Se mai ci fosse stato qualche piccolo dubbio per la lotta al primato, l’odierna giornata li ha cancellati in maniera perentoria. La vittoria della capolista Locri contro quella che finora è stata la principale antagonista, ha proiettato verso la C1 gli amaranto che, ora vivranno le restanti otto giornate come una piacevole passerella verso la matematica certezza del ritorno nella massima categoria. Il Locri, ribaltando l’iniziale doppio svantaggio ha confermato di essere squadra di categoria superiore ampliando ancora, una volta, il margine di vantaggio sulla nuova coppia vicaria portandolo a ben 14. E’ ovvio che d’ora in poi i riflettori saranno orientati verso le zone playoff e playout diventate sempre più incerte ed appassionanti, il tutto testimoniato dai quattro odierni pareggi. Il primo dei quali vede coinvolta la FC Filadelfia che, dopo avere ribaltato l’iniziale svantaggio sul campo della Costa del Lione si vedere in pieno recupero dalla decisiva zampata del giovane Mantuano. Il secondo pareggio matura in casa della Pol. Molochiese ancora una volta incapace di gestire il doppio vantaggio facendosi agguantare dall’energico ritorno della Ludos. Chi invece trae giovamento dai menzionati pareggi è il Vibo. 
Contro la Fantastic Five Siderno i vibonesi scatenano le frustrazioni degli ultimi due passi falsi tornando prepotentemente sul secondo gradino della classifica. Alle soglie della zona playoff siede la squadra dalla recente seconda serie positiva dopo il Locri, stiamo parlando dello Zefhir/Reggio. Mister D’Arrigo continua a raccogliere i frutti del certosino lavoro soprattutto nella fase difensiva, centrando una importante vittoria sul campo della PGS Aurora Gallico portandosi a +7 dalla zona salvezza ma, soprattutto a -4 dagli spareggi promozione. Non riesce al Rombiolo il compito di marcare in maniera più netta la distanza tra la zona rossa e quella tranquilla. Contro la Pol. Cittanova Porretta e compagni devono sudare le proverbiali sette camice per cercare di frenarne l’impeto ed alla fine a prevalere è la divisione della posta. L’ultimo dei quattro pareggi si materializza sul campo della Xenium passata dal baratro del provvisorio doppio svantaggio al confortante vantaggio per poi, venire definitivamente raggiunta dalla Florentiana palesando un risultato che scontenta entrambe le squadre.
LOCRI FUTSAL – DAVOLI ACADEMY 4 – 3
Marcatori: 4’ Ranieri (DA), 19’ Raffaele (DA), 29’ Pestich (LO), 37’ Pestich (LO), 52’ Longo (LO), 55’ Palumbo (LO), 61’ Raffaele (DA)
Una vittoria sudata, programmata e voluta da parte di tutto l’entourage amaranto. Un successo che porta in casa locrese 3 punti conquistati con la forza del gioco e da parte di tutta la squadra. Inizia male il pomeriggio per mister Ferrara infatti Raffaele è bravo a sfruttare un contropiede al quarto minuto, il Locri cerca la via del pareggio ma c’è un grande Panetta sulla sua strada. A metà del primo tempo arriva la doccia fredda dallo 0-2 per gli ospiti con Ranieri sempre in contropiede. Capitan Orlando & compagni non si scompongono e cercano sempre la via della rete con le proprie trame di gioco. A fine primo tempo un grande Pestich sigla la rete che segna l’inizio della rimonta per il Locri. 
