Il posticipo domenicale non modifica gli equilibri del campionato promuovendo il Catanzaro come leader del torneo. Invano lo Zefhir/Reggio ha cercato di fermare la capolista che, come un inarrestabile ariete incanala il match grazie all’iniziale doppio vantaggio di seguito, restando costantemente avanti ampliando il divario nel finale. A questo punto tra il Catanzaro e la C1 c’è solo un ostacolo il più difficile, si chiama Davoli academy proda affrontare in casa sabato prossimo in quella che può essere definita, la resa dei conti definitiva. In attesa del big-match del 2 marzo, la Davoli academy, compie il proprio dovere domando senza problemi la Pro Pellaro/Soccer lab godendosi il temporaneo riavvicinamento alla capolista Catanzaro. Fuori dal podio arrancano le inseguitrici rischiando di compromettere gli spareggi promozione ad iniziare dal Club Quadrifoglio strapazzato da una Ludos per nulla rassegnata al ruolo di comparsa in questa campionato cercando di strappare un posto al banchetto dei più forti. Anche la F.C. Filadelfia perde terreno facendosi imporre il pari interno dall’indomabile Roccella Jonica che, pur consapevole di disputare gli spareggi playout con grinta e determinazione, sta cercando di conquistare la migliore posizione per giocarsi in casa, le chance di C2. Il Siderno vince e convince piegando la Pol. Cittanova al termine di una gara intensa. Il menzionato successo consente alla Fantastic di tirarsi fuori dalla sabbie mobili degli spareggi salvezza tracciando un solco di ben 16 punti dalla penultima guardano al finale di stagione con rinnovata fiducia. Virtualmente salva anche la Rosarnese corsa in trasferta contro una Xenium incapace di smuovere la classifica.
ZEFHIR/REGGIO – CATANZARO 2 – 5
Marcatori: 6’ M. Calabrese, 20’ . Frustace, 22’ Battaglia (ZR), 35’ Spagnolo, 44’ Iozzino, 53’ Cogliandro (ZR), 62’ M. Calabrese
Adesso basta!!! Non siamo e non sono abituato a parlare dell’operato dell’arbitro perché gli errori in questo sport, quando ad arbitrare è uno solo, sono tanti, ma se in gioco entra la maleducazione non posso e non devo stare zitto, perché come dirigente rappresento la società di cui faccio parte che a sua volta è rappresentata da dodici giocatori che in campo ci mettono gamba, cuore e testa. Nello spazio di poche settimane è la seconda volta che capita che il signore di Vibo, il quale ha il compito non solo di arbitrare ma anche di tenere a freno gli animi, esagera con il suo protagonismo fuori dalle righe, ma mentre la prima volta in una fredda serata a Villa San Giovanni a sentire le sue parole nessuno era presente, questa volta l’errore è stato commesso alla presenza di tre commissari! In campo esistono i richiami, i cartellini gialli e quelli rossi, non sapevo che oltre a queste “armi” vi fossero pure le offese ripetute ai giocatori che fino a quando subiscono in silenzio va tutto bene, quando più reagiscono sono i primi a pagare. Allora è molto facile a questo punto tirare le somme, fino a quando in campo ci saranno ventiquattro giocatori, due allenatori ed un intero staff delle due società composti da persone perbene, tutto andrà per il verso giusto, in caso contrario a pagare le conseguenze saranno tutti, nessuno escluso. Carissimo sig. Vescio, per evitare queste spiacevoli situazioni sarebbe il caso di dare un poco più di confidenza ai dirigenti delle squadre quando la chiamano per spiegare ed avere spiegate determinate situazioni, prima di dire la solita frase “non parlo degli arbitri”; carissimo sig. Vescio, lei rappresenta questa categoria, lei li sceglie, lei li valuta, lei li ascolta, chiediamo solamente nei nostri confronti, quindi dell’intera categoria del calcio a cinque, la stessa educazione che chiede lei nei confronti dei suoi uomini, perché solamente così facendo questo sport potrà andare avanti, in caso contrario meglio chiudere bottega e il sabato fare altro, ma in quest’ultimo caso a perdere saremmo tutti quanti! Per la cronaca, quella nel rettangolo di gioco, onore ai vinti ed ai vincitori che in campo con le sette marcature, Calabrese – Frustace Fabrizio – Battaglia – Spagnolo – Iozzino – Cogliandro – Calabrese, hanno dato vita ad una partita di altra categoria conclusasi con un bellissimo terzo tempo degno di questo sport! (a.s. Zefhir/Reggio)
