In un girone che da tempo espresso il verdetto principale a tenere desta l’attenzione è la lotta per la conquista dei posti playoff e soprattutto per evitare gli spareggi salvezza. Il fattore campo ha giocato un ruolo importante per gli esiti della classifica in particolare nella parte alta mentre, nelle retrovie da segnalare la quasi matematica retrocessione della Xenium. Andiamo con ordine omaggiando lo Zefhir/Reggio capace di infliggere la prima sconfitta del 2018 alla capolista Locri al termine di una gara che tra alterni vantaggi ha riservato molteplici emozioni alla fine premiando gli sforzi della squadra di mister D’Arrigo in lotta per un posto nei playoff. Non riesce alla Ludos il compito di restare appaiata ai cugini dello Zefhir/Reggio facendosi imporre la divisione della posta dalla Davoli Academy. Il menzionato risultato ha il sapore di un occasione persa considerando che il decisivo pareggio ospite è giunto in pieno recupero. In tema di spareggi promozione, non perdono colpi Vibo e F.C. Filadelfia. La prima si sbarazza d’autorità del Rombiolo sovrastandolo con sei reti di scarto, più arduo il compito del Filadelfia capace di reagire al doppio iniziale svantaggio concretizzando cinque reti di fila utili a rendere vana la terza marcatura dei catanzaresi. Colpo di coda della Pol. Molochiese corsara sul campo della Costa del Lione. In quella che poteva essere reputata una sorta di ultima spiaggia per restare agganciata al treno playout la compagine reggina disputando una impeccabile prestazione interrompe l’emorragia di quattro sconfitte consecutive, conquistando i primi tre punti del 2018. Nello spareggio tra salvezza diretta e playout la Pol. Cittanova, impone la legge del più forte alla PGS Aurora tracciando un solco di tre punti dal quint’ultimo posto di contro, facendo precipitare gli avversari, nelle sabbie mobili della bassa classifica. Chiudiamo il quadro delle sette gare con la prevedibile affermazione casalinga della Fantstic five Siderno contro una Xenium virtualmente retrocessa.
ZEFHIR/REGGIO – LOCRI FUTSAL 6 – 5
Marcatori: Polimeni (ZR), Zoccali (ZR), Albino (ZR), Longo (LO), Pestich (LO), Zoccali (ZR), Rappocciolo (LO), Calabrese (LO), Pestich (LO), Polimeni (ZR), Polimeni (ZR)
Cuore e grinta dal primo all’ultimo minuto, solo così si può battere la capolista… e lo Zefhir Reggio fc li ha messi in campo con rabbia e determinazione, anche per mettersi alle spalle la sconfitta di sabato scorso! Molte le assenze da una parte e dall’altra, ma nonostante tutto è stata una partita giocata sul filo di lana fino allo scadere. La voglia di non mollare dei padroni di casa si scontra sin da subito con la forza degli ospiti che dimostrano la loro devastate superiorità avuta in tutta la stagione. Polimeni, Zoccali ed Albino portano avanti la squadra del presidente Girella che allo scadere del primo tempo viene riavvicinata dalle marcature di Longo e Pestich. Secondo tempo veramente altalenante, partono forte i padroni di casa che allungano con Zoccali, ma la forza di Rappocciolo, Calabrese e Pestich ribalta il risultato facendo scendere il gelo al Palaboccioni. Finita? Niente affatto! Una doppietta di un superlativo Polimeni riporta in vantaggio gli uomini di D’Arrigo che, a questo punto, chiudono ogni varco a capitan Orlando e compagni. Al triplice fischio finale scoppia la gioia dei padroni di casa che dopo una settimana ritornano a gioire con i propri tifosi. (a.s. Zefhir/Reggio)
LUDOS – DAVOLI ACADEMY 4 – 4
Marcatori: 10’ e 15’ Modafferi (LU), 33’ Ranieri (DA), 40’ Celia (DA), 48’ Modafferi (LU), 50’ C. Santise (DA), 58’ Fortugno (LU), 62’ Ranieri (DA)
