Dodici come i mesi dell’anno le vittorie dell’inarrestabile Five Soccer che, dall’alto dei sui 11 punti vantaggio ritrova al secondo posto il Real Rogit che, vince la sfida per il posto d’onoresul campo di Crotone. Dalle retrovie approfittano in tre del passo falso dei pitagorici per sedersi sul gradino più basso del podio stiamo parlando della Xerox Chianello vincitrice sul campo della Roglianese, della MM Club Sport e della Hellas Cirò marina rispettivamente vincenti in casa contro Città di Fuscaldo e Traforo. Successo della Real Luzzese contro l’ultima della classe, ritorno alla vittoria del rinnovato Re Artù contro il Surdo.
FIVE SOCCER CZ – COSTA DEL LIONE 5 – 3
Marcatori: 11’ Zurlo, 14’ Galeota, 32’ A. Capicotto, 41’ M. Capicotto, 47’ Zurlo, 46’ El Madì (CL), 51’ e 57’ Masi (CL)
Dopo avere travolto tutte le precedenti avversarie non poteva certo essere il Costa del Lione a rallentare la saetta catanzarese. Come da previsioni, infatti, senza forzare più di tanto la capolista impone da subito la legge del più forte concretizzando due reti nei primi 15’ per poi gestire il tempo restante con relativa tranquillità. In avvio di ripresa A. Capicotto firma il terzo goal seguito qualche minuto dopo, da quelli di M. Capicotto e Zurlo. A questo punto la Five soccer, tira i remi in barca ed allentando la morsa da linfa agli ospiti che, per nulla intimoriti riescono a realizzare tre reti che, seppur insufficienti danno tanto morale.
FUTSAL KROTON – REAL ROGIT 1 – 3
Marcatori: 10’ Apprezzo, 31’ Marullo (FK), 45’ Apprezzo, 60’ Loria
Quasi perse le speranze di primato F. Kroton e Real Rogit, si sono giocate il posto d’onore in una sfida tecnicamente molto valida e piacevole. Entrambe le squadre provenivano da cocenti delusioni contro avversarie di bassa classifica per cui bisognose di misurarsi anche per migliorare la propria autostima. Al termine di questo match a sorridere sono stati i rossanesi ma, i pitagorici non ne sono usciti per nulla ridimensionati tant’è che possono guardare al futuro con rinnovate speranze. L’alta posta in palio fa sì che il match sia nervoso ma, essenzialmente corretto ed equilibrato. Il Real Rogit schierando la vecchia guardia alla quale si è aggiunto proveniente dall’Odissea 2000 anche Labonia, con l’esperienza di Apprezzo, sblocca il risultato al 10’. Nel tempo restante fino al riposo le porte restano indenni rinviando tutto alla seconda parte. La ripresa inizia alla grande per il Kroton che, pareggia subito con Marullo. I due quintetti si guardano in cagnesco auspicando l’una nell’errore dell’altra fino a quando ancora Aprezzo trova il guizzo vincente e riporta in avanti il Rogit. I pitagorici a questo punto alzano il baricentro schierandosi con il portiere di movimento creando diverse occasioni per pareggiare annullate dall’attento Ciola. Il Rogit si difende con ordine e nel finale di rimessa con Loria chiude l’incontro portando al successo la propria squadra.
HELLAS CIRO’ M. – TRAFORO 6 – 4
Marcatori: Mummolo (4) e Sinopoli (2) per Hellas Cirò. Buffone (2), Campana e Gilmar per il Traforo
Questo Cirò fa sul serio tant’è che, infilando la quarta vittoria di fila si proietta sul podio della classifica. Non è stato semplice per i ragazzi di mister Tavernese, piegare la resistenza del Traforo squadra che, meriterebbe una posizione di classifica migliore. Nel primo tempo si assiste ad una sorta di botta e risposta tra le due squadre con i padroni di casa sempre avanti e gli ospiti pronti a replicare sancendo il parziale del tempo sul 3 a 3. Nella seconda frazione questo alternante trend prosegue fino al 50’ quando poi a prendere in mano il comando della partita sono i locali che, realizzando una micidiale doppietta, rimandano battuto l’ottimo team rossanese.
MM CLUB SPORT – CITTA’ DI FUSCALDO 5 – 1
Marcatori: Orefice (3), Cerenzia, C. Leta (CF), Falco
Sette gare interne sette vittorie. Questo è lo straordinario score dei padroni di casa che, anche il Città di Fuscaldo impongono la loro legge. Gli ospiti inizialmente cercando di contrastare i padroni di casa alzando da subito i ritmi di giuoco. I coriglianesi non si fanno irretire e sfruttando gli spazi concessi con Orefice, chiudono il primo tempo avanti di 2 a 0. Nella ripresa l’azione dirompente del quintetto di casa da la spalla decisiva agli avversari che, subiscono ulteriori due reti. C. Leta realizzando un goal, prova a scuotere i compagni ma, la MM non si scompone e ne spenge le speranze siglando la quinta marcatura.
