresasi alla squadra reggina. Discorso a parte merita il match tra Pol. Molochiese vs. FC Filadelfia sospeso sul punteggio di 3-3 a circa 5’ dal termine sembra per un incontro troppo ravvicinato con il direttore di gara da parte di un componente della squadra di casa. Non conoscendo i dettagli occorrerà attendere le decisioni del G.S. che delibererà sulle basi del referto arbitrale.
ROMBIOLO – LUDOS VECCHIA MINIERA 2 – 3
Marcatori: 24’ Malavenda (LU), 29’ Pondaco (RO), 40’ G. Poretta (RO), 43’, 50’ Modafferi (LU)
Continua il momento negativo del Rombiolo che perde la terza partita di fila contro la prima in classifica. Dal punto di vista tecnico il Rombiolo odierno non è stato inferiore alla Ludos, anzi, avrebbe meritato molto di più per il gioco espresso. La Ludos dal suo canto ha giocato da grande squadra e si è portata a casa il risultato con il minimo sforzo. Primo tempo tutto sommato equilibrato con un paio di occasioni pericolose targate Ludos nei primi 15 minuti e poi almeno quattro grosse occasioni del Rombiolo per portarsi avanti. Poi al 24’ sul momento migliore del Rombiolo una sciagurata palla persa da Pondaco spalanca la rete a Malavenda che approfitta della corta respinta di Curello ed insacca a porta vuota. Il Rombiolo reagisce subito e crea due limpide occasioni da rete sventate dall’ottimo portiere ospite. Il pareggio arriva al 29’ targato da Pondaco che si riscatta con un’ottima azione personale. Ripresa con lo stesso canovaccio della prima frazione. Squadre molte attente a non subire e provare a fare male nelle ripartenze. Al 40’ Modafferi segna ancora e porta avanti i suoi con un bel tiro che il portiere di casa non riesce a respingere. Poi è solo Rombiolo che si catapulta in avanti alla ricerca del pari, ma la Ludos erige una diga davanti al proprio portiere rendendo vani gli attacchi di tutti i ragazzi di mister Maccarrone. Al fischio finale esultano i reggini che continuano a mantenere la vetta della classifica, mentre il Rombiolo dopo un buon avvio di stagione comincia a scendere pericolosamente in zona retrocessione. (a.s. Rombiolo)
DJANGO LOCRI – POL. CITTANOVA 9 – 4
Marcatori: 2’ Rappocciolo, 11’ Maurici (PC), 17’ Errrigo, 19’ Pestich, 20’ Palumbo, 29’ Palumbo, 31’ Rappocciolo, 38’ Palumbo, 44’ Pestich, 52’, 53’, 56’ Nava (PC), 60’ Errigo
Prova di forza della Django Locri che, lasciatesi alle spalle la sconfitta di Soverato ritrova il sorriso respingendo le avances della Pol. Cittanova. Questo match ha palesemente (almeno per il momento) messo in evidenza i distinti rapporti di forza tra una squadra candidata alla vittoria finale contro un’altra intenzionata a ritagliarsi un ruolo da protagonista. Il Locri ha subito imposto la legge del più forte ridimensionando l’iniziale entusiasmo degli avversari abili nel pareggiare il primo vantaggio dei locali per poi ipotecare i tre punti già nel primo tempo chiuso sul 5-1. In avvio di ripresa Rappocciolo bissando il perentorio avvio della prima frazione blinda il risultato allungando sul 6-1. La Pol. Cittanova alza bandiera bianca e Palumbo e Pestich infieriscono ampliando il divario. A questo punto la Django Locri tira il fiato ed il Cittanova trascinata dal suo maggiore rappresentante concretizza con Nava tre goal un 4’ prima di subire l’ultima marcatura ad opera di Errigo.
