Anche il Futsal Club Filadelfia deve inchinarsi all’incedere della capolista Locri alla quale a volte piace complicarsi la vita. Così come accaduto in altre gare il Locri inizialmente schiaccia l’avversario di turno poi, allenta la morsa facendosi quasi raggiungere infine, imprimendo l’accelerazione decisiva. Comunque sia sta dimostrando di essere la squadra più forte del girone. Chi sembra avere perso le proprie sicurezze è la Ludos. La squadra di mister Minniti per quasi tutta la gara in vantaggio anche di due reti, si fa imporre il pareggio dall’indomita Xenium squadra dal potenziale offensivo di assoluto rispetto ma, dalla fragile difesa. Il mezzo passo falso della Ludos riporta sul secondo gradino del podio la Davoli Academy. La compagine di Soverato dimostrando di avere somatizzato senza problemi la sconfitta interna di sabato scorso, torna alla vittoria dilagando sul campo della PGS Aurora. Cresce l’auto stima della Florentiana che, dopo avere sbancato il campo di Soverato concede il bis “espugnando” il proprio palazzetto rimandando battuta la Pol. Cittanova grazie ad una magistrale prima frazione. Si interrompe a Gizzeria la striscia vincente del Vibo battuto da una grintosa Costa del Lione abile nel blindare i tre punti a cavallo dei due tempi. Dopo quattro sconfitte consecutive torna il sorriso in casa Rombiolo. Il secco successo con il quale i boys di mister Maccarone inguaiano ancora di più il Siderno è sinonimo di ritrovata serenità. A chiudere il computo delle sette gare in programma la tonificante vittoria di misura della Pol. Molochiese contro uno ZefhirReggio stazionante pericolosamente nella zona playout.
DJANGO LOCRI – FUTSAL CLUB FILADELFIA 7 – 4
Marcatori: 2’ Rappocciolo (DL), 26’ Palumbo (DL), 28’ Pestich (DL), 32’ Palumbo (DL), 42’ e 45’ Carchedi (FCF), 47’ Catanzaro (FCF), 50’ e 52’ Rappocciolo DL), 54’ Panzarella (FCF), 61’ Pestich (DL)
Grande vittoria del Locri che tra le mura amiche batte un ottimo e goliardico Filadelfia. Amaranto sempre avanti nel punteggio, dimostrando sul campo la propria supremazia. Gli ospiti non si sono mai arresi e ciò ha tenuto la partita viva fino alla fine, ma il Locri si è dimostrato superiore in ogni reparto riuscendo cosi a portare 3 punti a casa utili ad allungare in classifica. Nella prima frazione di gioco il Locri futsal chiude in vantaggio per 3-0 grazie a Rappocciolo, Palumbo e Pestich, ma è tutta la squadra la premere sull’acceleratore in maniera convincente. La ripresa inizia subito con Palumbo in gol, sul 4-0 forse un pò di rilassamento fa rientrare il Filadelfia in partita arrivando fino al 4-3, dimostrandosi bravo a stare in partita e a sfruttare le occasioni. Ma il time-out di mister Ferrara fa scuotere la squadra, riorganizza le idee e il rientro in campo è devastante chiudendo cosi il match di giornata. (a.s. Django Locri)
PGS AURORA GALLICO – DAVOLI ACADEMY 1 – 5
Marcatori: Raffaele, Nava (PGS), Ranieri, Ranieri, F. Parafati, R. Parafati
Una sconfitta che fa male, un ko che brucia soprattutto per il largo risultato, maturato nei minuti finali dopo un match svoltosi sul filo dell’equilibrio. Il Davoli si prende i tre punti in casa dell’Aurora Gallico, ma deve sudare per avere ragione di una formazione che, nei primi venti minuti, chiude tutti gli spazi. Gli ospiti passano in vantaggio a cinque minuti dal termine della prima frazione, venendo però subito raggiunti da Nava. Prima del fischio finale però, Ranieri trasforma in rete una veloce ripartenza mandando la sua squadra in vantaggio negli spogliatoi. Nella ripresa, il Davoli riesce a trovare il tris, tremando poi su un calcio di rigore che il proprio portiere respinge in maniera impeccabile. Nel finale, con l’Aurora sbilanciata in avanti per provare a riaprire la partita, il Davoli ne approfitta fissando il punteggio sull’1-5 finale. (a.s. Ernesto Branca)
XENIUM – LUDOS V.M. 4 – 4
Marcatori: 8’ Chirico (XE), 12’ Zavettieri (LU), 20’ Fortugno (LU), 24’ Iannò (XE), 27’ Nelo (LU), 35’ Zavettieri (LU), 40’ Iannò (XE), 58’ Iannò (XE)
La Xenium si conferma compagine arcigna e mai doma. Anche la Ludos impara a conoscere una matricola dotato di un notevole potenziale offensivo mal bilanciato da una retroguardia peggiore del campionato. La squadra di casa inizia la gara con il giusto piglio portandosi in vantaggio con Chirico imbeccato da Cannizzaro. La reazione della ex capolista non tarda ad arrivare tant’è che Zavettieri prima e Fortungo dopo portano in vantaggio i propri compagni. Non c’è tempo per somatizzare il sorpasso che Iannò su azione avviata da centrocampo fissa il pareggio ma, prima del riposo Nelo sigla il 2-3 per la Ludos chiudendo una briosa prima frazione. In avvio di ripresa Zavettieri sembra mettere il sigillo sui tre punti la squadra, di casa, però, non molla e con la rete di Iannò resta in partita. Nel finale la Ludos serra le fila ma la spinta propulsiva della Xenium trova il pertugio vincente grazie a Benedetto bravo nel servire l’astuto Iannò che sigla il deifnitivo 4-4.