ROGLIANESE – XEROX CHIANELLO 4 – 5
Marcatori: 5’ Chiappetta (XC), 12’ e 17’ Zumpano (R), 30’ I Mantuano (XC), 34’ Zumpano (R), 42’ Stumpo (R), 47’ e 56’ Signorelli (XC), 60’ Lascala (XC)
La Roglianese vanifica quanto di buono fatto la scorsa settimana cedendo l’intera posta in palio alla Xerox, al termine di una bella partita, caratterizzata però dalla inadeguatezza ed impreparazione del direttore di gara designato, protagonista negativo di una serie impressionante di decisioni sbagliate, che non sono sfuggite alle riprese tv dell’emittente locale Radio Video Flash, nonchè al taccuino dell’osservatore arbitrale presente in tribuna. Il primo affondo è degli ospiti che si portano in vantaggio sfruttando uno schema da calcio d’angolo. Prima del quarto d’ora di gioco però la Roglianese ribalta il risultato con una doppietta di Zumpano. Il tempo si chiude con il pareggio del bomber Mantuano segnato nel minuto di recupero concesso. Nel secondo tempo, la Roglianese si presenta in campo più decisa ed in 10’ va in rete due volte, con Zumpano e Stumpo. La partita sembra indirizzata verso una tranquilla vittoria dei padroni di casa se non fosse per le sviste messe in scena dall’arbitro che inizia a dare il peggio di sè con alcune decisioni discutibili che indispongono entrambe le squadre. Il merito dei più esperti giocatori paolani è quello di non lasciarsi innervosire dalle decisioni del, continuando con fare sornione ad aspettare il momento giusto per affondare nella retroguardia rossonera. Il demerito dei locali è quello di lasciarsi innervosire dalle decisioni del “protagonista” lasciando ampi spazi alle ripartenze dei paolani. Sul risultato di 4-4 i giocatori di casa sprecano 5 clamorose occasioni da rete, con 2 pali colpiti e due decisive parate del portiere Signorelli. La legge del calcio, e del calcio a 5, prevede una punizione esemplare per chi spreca così tanto ed al minuto 60, conquistando una palla gestita male a metà campo da Fuoco, La Scala fa esultare i suoi poggiando in rete una rapida azione gestita dal solito Mantuano. Grande fair-play tra le due squadre, unite da profonda stima reciproca. A.S.
RE ARTU’ – SURDO 6 – 5
Marcatori: De Cicco, Curcuglioniti, Galilei (2) Graziani e Parisi per il Re Artù. G. Ritacca (3), Gervasi e Milano per il per il Surdo
Ridimensionato nell’organico il Re Artù raccoglie il massimo dei risultati nel momento più difficile della propria stagione dimostrando come la forza del gruppo può sopperire alla difficoltà. Contro avversari non certo irresistibili lontano da casa i crotonesi, iniziano il match con la massima concentrazione e tanta applicazione riuscendo a concretizzare quattro reti contro la sola degli avversari andando al riposo sul 4 a 1. Nel secondo tempo il Surdo prova a reagire accorciando le distanze ma, nello stesso tempo, concede spazi giocabili sfruttati appieno dai locali. In un susseguirsi di emozioni si arriva al 5 a 4 che, ridà speranze ai rendesi. Il Re Artù non perde la testa e facendo blocco comune con Parisi, trova la rete del tranquillità.
REAL LUZZESE – TELESIO 7 – 5
Marcatori: Lopetrone (4), Donnis (2) e Lirangi per la Real Luzzese. Bernaudo (2), Veltri, Muzzillo e Reda per il Telesio.
A dispetto delle dodici segnature la partita non è stata per nulla piacevole. Le due squadre si sono mosse in campo quasi per inerzia realizzando alterne ed evitabili reti. La Real Luzzese, dei giovani come consuetudine alza da subito i ritmi prediligendo il giuoco offensivo. Gli ospiti accettano il confronto dando vita ad una alterna serie di goal chiudendo il primo tempo sul 3 a 2. In avvio di ripresa Veltri pareggia il conto ma, l’illusione dura il tempo necessario affinchè Donnis non concretizzi il nuovo vantaggio dei padroni di casa. Il Telesio prova a reagire ma, subisce di rimessa il quinto goal ad opera di Lopetrone. La squadra di mister Scarpelli si riversa in avanti realizzando la marcatura che la rimette in corsa. Di contro la Real Luzzese risponde per le rime e questa volta prende il largo portandosi sul rassicurante 7 a 4 archiviando di fatto i tre punti.