Sinco Bisignano, succede solo a chi C1 crede

Speciale sulla promozione della società biancoverde

La SINCO Bisignano nasce solo nel 2019 dall’idea di padre e figlio(D’Alessandro Raffaele e Vincenzo) che condividono la stessa passione.
Dopo i primi due anni segnati dalla pandemia, i due non demordono e nella scorsa stagione consegnano la panchina a mister Pellegrino il quale centra l’obiettivo stagionale la salvezza.
Nella stagione seguente ovvero quella attuale l’ingresso in società di nuovi soci, riporta entusiasmo a tutto l’ambiente, c’è la volontà di allestire una squadra competitiva in grado di andarsela a giocare con tutti ma senza porsi degli obiettivi.
Dopo la parentesi Coppa Italia che si chiude con il mancato passaggio turno, la squadra si appresta all’esordio in campionato, che la vede impegnata in casa contro la Sportiva Cariatese, il gruppo risponde bene tant’è che arriva la prima vittoria.
Nella prima trasferta la squadra è chiamata al primo banco di prova in quel di Rossano contro il Fabrizio, partita molto tattica contro una squadra allestita per vincere il campionato, ne esce fuori una grande prestazione, la squadra si impone con una vittoria di carattere, portando entusiasmo in tutto l’ambiente.
La marcia continua spedita in casa dove nel girone di andata non lascia scampo agli avversari, arrivano vittorie su vittorie, il percorso fuori casa invece è altalenante infatti arrivano due pareggi uno a Ciro e uno a Luzzi oltre che alla sconfitta di Kroton ma il gruppo non si scompone.
Il girone di andata si conclude da secondi in classifica a soli 4 punti dalla capolista Cariati. La pausa natalizia serve a mettere ulteriore benzina nelle gambe in vista della volata finale, il girone di ritorno inizia subito con il big match in trasferta contro la capolista Cariati, la posta in palio è alta infatti i ragazzi di mister Pellegrino provano in tutti i modi a vincere la gara ma alla fine viene fuori un pareggio. Stesso risultato esce fuori nella successiva partita in casa contro il Fabrizio, girone di ritorno che non inizia nel migliori dei modi riportando con i piedi per terra il gruppo, che vede vanificare quanto di buono fatto fin ora. L’ambiente predica calma infatti nella partita successiva contro la Boscolandia arriva finalmente la vittoria che mancava da tre partite, questa gara ridà le giuste motivazioni a tutto l’ambiente che spinto dalla voglia di reagire riprende il cammino per la conquista dei Play-off. La reazione porta 7 vittorie consecutive che ci porta a posizionarci al secondo posto, preceduti solo dal Cariati. I punti raccolti sono 43,con 79 gol fatti e 49 gol subiti, numeri di tutto rispetto per un gruppo con un giusto mix di esperienza e gioventù. Il distacco di 10 punti dalla Boscolandia ci evita di disputare la semifinale, ci proietta direttamente alla finale contro il Kroton che ha battuto a domicilio il Fabrizio. In virtù del miglior piazzamento abbiamo il vantaggio di giocare in casa ma gli uomini di Mister Pellegrino non vogliono farsi trovare impreparati e visti le 4 settimane di pausa prima della gara secca, si mettono sotto con gli allenamenti per preparare al meglio una delle partite più importanti della stagione. Terminata l’attesa i ragazzi sono coscienti dell’importanza della partita, la tensione è visibile, la posta in palio è alta ma grazie alle parole del mister e sospinti dai tanti tifosi che hanno riempito la palestra comunale entrano in campo molto concentrati iniziando a creare buone trame di gioco per cercare subito la via del gol infatti il primo tempo si chiude sul parziale di 2a0. Il Kroton nella ripresa ci prova infatti trova due reti che gli valgono il pari a pochi minuti dal termine. L’arbitro chiama 1 minuto di recupero si sta calando l’incubo dei supplementari ma Guido in seguito ad un azione manovrata insacca il 3a2 che fa saltare tutti i tifosi presenti. C’è spazio per un altra segnatura da parte di Gervasi, termina cosi la gara risultato di 4a2.
Può iniziare cosi la festa sugli spalti, il giusto tripudio ad un gruppo che C1 ha sempre creduto cosi come recita la maglietta celebrativa.
Dichiarazioni Mister Pellegrino: “Concludere con una promozione questa stagione è stata la ciliegina sulla torta ad una stagione fantastica. Credo che il primo passo verso il successo sia stato guadagnarmi la fiducia da parte di tutti, la mia imparzialità condita dalla voglia di far bene mi ha permesso di ottenere man mano i risultati. La mia filosofia mi ha portato a valorizzare il gruppo e mai i singoli, allo stesso tempo amalgamare l’esperienza dei nuovi Bisignano, Gervasi, Iaquinta con lo zoccolo duro della stagione precedente ovvero Guido, Camera, D’Alessandro ecc. Siamo stati bravi a superare le difficoltà durante tutta la stagione, lavorando sodo agli allenamenti e la costanza e la voglia di fare il salto di categoria hanno fatto la differenza. Personalmente posso dire che senza la fiducia incondizionata da parte della società non avrei avuto la serenità di lavorare, per questo motivo ci tengo a ringraziare il Presidente Raffaele D’Alessandro, il vice Vincenzo D’Alessandro, il DS Puterio, il DG Iaquinta Umile, il Tesoriere Pellegrino Francesco, il segretario Polverazzi Fabio, il consigliere Misciasci Silvio. Ringrazio anche i ragazzi:

CAMERA portiere ‘veterano’ della disciplina, nonostante i suoi 23 anni ha già sulle spalle tre promozioni dalla C2 alla C1. Questa stagione se c’è ne fosse ancora bisogno gli vale come definitiva consacrazione dimostrando maturità e risultando spesso decisivo con parate superlative. Momento più alto della stagione il rigore parato a Cariati a tempo scaduto sul risultato di 3a3.