Alla Ludos Vecchia Miniera manca ancora una volta il salto di qualità, facendosi imporre il pari casalingo da un coriaceo Davoli che mantiene inalterata la seconda posizione anche le inseguitrici si fanno sotto. Tutte, tranne appunto la Ludos, che con il pareggio odierno esce dalla griglia playoff e mette seriamente in discussione l’ultima piazza utile per agguantare quel treno che per buona parte del campionato aveva fatto sperare i suoi tanti tifosi. Un risultato che, seppur maturato nel secondo dei due minuti di recupero concessi dal Sig. Saccà (buona la sua direzione di gara), tutto sommato appare giusto per le occasioni create da entrambe le compagini in campo. Gli spettatori presenti hanno potuto assistere ad una bella partita, entusiasmante fino alla fine, con un epilogo però non piacevole per i tifosi neroarancio che, visti i risultati pervenuti dagli altri campi, lascia molto amaro in bocca.Pensare che il finale di primo tempo aveva lasciato ben sperare, grazie ad un ritrovato Modafferi che con due perle, aveva portato tra il 10’ ed il 15’ Ludos Vecchia Miniera avanti per 2 – 0. Le occasioni nella prima frazione non sono state tantissime per entrambe le formazioni, con Tiziano impegnato severamente in un paio di occasioni prontamente sventate. La prima frazione si chiude dunque sul doppio vantaggio neroarancio, grazie anche all’erroraccio al 29’ di Ranieri che ad un metro dalla porta, praticamente vuota, spara incredibilmente alto. Nella ripresa il Davoli parte subito bene ed al 3’ minuto accorcia con Ranieri che si riscatta dell’errore precedente, nell’occasione non esente da colpe la difesa neroarancio che, seppur piazzata, consente al giocatore ospite di poter calciare ed infilare l’incolpevole Tiziano. Un minuto più tardi è ancora Tiziano a salvare sulla linea. Al 5’ si sveglia finalmente la Ludos ma la traversa nega a Nelo la gioia del gol. Gol che invece arriva al 14’ ad opera di Celia che pareggia i conti per il Davoli. Un minuto più tardi è Catanese che si vede negare il gol da un giocatore avversario che salva a pochi centimetri dalla linea di porta. Il gol della Ludos è però nell’aria ed è ancora una volta Modafferi, lesto a “strappare” la palla dalle mani ad un indeciso Panetta insacca di forza per il nuovo vantaggio neroarancio. La gioia del gol dura però solo 120 secondi, a seguito di un fallo forse un po’ generosamente chiamato dal D. di G. il Davoli si riporta sulla parità con Santise bravo a concludere in rete l’assist del compagno direttamente da calcio di punizione. I minuti finali sono vibranti per le alterne emozioni. Al 23’ Fortugno insacca direttamente da tiro libero mentre un minuto dopo Santise sfiora il palo alla destra di Tiziano. Siamo ormai al 60’ e Fortugno ha nei piedi la palla che può regalare la vittoria alla Ludos ma il tiro libero del ragazzo finisce di poco alto sopra la traversa. L’arbitro concede due minuti di recupero nel secondo dei quali (31:30) concede il sesto fallo e conseguente tiro libero per il Davoli. Dai dieci metri si piazza Ranieri che insacca all’incrocio dove nulla può il portiere Tiziano. Finisce così, in maniere beffarda per la Ludos, una partita tatticamente giocata bene da entrambe le formazioni. La Ludos può recriminare per non averla saputa chiudere nelle occasioni create, dall’altra parte complimenti al Davoli per aver saputo pazientare e colpire con cinismo nel finale. Mario Albino Ufficio Stampa Ludos
VIBO C5 – ROMBIOLO 7 – 1
Marcatori: Mandarano, Catania (2), Grillo (2), Paternò, aut. P. Porretta (RO)
Bella gara e prestazione inappuntabile per la squadra di mister Lobianco contro i vicini di casa del Rombiolo. Partono da subito fori i locali che, sbloccano il risultato con Paternò. Gli ospiti reagiscono ed approfittando degli altrui errori di mira di rimessa, ristabiliscono la parità. Il Vibo non molla ed alzano di ritmi mette alle corde gli avversari realizzando tre reti con i quali archiviano la prima frazione non prima di avere visto fallire dal Rombiolo un tiro libero. Nella ripresa Mandarano e compagni, gestiscono il rassicurante vantaggio controllando senza particolari problemi gli altrui tentativi. Il Rombiolo, infatti, non riesce a pungere l’attenta retroguardia per cui, consapevole della loro superiorità il Vibo, sfrutta gli spazi concessi andando altre volte in goal prevalendo in maniera eccessiva contro la generosa squadra ospite.