XENIUM – DAVOLI ACADEMY 6 – 8
Marcatori: Celia (DA), F. Parafati (DA), Chirico (XE), Raffaele (DA), Bueti (XE), Cannizzaro (XE), F. Parafati (DA), Celia (DA), A. Santise (DA), Chirico (XE), Chirico (XE), Cannizzaro (XE), Br. Bilotta (DA), Ranieri (DA)
Partita d’altri tempi questa tra due matricole della C2. Entrambe i quintetti avulsi dal tatticismo si affrontano a viso aperto dando vita ad una sfida dalle mille emozioni. Questo atteggiamento genera una prima frazione avvincente contraddistinta dall’iniziale doppio vantaggio del Davoli. La Xenium dimostrando di non temere una squadra sulla carta più forte, inizia a pigiare sull’acceleratore mettendo in difficoltà gli avversari riuscendo a raggiungere la parità prima del riposo. Nel secondo tempo la Davoli, intensifica gli assalti e con una micidiale tripletta sembra chiudere la sfida. Ancora una volta, la Xenium risorge e trascinata da Chirico riequilibra nuovamente il risultato. La divisione della posta appare come il risultato più giusto ma, le emozioni non sono finite tant’è che, nel recupero il Davoli con una impeccabile punizione di Bilotta sigla il 6-7. Nei pochi secondi rimasti i locali, tentano il tutto per tutto ma, di rimessa subiscono la rete del k.o. firmata Ranieri.
COSTA DEL LIONE – FANTASTIC FIVE SIDERNO 3 – 1
Marcatori: 2’ Ciddio, 30’ Madonna, 38’ Morabito, 50’ Gimondo (FFS)
In un pomeriggio ancora particolarmente temperato che fa da cornice alle due differenti ma parallele prospettive, i ragazzi di mister Pellegrino e gli ionici di Siderno si scontrano alla ricerca di un cambio di rotta. I padroni di casa con la voglia di ripartire, nonostante le troppe assenze, ed i reggini con quella di partire non avendo ancora portato a casa la gioia di una vittoria. Compito particolarmente facile per i leoni di Falerna, ma solo sulla carta, dovendo poi fare i conti con le motivazioni ed il campo che minuto dopo minuto accresce le speranze di chi si impegna ed abbina tecnica e grinta. Pronti via. Passano solo 90 secondi e le differenze tecniche si evidenziano in modo concreto, azione da manuale con Morabito che affonda centralmente servendo Madonna che al volo appoggia per Ciddio che di prima manda nell’angolo basso. 1 a 0. Due minuti più tardi ancora lezione di tecnica con Madonna e Morabito che porta quest’ultimo al tiro neutralizzato in tuffo da Martinis. Al 6° la risposta degli ospiti che con Fiorenza ci provano dalla distanza ma la palla si spegne a lato. Passano dieci minuti nei quali il possesso palla la fa da padrone e le conclusioni sono sostanzialmente nulle. Sveglia di Gimondo che al 15° prova a sorprendere dalla distanza Crialesi ma la risposta dell’estremo falernese conferma la sua fama sui tiri angolati. Al 28° Madonna ha la palla buona ma a tu per tu con Martinis spara sul portiere in uscita e nella seconda opportunità sulla respinta sfodera un tiro di sinistro da dimenticare. Il contenimento e la resistenza degli ospiti è però costruita anche sui falli ed al 30° giunge il sesto. Si incarica della battuta Madonna che non sbaglia la sua esecuzione preferita. 2 a 0. La risposta affidata ancora a Gimondo che tira bene ma trova ancora un ottimo Crialesi in giornata. Si chiude il primo tempo con un risultato giusto per le poche occasioni create da ambedue le compagini. Ripartenza con la voglia e la veemenza degli ospiti che porta al fallo e all’ammonizione di Ciddio. Al 33° Madonna in ritardo non chiude sul secondo palo il diagonale di Ciddio. Un minuto dopo ancora Gimondo, il più attivo dei suoi, impegna in uscita ancora un pronto Crialesi. Capovolgimento di fronte e con uno scambio ancora perfetto Madonna-Morabito si arriva al tiro di Ciddio troppo molle e neutralizzato da Martinis. Al 38° si chiude il match, o almeno è quello che sperano i tifosi di casa, quando ancora l’asse Madonna-Morabito porta il capitano a perfezionare un pallonetto col destro su Martinis in uscita. 