Il secondo tempo riparte dal 2-1 per gli ospiti, ma il Locri preme fortemente sull’acceleratore e il Davoli fatica a chiudere tutti gli spazi, infatti al settimo della ripresa è ancora un indemoniato Pestich a sfruttare l’assist di Gnisci e a trafiggere il portiere ospite. 2-2. Il Locri spinto dal pubblico continua a costruire e a spingere ma il muro in maglia blu tiene, fino a quando su un capovolgimento di fronte Peppe Longo sigla la rete del vantaggio amaranto facendo saltare tutti i presenti dalla gioia. Locri passa in vantaggio 3-2, rimonta completata. Il Davoli non ci sta e prova qualche sortita in più, ma il Locri ha un piglio in più e come ciliegina ha un sublime Palumbo che al 25esimo trafigge ancora la porta del Davoli portando così il match sul 4-2. Nel finale il Davoli Academy prova la carta del portiere movimento, riuscendo solo a pochi secondi nel finale ad accorciare il risultato sempre con Raffaele. Il risultato finale sarà 4-3 per il la squadra del presidente Puro, vittoria che dà ancora più sapore al primo posto in classifica di una squadra costruita dal “nulla o quasi” dal DS Alia, e mettendo un segno importante al campionato, ora infatti la squadra guidata da mister Ferrara guida la classifica con ben 14 punti sulle secondo in classifica. (ufficio stampa Locri fustal)
COSTA DEL LIONE – FUTSAL CLUB FILADELFIA 2 – 2
Marcatori: 36’ Floro (CL), 37’ Panzarella (FCF), 44’ Dastoli (FCF), 62’ Mantuano (CL)
Giornata di campionato che deve consegnare molteplici risposte, una delle quali è l’indicazione delle aspirazioni dei padroni di casa, una altra è l’ennesima dimostrazione dei ragazzi della juniores a non far rimpiangere i troppi assenti per infortunio ed infine quella di rendere giustizia all’esito della gara d’andata. Solo una prestazione esaltante ed un risultato più che positivo potrebbe fornire risposte affermative ai tre quesiti. Ospiti alla ricerca dei tre punti per approfittare dello scontro al vertice e viaggiare in solitaria verso il secondo posto e padroni di casa che contro formazioni di vertice riesce ad esprimersi sempre al meglio. Un primo tempo giocato con tanta prudenza da entrambe le formazioni ma con i padroni di casa che conducono il giuoco e dopo un primo pericolo portato da Panzarella che si ritrova a calciare un rigore in movimento per una palla servita da Mantuano al 2° ed una pronta respinta di Grandinetti F., i due quintetti si controllano a vicenda. Si giunge all’11° quando Floro, dopo una progressione, serve Mantuano che a tu per tu non riesce a superare Michienzi che si esibisce con una perfetta uscita. Al 13° è ancora Michienzi ad opporsi in tuffo al giovane laterale dopo un dai e vai con Madonna. Al 16° l’estremo difensore si supera in uscita su Minieri liberato da Madonna. Al 17° Grandinetti W. perde un contrasto e ferma l’avversario con un fallo. Giallo istantaneo. Gli ospiti si chiudono bene e fino al fischio per l’intervallo non corrono più pericoli.
Ripresa che ricalca l’andamento della prima frazione con i padroni di casa che le provano tutte ma un superlativo Michienzi, puntualissimo nelle uscite e molto reattivo nei tiri angolati, si conquista sicuramente la palma di migliore in campo. Al 32° Morabito servito da Mantuano tira a colpo sicuro sul primo palo ma la sfera lo sfiora solamente. Al 35° fallo con ammonizione per Panzarella dopo una trattenuta su Mantuano involatosi. Sul conseguente calcio di punizione, Madonna appoggia sul sinistro di Floro che trova l’angolo lontano. 1 a 0. Non c’è il tempo per esultare che gli ospiti, riversatisi in area avversaria pareggiano con Panzarella che trova l’inserimento giusto e anticipa Grandinetti F.. 1 a 1. I biancorossi non ci stanno e continuano il martellamento nella metà campo avversaria. Al 43° Minieri, liberato da Madonna, impiega troppo a girarsi e favorisce l’uscita di Michienzi. Un minuto dopo, capovolgimento di fronte e Dastoli raccoglie la respinta di Grandinetti sul diagonale di Panzarella ed appoggia in fondo alla rete. 1 a 2. 