FUTSAL CLUB FILADELFIA – FLORENTIANA 5 – 3
Marcatori: 10’ Posella (FL), 16’ aut. Caruso (FL), 17’ Carchedi, 26’ Carchedi, 30’ Dastoli, 47’ Catanzaro, 50’ Panzarella, 55’ Laugella (FL)
Al Palaborone arriva la Florentiana in cerca di punti salvezza. Ritmi subito alti con la Florentiana che si fa preferire e si fa vedere dalle parti di Maggisano. Il primo squillo per la Futsal è di Procopio. Ospiti passano in vantaggio su un tiro da posizione centrale. Si porta in avanti la Futsal ma Caruso non trova la porta. Caruso che poi viene anticipato e nel tentativo di recupero mette dentro nella porta sbagliata. Doppio vantaggio che scuote i leoni. È Carchedi a suonare la carica segnando con un gran destro nell’angolo. Futsal all arrembaggio e Carchedi trova un altro gran gol all incrocio di sinistro. Primo tempo da urlo di Carchedi che centra il palo poco più tardi. Sfortuna che viene ricambiata sul terzo gol dove su un rimpallo del portiere arriva il vantaggio di Dastoli. Si chiude cosi la prima frazione. Inizio secondo tempo di marchio ospite che per ben 3 volte si rende pericoloso ma Maggisano è bravo e fortunato con l aiuto del palo. Reagisce finalmente la Futsal ma Valia spreca. Si esaurisce la forza d’urto deĺla Florentiana e anche la sofferenza della Futsal che trova il gol sicurezza con Catanzaro servito da Procopio. Per i biancoblu gara in discesa con Panzarella che, segna il gol sicurezza su punizione. A nulla, nei minuti finali, è valso il gol ospite utile solo per le statistiche. Finisce cosi Futsal rimane saldamente aggrappata ai play-off ma non è ancora finita. (a.s. Francesco Gugliotta)
COSTA DEL LIONE – POL. MOLOCHIESE 0 – 3
Marcatori: 2’ aut. Morabito, 51’ Pinna, 53’ Condrò
Un pomeriggio che regala un caldo sole primaverile ad omaggiare le cento presenze in maglia biancorossa del numero uno casalingo, lascia presagire un’altra giornata favorevole per i leoni di Falerna. Ma al termine dei sessantaquattro minuti il risveglio sarà amarissimo.