TORTORA portiere di indubbie qualità, solo qualche infortunio di troppo lo ha bloccato nella parte centrale della stagione, ma la sua voglia di recuperare è stata più forte, riuscendo a ritagliarsi i suoi spazi risultando decisivo quando è stato chiamato in causa. Momento più alto della stagione le parate nella trasferta di Rovito.

MURANO ragazzo umile e con ampi margini di miglioramenti, difficilmente salta un allenamento, sempre presente sia in prima squadra e soprattutto in under 19 dove ha difeso i pali con ottimi interventi. Momento più alto della stagione la vittoria del derby contro la Luzzese juniores.

BISIGNANO 88 esperienza al servizio della squadra, il suo arrivo voluto fortemente da tutto l’ambiente ha fatto fare il salto di qualità alla squadra. Porta con se tutto il suo bagaglio tecnico tattico, oltre che grinta e passione per la disciplina. Giocando da ultimo conclude come capocannoniere della squadra con 23 goal. Momento più alto della stagione la doppietta nella gara di ritorno contro il Kroton che ci è valsa la matematica del secondo posto.

IAQUINTA mancino puro quantità e qualità, dopo una stagione di inattività accetta di far parte di questo progetto, con la 10 sulle spalle sforna assist per i compagni e timbra per ben 15 volte il cartellino del goal. Momento più alto della stagione il goal di rovesciata a tempo praticamente scaduto che vale la vittoria contro il Morelli.

GERVASI dopo un lungo girovagare fra i campi di provincia trova la sua dimensione, cercava una piazza che gli potesse dare nuovi stimoli, penso non potesse fare scelta migliore. Si cala fin da subito nei meccanismi di gioco grazie alla sua intelligenza tattica, si dimostra una pedina fondamentale nella fase difensiva dove grazie alla sua grinta lotta su tutti i palloni. Momento più alto della stagione il goal del 6a5 realizzato negli ultimi minuti della gara casalinga contro il Rovito.

GUIDO tecnica, velocità, tiro, dribbling queste sono le sue caratteristiche migliori. In questa stagione va a segno per ben 17 volte contribuendo in modo molto significativo alla promozione della squadra. Talismano di mister Pellegrino sempre insieme nelle sue avventure calcettistiche, come nel 2017 la sua doppietta portò alla vittoria nella finale play-off l’allora Bisignano Futsal. Momento più alto della stagione senza dubbio la doppietta nella finale play-off che ci è valsa la promozione in C1.

D’ALESSANDRO vice presidente, capitano, universale in campo. Ha ricoperto tutti i ruoli escluso il portiere ovviamente, si è sempre fatto trovare pronto quando chiamato in causa in qualsiasi zona del campo, risultando spesso decisivo in fase di possesso e non possesso. Momento più alto della stagione il gol del momentaneo 1a2 a Cariati.

STRAFACE artefice della salvezza della scorsa stagione, la sua stagione viene frenata da un infortunio estivo che lo fa rimanere ai box fino a dicembre. La voglia di tornare è tanta e fa di tutto per recuperare, si ritaglia il proprio spazio grazie al suo impegno costante mettendoci sempre grinta e agonismo. Momento più alto della stagione la gara casalinga contro il Fabrizio dove si disimpegna con ottimi interventi difensivi.

LUPO è proprio il caso di dirlo l’età è solo un numero, stakanovista della stagione, nonostante la carta d’identità non è dalla sua ma l’impegno è esemplare. Raro non vederlo al campo, la sua costanza gli permette di ritagliarsi il suo spazio e si fa trovare pronto quando chiamato in causa. Momento più alto della stagione la gara casalinga contro il Morelli dove contribuisce alla vittoria.

LUZZI bomber della salvezza dello scorso anno, ragazzo umile ed educato mai una parola fuori posto. Fino a Gennaio lotta e si ritaglia i propri spazi poi un piccolo intervento già programmato lo tengono lontano dai campi, non consentendogli di dare un contributo nella fase finale di stagione. Momento più alto della stagione il goal del momentaneo 1a2 fuori casa a Fabrizio.

BRUNOSIO ragazzo con ampi margini di miglioramenti classe 02, dopo un passato da under si riavvicina al futsal in questa stagione. Frenato da qualche infortunio di troppo non riesce a ritagliarsi un minutaggio alto. Ma quando sta bene può essere devastante con il suo sinistro. Momento più alto della stagione il goal siglato con il Guardia.

BISIGNANO 94 si aggrega alla squadra solo a dicembre, prima esperienza nel futsal. Lavora in modo silenzioso cercando di apprendere il più possibile, sempre presente agli allenamenti lotta e si fa trovare pronto quando chiamato in causa. Momento più alto della stagione la gara casalinga contro la Luzzese, dove grazie al suo atletismo lo hanno reso uno dei migliori in campo.

VERTA, FERRARO, MAIURI leader indiscussi della formazione juniores, ma molto spesso si sono aggregati in prima squadra sia agli allenamenti che alle partite, il futuro è tutto vostro”. (Sinco Bisignano C5)