La pressione dei ragazzi di Pellegrino è continua ed in contemporanea si ammirano gli interventi dell’estremo difensore ospite. Al 53° prima sul bolide di Morabito e poi sull’incursione di Floro con una tempistica uscita. A tre minuti dal termine i falernesi inseriscono Minieri come portiere di movimento costringendo gli ospiti alla difesa del risultato positivo. Così dal 58° al 61° Michienzi chiude letteralmente la porta in sequenza a Mantuano per tre volte ed a Madonna al 60°. Solo ad un minuto dal termine Michienzi cede alla geometrica pressione di Floro e compagni, quando Mantuano, per l’ennesima volta con lo stesso schema, riesce a deviare l’invito di Madonna. 2 a 2. Fischio finale che consegna alle due compagini, scontenti dell’esito finale, un terzo tempo di fratellanza come all’andata.
Dei tre interrogativi iniziali si ha risposta ai primi due, per il terzo il paradosso di Achille e la tartaruga ne è la conferma. (A.S. Costa del Lione C5)
VIBO C5 – FANTASTIC FIVE SIDERNO 6 – 1
Marcatori: Paternò (2), Catania (2), Zaffino (2). Errigo (FFS)
Dopo due battute d’arresto torna il team vibonese scaricando tutta la propria carica sui malcapitati del Siderno. Non c’è stata praticamente partita tra i due quintetti. Il Vibo ha dominato in lungo ed in largo raccogliendo meno di quanto seminato e considerando il punteggio finale, è tutto un dire sulla gara dei ragazzi di mister Lo Bianco. I padroni di casa hanno espresso il loro meglio nella prima frazione realizzando solo tre reti a scapito delle diverse opportunità create. Nel secondo tempo la rete del sidernese Errigo sembra schiudere nuove prospettive ma, il Vibo è troppo determinato e da subito ristabilisce le distanze per poi allungare ulteriormente fino al trionfale 6-1.
POL. MOLOCHIESE – LUDOS 2 – 2
Marcatori: Pinna (PM), A. Mammola (PM), Malavenda (LU), Modafferi (LU)
Finisce 2 a 2 la gara casalinga della Polisportiva Molochiese contro la Ludos Vecchia Miniera in un match acceso dal punto di vista agonistico. Primo tempo con la Molochiese che cerca di fare gioco e gli ospiti che difendono chiudendo bene gli spazi. Tante le occasioni per i padroni di casa ben neutralizzate dal portiere avversario costretto però ad arrendersi al tapin vincente di Pinna, bravo a sfruttare una corta respinta della difesa e a sbloccare il risultato a metà del primo tempo. Galvanizzata dal vantaggio la squadra di casa crea tanto, colpendo anche una traversa con lo sfortunato Artieri ed un incrocio dei pali con un bel tiro dalla distanza di Condrò. La Ludos accenna la reazione portandosi all’attacco, ma lo stesso Condrò, bravo ad intercettare un’azione avversaria, lancia l’ottimo Artieri nello spazio che con un gesto d’altruismo serve al bomber A.Mammola un pallone che vale il 2 a 0 e che chiude il primo tempo. Nella ripresa la musica non cambia e gli ospiti, per dare una svolta alla mediocre prestazione offerta fino a metà del secondo tempo, decidono di inserire il portiere di movimento che cambia le sorti dell’incontro. La Ludos infatti, con un paziente e costante giro palla, riesce a bucare la difesa Molochiese per ben 2 volte portandosi sul risultato di 2 a 2. Tantissime occasioni per la Molochiese che spreca più volte la possibilità di allungare il vantaggio pagandone poi le conseguenze a fine gara e rischiando di andare addirittura in svantaggio a causa di un tiro libero ben sventato dal portiere Monterosso. Il momento è delicato ma il gruppo è compatto e deciso a raggiungere al più presto la quota salvezza. Noi ci crediamo!!! (a.s. Carmine Tedesco)
PGS AURORA GALLICO – ZEFHIR/REGGIO 0 – 2
Marcatori: Dascola (2)
Si interrompe dopo due vittorie la striscia positiva dell’Aurora Gallico che, tra le mura amiche, cede il passo alla Zefhir Reggio Fc. Nonostante il risultato negativo, i gialloneri giocano alla pari dei più quotati avversari, cedendo l’intera posta in palio per due disattenzioni difensive costate carissime nell’economia del match. Una gara che parte subito su ritmi alti, con le due squadre che si studiano per provare a piazzare la zampata vincente. Dopo cinque minuti ci prova Stuppino, ma prima Richichi e poi Fiumanò sulla linea sventano la minaccia. L’Aurora Gallico risponde colpo su colpo e, con Crisalli, va vicinissima al vantaggio, ma il destro del numero 23 giallonero si perde di pochissimo sul fondo. Intorno alla metà del primo tempo, su un’azione banalissima partita dall’out di destra, la Reggio Fc trova il vantaggio. Il pallone messo in mezzo da Zoccali si impenna sopra la traversa, dando la sensazione di essere ampiamente uscito. Richichi prova a gestirlo ma perde il contatto con la sfera, su cui si avventa Dieni per l’1-0. 