DAVOLI ACADEMY – PRO PELLARO/SOCCER LAB 10 – 3
Marcatori: (PSL), A. Santise, Raffaele, Bilotta, Celia, Bilotta, Raffaele, F. Parafati, Raffaele, (PSL), Celia, Curcio, (PSL)
Squadre rimaneggiate specie il Davoli che oltre allo squalificato Donato deve fare a meno di Ranieri e Santise Cristian.al 2 minuto trova subito il vantaggio il Pellaro e da quel momento inizia un vero e proprio forcing del Davoli che cerca i pareggio mentre il Pellaro con qualche folata cerca di raddoppiare. È con la rete di Santise Antonio appena entrato che inizia l escalation del Davoli portandosi sul 5 a 1 parziale del 1 tp rispettivamente con Bilotta 2 Raffaele e Celia. Il secondo tempo è sulla scia del 1 con il finale del 10 a 3. Nota positiva nel Davoli oltre al risultato l esordio con gol Curcio Jacopo. (a.s. Davoli academy)
LUDOS – CLUB QUADRIFOGLIO 7 – 2
Marcatori: Polimeni, Mazzei, Iracà, Sinopoli (CQ), Mazzei, Chiaravalloti (CQ), Polimeni, Iracà, Meduri
Una Ludos Vecchia Miniera brillante e tonica ha la meglio con largo margine su un Futsal Quadrifoglio sotto tono. Entra in campo con determinazione la squadra nero arancio e dopo soli 10 minuti di partita, giocati praticamente solo dai padroni di casa, si porta in vantaggio con Polimeni, tenta una labile reazione il quadrifoglio ma è ancora la ludos a confermare la netta superiorità per ben due volte. nello spazio di pochi minuti vanno a segno prima Mazzei e Iracà che siglano il risultato della prima frazione di gioco sul 3 a 0 per la squadra di casa. La ripresa evidenzia per i primi minuti un tentativo di reazione da parte della squadra di soverato, tentativo che si concretizza, grazie anche ad un lieve calo si attenzione dei padroni di casa, con un gol su deviazione da parte di Sinopoli che si fa notare sul terreno di gioco non solo per il gol ma per diversi atteggiamenti che poco hanno a che fare con lo sport e il fair play, la Ludos reagisce immediatamente alla distrazione ed è ancora Mazzei a mettere la palla alle spalle del portiere ospite. Ancora Chiarvalloti accorcia le distanze per il Quadrifoglio ma sul 4-2 la Ludos dilaga, diversi pali e traverse e altre tre segnature per il risultato finale di 7-2, vanno io rete ancora Polimeni, Iracà e, merita assolutamente un plauso il primo gol in campionato di Meduri, lo juniores di casa Nero arancio che custodisce le speranze future di questa disciplina. Doveva essere un match più complesso e ostico ma, la voglia di vincere e la brillantezza atletica. hanno consegnato la vittoria alla Ludos, vittoria meritata che l’intera squadra dedica al suo mister Minniti oggi assente anche dagli spalti per una problema di salute che lo ha costretto a letto, ma crediamo abbia sudato assieme ai suoi ragazzi anche da lì e non solo per la febbre alta. (a.s. Ludos)
FUTSAL CLUB FILADELFIA – 365 ROCCELLA JONICA 4 – 4
Marcatori: 3’ Panzarella (FCF), 5’ Parrinello (RJ), 20’ Panzarella (FCF), 32’ Ienco (RJ), 34’ Valia (FCF), 49’ Parrinello (FCF), 61’ Ienco (RJ)
Clamoroso pareggio dei leoni contro il Roccella terz’ultimo. Futsal sbatte contro il portiere avversario che tiene in vita i suoi per lunghi tratti di gara e contro una giornata no degli attaccanti che sprecano l impossibile prima che il Roccella si rianimi e pareggi all’ultimo minuto. Un pari inaspettato che sa di sconfitta che rischia di far diventare il finale di campionato anonimo. (a.s. Francesco Gugliotta)