3 a 0. Al 41° una protesta di troppo di Ciddio, che ha ricevuto il fallo, gli costa il secondo giallo. Si complicano le cose, gli ospiti ci credono e spingono alla ricerca del goal con la superiorità numerica, ma sono ancora i bianchi di mister Pellegrino a rendersi pericolosi, prima al 44° con Morabito che impegna ancora una volta Martinis e poi al 49° con Martello che prende il palo in un’azione confusa in area avversaria. Distrazione della retroguardia dei padroni di casa che al 50° permette a Martinis di lanciare Gimondo, che aggancia, aggira Crialesi e mette in rete. 3 a 1. Ma la forza degli ospiti si spegne man mano che passano i minuti, nonostante una buona applicazione del portiere di movimento che grazie ad una altrettanto ottima risposta dei padroni di casa non porta frutto, anzi sono addirittura i biancorossi ad andare vicino alla marcatura, prima con Madonna che impegna ancora Martinis e poi con Morabito che calcia a lato dopo l’ennesimo scambio con Madonna. Due minuti di recupero che non consegnano altre emozioni alla storia di questa partita. Finisce con la convinzione dei padroni di casa di poter ottenere giuste gratificazioni e con gli ospiti che hanno dimostrato di saper gestire bene un incontro ma di dover concludere con più frequenza.
VIBO C5 – ZEFHIR-REGGIO FC 5 – 2
Marcatori: Mandarano (5) Vibo. Santisi, Mazzei (ZR)
Confermando l’ottimo stato di salute il Vibo offrendo la migliore prestazione stagionale rimanda battuta una valida Zefhir-Reggio incapace di contenere le folate degli avversari in particolare di Mandarano. Il bomber di casa, concretizzando una cinquina è il principale protagonista di una gara che ha visto girare alla perfezione il motore vibonese. La squadra di mister Lo Bianco dopo un avvio soft ingrana il turbo costringendo alla difensiva gli ospiti. Inizia a salire in cattedra lo scatenato Mandarano che, assestando una micidiale tripletta mette da subito in chiaro i rapporti di forza. Il reggino Santisi prova a dare ossigeno alla squadra ma, l’attaccante locale, si rivela particolarmente spietato realizzando ulteriori due goal. La gara finisce qui con lo Zefhir che limita il passivo realizzando la seconda marcatura con Mazzei.
PGS AURORA GALLICO – FLORENTIANA 6 – 1
Marcatori: 12’ Posella (FL), 16’, 23’ Modafferi, Branca (2), Cogliandro, De Giovanni
Quarto risultato utile consecutivo per l’Aurora Gallico che, tra le mura amiche, schianta la Florentiana con un rotondo 6-1. Dopo il pari in trasferta ottenuto sette giorni fa contro lo Zefhir Reggio Fc, gli uomini di Notaro hanno voglia di tornare a riassaporare il gusto dei tre punti e provano subito a fare la partita. Sorprendentemente, però, sono gli ospiti a passare in vantaggio a causa di una disattenzione di gialloneri. Ci pensa però capitan Modafferi a ribaltare il punteggio, portando i suoi sul 2-1 grazie agli assist di Crisalli e Nava. Nella ripresa, l’Aurora tiene saldamente in mano il pallino del gioco, trovando il tris grazie ad un tap-in di Cogliandro. Nonostante il doppio vantaggio, i gialloneri non alzano il piede dall’acceleratore e, con una doppietta di Branca, fissano il punteggio sul 5-1. Nel finale, infine, c’è spazio anche per il classe 2001 De Giovanni che sigla il suo primo gol in C2.