FLORENTIANA – POL. CITTANOVA 5 – 2
Marcatori: 14’ e 24’ Aversa (FL), 29’ F. Rocca (FL), Bovalina (PC), Maurici (PC), Aversa (FL), Marino (FL)
La Florentiana inizia a prenderci fusto e dopo avere fermato l’ex capolista Davoli rimanda battuta la terza in classifica Pol. Cittanova. La cura Pastori inizia a dare i suoi frutti sorprendendo quotati avversari soggiogati particolarmente, nei primi 30’. In questo frangente Aversa vestendo i panni del bomber contribuisce con due reti al parziale di 3-0. L’intervallo sembra riportare ordine nel team reggino che, grazie alle reti di Bovalina e Maurici torna in partita. La Florentiana, non si disunisce ed trascinata da Aversa concretizza il 4-2 per poi assestare il colpo del k.o. con Marino abbandonando l’ultimo posto in classifica.
ROMBIOLO – FANTASTIC FIVE SIDERNO 3 – 0
Marcatori: 3’ Lo Schiavo, 25’ Simari, 37’ G. Porretta
Dopo quattro sconfitte consecutive, torna al successo il Rombiolo che batte con un risultato mai in bilico una tenace Five Fantastis Siderno. Due squadre, quelle che si sono affrontate, che avevano il compito primario di non perdere l’incontro e quindi ne uscita fuori una partita abbastanza bloccata dalla fase difensiva soprattutto del Siderno. Naturalmente la partita l’ha fatta il Rombiolo che ha cercato in tutti i modi di scardinare la difesa arcigna degli ionici, ottimo è stato il portiere ospite che ha impedito la segnatura della squadra di casa in almeno altre otto volte con notevoli interventi. Comunque pronti via e il Rombiolo si rende protagonista con il duo Lo Schiavo / Briga ma attento è il portiere ospite. Poi al 3’ arriva la rete di Lo Schiavo abile a sfruttare uno svarione del difensore ospite ed a insaccare in rete. Reagisce il Five Fantastic ma il Rombiolo si difende bene soprattutto con Callipo e Pietro Porretta che edificano un muro davanti a l’estremo difensore Curello. Dopo la “ventata” del Siderno nei cinque minuti successivi, il Rombiolo riprende il pallino del gioco costruendo diverse palle/gol ma vuoi per l’imprecisione dei calcettisti di casa, vuoi per la bravura del portiere ospite il risultato resta invariato.