FANTASTIC FIVE SIDERNO – POL. CITTANOVA 4 – 1
Marcatori: 10’ M. Sorrenti (PC), 33’ Palumbo, 44’ Cajal, 58’ e 61’ Dattilo,
Alla fine della ventunesima giornata la Fantastic Five porta a casa i tre punti sperati. Punti pesanti se si pensa che vengono dalla partita contro una delle formazioni più in forma del momento: la Polisportiva Cittanova che solo 7 giorni fa aveva rifilato ben 11 reti al Futsal Filadelfia, concorrente diretta nella corsa ai Play Off. La squadra di Mister Sorrenti giungeva orfana del bomber Bovalina, fermato da una squalifica, e di Mammola bloccato da un infortunio. Si affidava, quindi, all’esperienza di Nava ed alla freschezza atletica dei propri giovani. Soprattutto, ed è proprio il caso di dirlo, si affidava ai miracoli di Borgese. Se si volesse riassumere la gara in poche parole si potrebbe semplicemente dire che è stata un “TItiro al bersaglio costante”. I rosa-nero forti del campo amico partono alla grande e dai primissimi minuti impegnano l’estremo difensore avversario con numerosi tiri dalla distanza. Sarà così per tutta la gara, con Borgese che almeno in venti/trenta occasioni salva la propria rete. Ma al 9’ minuto, a sorpresa, sono gli ospiti a passare con il numero 9, Sorrenti, lesto a spingere in porta una palla rimastagli a due passi, al centro dell’area di rigore, dopo un tiro dalla distanza. Per tutto il primo tempo Martins sarà impegnato solo in una occasione facendosi trovare pronto. Borgese invece, chiamato agli straordinari, porterà alla chiusura della prima frazione sul risultato di 0 a 1. Il secondo tempo inizia con la traversa dopo 2 secondi di Palumbo. Porta stregata, dove non arriva il portiere ci sono i pali a dire di no ai sidernesi. Ma ancora Palumbo, al 1’ minuto, rompe l’incantesimo con un preciso tiro dal limite dell’area. Risultato in pareggio e Fantastic five che vede la possibilità di portarsi avanti. Saremo ripetitivi, ma Borgese era un muro invalicabile e altri due pali sbarravano la strada del gol ancora a Palumbo. Al 14’ calcio d’angolo per i sidernesi, Dattilo per Cajal ed il preciso diagonale a fil di palo, questa volta, non lascia scampo: 2 a 1 e sospiro di sollievo. Ma il vantaggio è esiguo e seppure la Polisportiva Cittanova non si renda mai veramente pericolosa, la beffa potrebbe essere dietro l’angolo. Al 19’ secondo cartellino giallo per Cajal, eccessive entrambe le ammonizioni, e squadra in 3. Ma nonostante l’inferiorità numerica, al 21’ fallo da tergo su Vitale in area di rigore. Borgese neutralizza anche il tiro dal dischetto di Errigo. Bisogna allungare, troppa sofferenza dentro e fuori dal campo. Nonostante già al 15’ gli ospiti avessero esaurito il bonus dei 5 falli, tuttavia fino alla fine non concedevano il tiro libero. Al 26’ Dattilo fa le prove generali ed il suo diagonale dalla tre-quarti sfiora il palo. Un minuto dopo Vitale, Palumbo, Errigo sprecano una evidente superiorità numerica. Al 28’ Dattilo si mette in proprio, ruba una palla tra due avversari e parte lungo la fascia destra dalla propria metà campo. Dal limite dell’area di rigore avversario fa partire un altro diagonale: questa volta è più preciso e si insacca rasoterra a fil di palo. Sul 3 a 1 la partita sarebbe virtualmente chiusa ma al 31’ ancora Dattilo, ancora recuperando una palla nella propria area di rigore, questa volta dalla fascia sinistra, realizza la propria doppietta personale e la quarta rete per la Fantastic. L’incontro termina sul risultato di 4 a 1 ma per, quanto visto in campo, il passivo sarebbe potuto essere ben maggiore. (a.s. FF Siderno)
XENIUM – ROSARNESE 2 – 4
Marcatori: Chirico (XE), F. Fazzari, Galati, F. Fazzari, Zavaglia, Modafferi (XE)