Ospiti giunti con un’ultima parte di campionato disastrosa avendo accumulato solo tre punti nelle ultime otto gare e zero nelle ultime quattro. Falernesi in cerca di quella continuità per regalarsi i meritati play-off. Passano solo novanta secondi e i reggini si ritrovano in vantaggio, Condrò batte l’angolo forte al centro e nella mischia l’interno piede di Morabito manda la palla in rete. 0 a 1. La Costa prova a spingere per recuperare subito lo svantaggio ed al 3° con una ottima triangolazione Grandinetti non trova la porta. Al 5° è Morabito a tentare il riscatto ma Monterosso istintivamente manda la palla sopra la traversa. Tre minuti e Minieri non riesce a superare l’estremo ospite che in uscita gli chiude lo specchio. Al 9° è Floro a provare col destro ed anche in questo frangente il portiere ospite non si lascia sorprendere. Ancora Floro al 13° prova la botta dai sei metri col sinistro ma Monterosso è insuperabile. I padroni di casa chiudono i molochiesi nella propria metà campo lasciando inevitabilmente lo spazio per le ripartenze ospiti. Al 15° Mammola A. si ritrova a tu per tu con Crialesi ma prova il tiro dalla distanza e trova pronto l’estremo difensore. Due minuti dopo lo stesso Mammola A. non aggancia il filtrante favorendo l’uscita di Crialesi. Il ritmo cala ed i padroni di casa rifiatano mandando in campo la primavera con tre ragazzi della Juniores ed uno degli allievi ma gli ospiti reggono e chiudono il primo tempo in vantaggio. Il secondo tempo ricalca in pieno la prima parte della gara, con i biancorossi votati alla ricerca del pareggio e i molochiesi raccolti pronti a colpire con le ripartenze. Al 38° a provarci è Floro ma il diagonale finisce a fil di palo. Due minuti più tardi Condrò non sfrutta l’assist di Mammola A. e manda a lato a porta vuota. Al 41° bella azione corale in ripartenza ma Morabito trova ancora l’opposizione di Monterosso. Mister Pellegrino corre ai ripari ed al 47° schiera il portiere di movimento con Minieri nelle vesti di estremo difensore. Ma Monterosso non trova differenza e continua con la sua resistenza. Al 49° respinge la conclusione di Floro e due minuti dopo Pinna porta a frutto le prodezze del proprio portiere, trovando il varco giusto e superando Crialesi. 0 a 2. La pressione aumenta e il possesso palla diventa fondamentale tant’è che Condrò con un rilancio dalla propria area trova la porta vuota ed al 53° chiude i conti. 0 a 3. Negli ultimi minuti i padroni di casa costruiscono altre sei palle goal con Morabito, Floro che colpisce anche un palo e quattro con Mantuano che non trova lo specchio ed al 63° pareggia il palo di Floro. Alla fine il sole del sud scalda solo gli ospiti mentre il nubifragio dell’Italia settentrionale affoga le speranze falernesi. (A.S. Costa del Lione C5).
POL. CITTANOVA – PGS AURORA GALLICO 8 – 5
Marcatori: Bovalina (4), Pirilli, Nava, Maurici, aut. Pol. Cittanova. Tortora, Nava, Richichi, Cogliandro, Marzo per PGS Aurora Gallico.
Vittoria importante per il Cittanova che, resta fuori dalla zona playout di contro spingendo la PGS Aurora. I padroni di casa costruiscono il successo grazie ad un dirompente primo tempo archiviato sul punteggio di 6-2. Nella ripresa la PGS prova ad alzare i ritmi dimezzando lo svantaggio ma, i padroni di casa non si disuniscono realizzando il settimo goal. Con orgoglio il Gallico prova ancora una volta a riaprire la contesa siglando il quinto gol. Anche in questo caso Bovalina e compagni, si fanno trovare pronti realizzando l’ottava marcatura scrivendo la parola fine al match.
FANTASTIC FIVE SIDERNO – XENIUM 9 – 1
Marcatori: 14’ Errigo, 19’ Fiorenza, 25’ Frascà, 30’+1’ Ianno (XE), 37’ Vitale, 42’ Fiorenza, 46’ Cajal. 48’ Vitale, 53’ Frascà, 61’ Commisso
L’aria di casa va bene al Siderno che battendo la Xenium le assesta (quasi matematicamente), il colpo di grazia alle residue chance di centrare la zona playoff. I presupposti per l’ennesima debaclè c’erano tutti considerando il fatto di essersi presentati a questo determinante appuntamento con appena sei effettivi e come se non bastasse al termine del match ridotti a quattro in virtù di due espulsioni parse esagerate. La Fantastic dopo le battute iniziali imprime il proprio marchio realizzando due reti ai quali fanno seguito la terza firmata Frascà. Prima del riposo Iannò tiene aperto uno spiraglio di speranza segnando il 3-1. Speranze vanificate ben presto sotto i colpi di Vitale e compagni che, blindano i tre punti nei primi 12’ della ripresa.