Un cospicuo numero di reti ben 58 hanno caratterizzato l’esordio stagionale della C2/A nella quale si sono evidenziati cinque successi casalinghi e due in trasferta sostanzialmente rispettando le previsioni pre campionato. Di seguito commenti e marcatori.
Città di Fuscaldo – Futsal Kroton 5 – 2
Marcatori: 8′ Arcuri (FK), 25′ Ramundo (CF), 40′ Formosa (CF), 41′ Ramundo (CF), 48′ Cinnanti (CF), 53′ Basile (FK), 61′ Formosa (CF)
Brillante esordio casalingo della matricola Fuscaldo che, con pieno merito piega a la resistenza del Futsal Kroton. In verità per un tempo i pitagorici tengono botta imponendo il risultato di parità. La svolta nella ripresa quando Formosa e Ramundo danno il via alla vittoria dei padroni di casa irretendo un Kroton che solo grazie agli interventi del proprio portiere Vitellaro evita un passivo più pesante.
Costa del Lione – Xerox Chianello 5 – 4
Marcatori: El Madì (CL), F. Signorelli (XC), Della Sanità 3 (CL), Floro (CL), F. Signorelli (XC), I. Mantuano (XC), Vincenti (XC)
Questa era delle partite da seguire con attenzione tra due squadre ambizione di alta classifica. Come già accaduto in Coppa Italia la compagine di casa si aggiudica il match in virtù di una impeccabile seconda parte di gara. Il primo tempo si chiude sul punteggio di 1-0 autore il neo acquisto El Madì. Nella seconda frazione l’iniziale rete del pareggio di F. Signorelli illude la Xerox ma, l’altra new-entry Della Sanità per il Costa del Lione, presenta il proprio biglietto da visita concretizzando una micidiale tripletta. Bomber Floro non volendo essere da meno allunga sul 5 a 1. A questo punto viene fuori l’orgoglio dei paolani i quali sfiorano la grande rimonta fermandosi a meno uno.
Telesio – Re Artù 2 – 8
Marcatori: Giancotti, Graziani, Giancotti, Belfiore, De Cicco, aut. Graziani (1-5), Reda (T), Graziani, Potrone, Curcuglioniti
Show del Re Artù che, presenta le proprie credenziali sbancando il campo del Telesio. La squadra di casa nulla ha potuto contro avversari determinati ed infallibili. La gara si chiude virtualmente nel primo tempo archiviato sul 2 a 5. Nella ripresa il Telesio resiste per circa 20′ alla forza d’urto altrui per poi crollare sotto i colpi dei vari Potrone, Graziani e Curcuglioniti.
Hellas Cirò Marina – MM Club sport 5 – 3
Marcatori: Madeo (MM), Madeo (MM), Mummolo (HC), Sinopoli (HC), Sinopoli (HC), 40′ Cerenzia (MM), 46′ Maietta (HC), 52′ Mummolo (HC)
Che carattere questo Cirò. Dopo un disastroso avvio sancito dalla doppietta del giocatore ospite Madeo i padroni di casa, si ridestano e con un imperioso finale di tempo ribaltano il risultato andando al riposo sul 3 a 2. In avvio di ripresa Cerenzia, ristabilisce la parità ma, il sub entrato Maietta con una micidiale punizione fa nuovamente pendere l’ago della bilancia verso i locali. La MM prova a recuperare esponendosi alla giocate di rimessa altrui fino a quando Mummolo chiude i conti fissando il definitivo 5 a 3.
L.S. Traforo – F.S. Catanzaro 2 – 4
Marcatori: 12′ Molinaro (FS), 22′ Cosentino (T), 29′ Zurlo (FS), 33′ Buffone (T), 49′ A. Capicotto (FS), 60′ Galeota (FS)
C’era molto curiosità per vedere all’opera una delle principali favorite del campionato ospite di avversari determinati. L’attesa non ha deluso le aspettative soprattutto nella prima frazione nella quale le squadre, non si sono risparmiate cercando di prevalere l’una sull’altra. I catanzaresi con estrema praticità passano in vantaggio venendo di seguito agguanti da Cosentino al culmine di una veemente pressione. Prima del riposo il catanzarese Zurlo sale in cattedra dapprima calciando alle stelle un tiro libero per poi riscattarsi con una pregevole marcatura. In avvio di ripresa il Traforo inizia subito in pressing raccogliendo il meritato pari con Buffone. La F.S. ha il merito di non disunirsi e dopo avere preso le misure ripassa vanti con A. Capicotto. Il Traforo non cista e si produce nel forcing finale lasciando il fianco scoperto alle giocate di rimessa degli ospiti che con Galiota archiviano i tre punti siglando il 2 a 4.