Ci arriva vicinissimo al raddoppio Bagnato che con un violentissimo tiro coglie in pieno l’incrocio dei pali a portiere immobile. AL 25’ arriva il raddoppio per merito di Simari che raccoglie un bel tiro di Briga sul secondo palo. Da segnalare un palo nei minuti finali da parte degli ospiti che forse poteva riapre la partita, ma il risultato rimane invariato alla fine del primo tempo. Ripresa con lo stesso canovaccio tattico del primo tempo. Il Rombiolo soffre solo nei primissimi minuti la veemenza degli ospiti, ma poi amministra con relativa calma. La squadra di casa cerca in tutti i modi di chiudere il match ma troppe sono gli errori sotto porta avversaria. Si arriva così al 37’ quando Giuseppe Porretta realizza con un tocco facile facile sotto porta la terza rete dopo una bellissima azione di ripartenza. Il Siderno prova quanto meno a rientrare in partita ma i calcettsiti di mister Maccarrone stavolta rimango concentrati e non concedono pressoché nulla. E se vengono superati c’è sempre l’attento Curello che chiude sempre con sicurezza la porta. Gli ultimi sussulti della partita sono ancora del Rombiolo che con soprattutto Briga prova ad aumentare il vantaggio. Quindi, il Rombiolo, torna al successo e si porta per ora fuori della lotta play-out, mentre il Five Fantastic Siderno si ritrova dopo questa giornata in ultima posizione. Ancora comunque la stagione è ancora lunga e tutto può succedere. (a.s. Pasquale Maiorano)
COSTA DEL LIONE – VIBO 3 – 2
Marcatori: 9’ Mandarano (VI), 14’ e 19’ Minieri (CL), 31’ Madonna (CL), 35’ Catania (VI)
La pioggia di questi giorni da una tregua allo sport, dando la possibilità agli atleti di due compagini toste di giocarsi tre punti importanti. Ospiti che si presentano con una formazione maschia, cercando di emulare la Svezia della sera prima, e padroni di casa che non raccolgono la sfida e giocano a calcio. La differenza tecnica è evidente e salta subito all’occhio, il campo veloce per la pioggia mattutina, agevola il giuoco rude e falloso, che non aiuta il direttore di gara. Al terzo minuto è già fallo, l’uscita di Demasi su Masi a gamba tesa appena fuori dall’area è subito segno di una serata poco tranquilla. Passano sei minuti e gli ospiti passano, Mandarano riceve dall’angolo, si aggiusta la palla e spara a botta sicura. 0 a 1. Mister Pellegrino corre ai ripari e a fronte di una formazione tecnicamente valida ma un po’ leggera, manda in campo i giocatori altrettanto tecnici ma un po’ più esperti. Al 14’ Madonna recupera palla nella tre quarti avversaria e con un tacco serve Minieri in ripartenza, bolide all’incrocio e pareggio. 1 a 1. Un minuto più tardi clamoroso palo di Masi, appostatosi sul secondo, che raccoglie il servizio di Morabito ma non centra il portone. Al 19’ ancora Minieri che raccogli l’invito di Morabito ed anticipa l’uscita di Demasi. 2 a 1. Al 25’ Masi liberato con un assist profondo da Morabito viene chiuso da un avversario sul tiro a colpo sicuro.
Al 31’ rimette la palla Crialesi, profondità sulla destra di Morabito e Russo che mette al centro, Madonna deve solo appoggiare in rete. Perfetto. 3 a 1. Al 33’ Mandarano cade in area toccato da un difensore, ma l’arbitro non vede il fallo e lascia proseguire. Dopo un ulteriore minuto il direttore di gara manda tutti negli spogliatoi. Nervosismo ingiustificato degli ospiti che cercano di mettere pressione al giudice di gara per un secondo tempo al limite della sportività. Ripresa che detta subito la superiore abilità dei padroni di casa, con Madonna che al 33’ saggia ancora la prontezza di Demasi. Al 35’ perde palla Minieri che agevola la ripartenza di Catania, vana uscita di Crialesi e palla nel sette. 3 a 2. Al 37’ prima Russo a sorpresa e poi Morabito di potenza trovano l’opposizione di Demasi che si supera. Al 39’ il direttore di gara si ricorda di avere i cartellini e ammonisce Catania per l’ennesimo fallo.
A questo punto si susseguono i capovolgimenti di fronte con gli ospiti alla ricerca del pari, andandoci vicino al 41’ ed al 53’, prima con Briga che sbaglia a porta semivuota e poi con Mandarano che non sfrutta un’ottima ripartenza. Rispondono i rossi di mister Pellegrino al 54’ con Madonna che cerca di emulare Del Piero nel goal alla Fiorentina e poi con Morabito che per poco non spezza il palo. Tutto finito, triplice fischio che non calma gli animi ma anzi alimenta le minacce ospiti verso chiunque. Sono situazioni che non vorremmo mai vedere nei campi da gioco ma che purtroppo si ripropongono ogni qualvolta non ci si ricorda che il gioco del calcio è uno sport seguito dai bambini e che il buon esempio dovrebbe sempre farla da padrone. La giocata: La terza rete di Madonna, sinfonia dei quattro quinti su una scala reale. Il migliore: Tutti, per la tranquillità con cui hanno risposto alle provocazioni degli ospiti. (a.s. Bruno Caterina)
POL. MOLOCHIESE – ZEFHIR-REGGIO FC 2 – 1
Marcatori: A. Mammola (PM), Monterosso (PM), aut. Zinghni (ZR)
La Pol. Molochiese non fallisce quella che poteva essere l’ultima opportunità per risollevare le sorti di una classifica asfittica. L’incontro tra due squadre preoccupate più di difendersi che di offendere da ragione alla compagini di casa impeccabile per l’applicazione di giuoco. Il quintetto di casa passa presto in vantaggio grazie alla rivelazione A. Mammola destabilizzando gli ospiti incapaci di rimediare al gap. In questa situazione la zampata del talento Monterosso da ulteriori linfa e fiducia al gruppo di Molochio che serra le fila. Lo Zefhir non si arrende ma, le proprie folate sbattono conto il muro dei locali che cede solo una volta a causa di un autorete.