L’Aurora serra le fila e prova a rimettere in parità il punteggio, ma la fortuna non assiste Nava e Crisalli, i cui tiri sfiorano la porta di Tamiro. Lo Zefhir non si fa pregare e con un tiro non irresistibile di D’Ascola trova il 2-0, andando al riposo sul doppio vantaggio. Nella ripresa l’Aurora parte forte, rendendosi minacciosa dalle parti del portiere avversario, apparso uno dei migliori in campo nella gara di oggi. Ferrato spreca per i suoi a tu per tu con Richichi, così come fa Iannò che, da due passi, spara addosso a Tamiro. Nel finale ci prova ancora una volta Crisalli, ma la palla non ne vuole sapere di entrare. Una sconfitta che fa male per l’Aurora ma che, al tempo stesso, può aiutare a crescere, inducendo i gialloneri a non commettere ulteriori errori per affrontare al 100% i prossimi impegni, a partire dal delicato match contro la Florentiana. (a.s. Ernesto Branca)
ROMBIOLO – POL. CITTANOVA 4 – 4
Marcatori: 10’ Russo (RO), 23’ Catanese (PC), 29’ P. Porretta (RO), 44’ Sorrenti (PC), 45’ Bovalina (PC), 50’ Callipo (RO), 54’ P. Porretta (RO), 58’ Maurici (PC)
Partita bella e combattuta da entrambe le squadre con un risultato finale tutto sommato giusto per l’andamento della partita. Anche se il Rombiolo “ai punti” avrebbe meritato l’intera posta in palio per le numerose occasioni create e fallite di un non nulla. Il Cittanova comunque ha giocato un’attenta partita cercando di rintuzzare gli attacchi rombiolesi e ripartire in contropiede cercando di creare azioni pericolose. Il Rombiolo come al solito parte forte e mette in difficoltà la fase difensiva del Cittanova da subito con Lo Schiavo che dopo 30 secondi non riesce il tap in vincente da pochissimi centimetri dalla rete. Prova a rispondere al 3′ Bovalina ma il suo tiro si spegne di poco fuori alla destra di Petrolo. Attacca il Rombiolo che crea almeno due limpide palle-gol con Falduto e Callipo ma il risultato non si schioda dallo zero a zero iniziale. Al 10′ passa il Rombiolo con un bel gol di Russo che da posizione decentrata esplode un gran tiro che buca il portiere avversario. Il Cittanova reagisce e e crea subito una palla-gol ottimamente sventata da Petrolo al 15′. Al 18′ arriva il pareggio del Cittanova con una azione di contropiede finalizzata da Catanese che da pochi passi insacca in rete. Il pari dura però solo un minuto perchè Pietro Porretta (alla fine il migliore in campo) con una gran azione, in collaborazione di Lo Schiavo, scaraventa il pallone in rete per il nuovo vantaggio rombiolese.