Real Rogit – Real Luzzese 6 – 5
Marcatori: 11′ Greco (RL), 12′ Lopetrone (RL), 25′ Lombisani (RR), 27′ P. Giorno (RL), 40′ Brunetto (RR), 42’Donnis (RL), 44′ Brunetto (RR), 49′ Apprezzo (RR), 51′ Talarico (RL), 55′ Brunetto (RR), 60′ Apprezzo (RR)
Splendida ed appassionante sfida tra due delle maggiori protagoniste di questo campionato. Rogit e Real Luzzese hanno dato vita ad un avvincente spettacolo sportivo nel quale la vittoria poteva arridere ad entrambe le squadre e probabilmente il pareggio sarebbe stato più giusto. La formazione di mister Sena inizia a spron battuto concretizzando una micidiale doppietta che inizialmente stordisce la squadra di casa. Il Rogit, infatti solo nel finale supera il portiere ospite ma, la replica di Giorno sembra svilirne le intenzioni. Dopo una fase di equilibrio Brunetto rimette in corsa il Rogit ma, gli ospiti cinicamente ribattono con Donnis. Il team di casa non molla ed intensificando gli assalti agguanta il pari con Brunetto ed apprezzo. Negli ultimi 10′ le squadre cercando di prevalere l’una sull’altra. La Real Luzzese siglando il 3 a 4 sembra in grado di centrare il bottino pieno ma, la terribile coppia Brunettto-Apprezzo non ci sta e dopo avere pareggiato il conto con un colpo di coda finale realizzano il primo e definitivo vantaggio.
Surdo – Roglianese 4 – 3
Marcatori: Gerbasi (S), 31′ Zumpano (R), 37′ Martino (S), 40′ Sicilia (R), 51′ Milano (S), 52′ Martino (S), 62′ Marsico (R)
Parte nel migliore dei modi il campionato di serie C2 per il Surdo, che in un match tiratissimo fino alla fine affonda la Roglianese e conquista i primi 3 preziosissimi punti di questa nuova e difficile avventura. La partita inizia bene per il Surdo, che dopo alcuni minuti di studio trova il vantaggio con Gerbasi dagli sviluppi di una rimessa laterale. Poco più tardi, Figliuzzi chiude uno splendido uno- due ancora con Gerbasi, che però si fa ipnotizzare dal portiere ospite e fallisce il raddoppio. Sul finire del primo tempo, poco prima del duplice fischio, la Roglianese trova il pareggio con un goal del solito Zumpano. La ripresa è molto più spettacolare e avvincente della prima frazione di gioco. Il Surdo cerca ancora il vantaggio e lo trova con Martino dopo un quarto d’ora di gioco caratterizzato da rapidi capovolgimenti e occasioni da una parte e dall’altra. Negli ultimi 10′ succede di tutto, l’arbitro, Cannistrà di Catanzaro, sfodera contro il Surdo due contestati cartellini gialli a Ritacca, il secondo, per un dubbio fallo al limite dell’area capitalizzato al meglio dalla Roglianese con Sicilia che trova la via del pareggio. Il Surdo non ci sta a perdere una partita che sentiva ormai sua e si riversa in avanti rischiando anche molto sui rapidi capovolgimenti di fronte degli ospiti, ma alla fine trova il meritato vantaggio con Milano a quattro minuti dalla fine. Due minuti più tardi Martino mette al sicuro il risultato portando il Surdo sul 4 a 2 ma, Marsico, in men che non si dica, accorcia le distanze e tiene in bilico il risultato fino all’ultimo secondo.