Il risultato non cambierà fino alla fine della prima frazione di gioco, anche se ci sono state tantissime azioni dall’una e dall’altra parte con una leggera supremazia per la squadra di casa. La ripresa presenta lo stesso canovaccio della prima frazione. Rombiolo che prova a fare gioco e chiudere la partita, Cittanova che si difende ed opera di rimessa. La partita è piacevole con le squadre in campo che provano a superarsi a vicenda. si arriva così al 44′ quando Sorrenti del Cittanova approfitta di un errore di rinvio del portiere di casa ed infila il pari. Subito dopo è Bovalina a bissare il compagno di squadra e Cittanova per la prima volta avanti nel punteggio. Il Rombiolo non ci sta e non può starci ed attacca a testa bassa. Ci provano in tutti in modi i ragazzi di mister Maccarrone ma il pallone non vuol sapere di entrare in rete. Il pari arriva al 50′ con Callipo che da pochi passi mette il pallone in rete su assist di Porretta P.. Ora l’inerzia della partita è della parte rombiolese e così al 54′ è ancora il baby Porretta Pietro a riportare avanti il Rombiolo. Gioia della squadra di casa che dura quattro minuti, perchè il Cittanova, in modo rocambolesco, sugli sviluppi di un calcio piazzato di Maurici trova il definitivo pari. Come detto forse il Rombiolo avrebbe meritato di più, non avuto la fortuna e la bravura di chiudere la partita e alla fine è stato beffato quasi sul gong finale. Da sottolineare il clima di sportività tra le due squadre e un buon arbitraggio, che purtroppo è quasi una rarità. (a.s. Pasquale Maiorano)
XENIUM – FLORENTIANA 3 – 3
Marcatori: Laugelli (FL), F. Rocca (FL), Cannizzaro (XE), Iannò (XE), Hazem (XE), F. Rocca (FL)
Un pareggio che scontenta entrambe le squadre. Questi sono le sensazioni espresse dalle due compagini impantanate nella zona playout. La Florentiana partita a spron battuto al punto di chiudere il primo tempo sul doppio vantaggio si addormenta nella ripresa favorendo il ritorno della Xenium capace di ribaltare il risultato per poi farsi definitivamente raggiungere da F. Rocca il migliore dei catanzaresi. Queste le dichiarazioni del dirigente del vice presidente della Florentiana Alessandro Gallo: Faccio un plauso ai padroni di casa squadra giovane ma, determinata che, ha dimostrato di non meritare la deficitaria classifica correndo per tutti i 60’ mettendoci spesso in difficoltà. Purtroppo a questo incontro ci siamo presentati privi di diversi titolari tra i quali, Pastori sicuramente il più rappresentativo. Comunque mi complimento con i nostri ragazzi per l’impegno profuso in questa lunga e perigliosa trasferta nella quale siamo giunti con 15’ di ritardo. A tal proposito colgo l’occasione per ringraziare la società che, con pazienza ha atteso il nostro arrivo. Per quel che riguarda la gara, nel primo tempo siamo riusciti a trovare due goal difendendoli con ordine. Nella ripresa i miei ragazzi forse un po’ stanchi su due disattenzioni hanno subito il pareggio.
I locali sfruttando il momento favorevole hanno siglato il 3-2. Quando ci siamo resi conto di affondare raccolte le energie ad un minuto dal termine abbiamo pareggiato. Ci teniamo stretti questo punto che fa più morale che classifica pur non servendo a nessuna delle due squadre comunque consentendoci di interrompere la striscia negativa. Capitano Gabriele Iannò: Questo è un campionato livellato tant’è che la stessa Florentiana meriterebbe una migliore classifica per cui gli episodi cambiano gli andamenti della partite. Per quel che ci riguarda, siamo delusi dal risultato in quanto per la terza volta consecutiva non riusciamo a gestire il vantaggio di contro però, soddisfatti della prestazione. Siamo certi che continuando a giocare con questa intensità i punti arriveranno e sono certo che parteciperemo quanto meno ai playout.
